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Pompei, un Master plan intercomunale e una taglia sull'HUB desaparecido

Pompoei. L’HUB sognato, ma affossato da una politica miope e provinciale sarà sostituito dalla… Stazioncina borbonica di Pompei Scavi?
Si riuscirà a ristrutturare opportunamente - prima dello scoccare del primo ventennio degli anni Duemila – la stazione voluta da Ferdinando II di Borbone e già in funzione dagli anni cinquanta dell’Ottocento, come si vede nello schizzo ottocentesco che ritrae turisti in arrivo?
Diciamo di sì, per non dire dino.
E l’Hub desaparecido che fine fa? Occorre una taglia per averne notizie?
I traffici ferroviari veloci non arriveranno più a Pompei, mentre la linea ferrata Trenitalia continuerà a fare tappa a Napoli o a Salerno. Dimenticavamo Afragola, la nota cattedrale del deserto cinematico, voluta dalla Regione Campania per diktat dell’imperatore Bassolino II, succeduto a se stesso.
Pompei insomma resterà fuori dal giro dei treni veloci, mentre i Bus diretti agli Scavi pompeiani troveranno ricetto nelle megastrutture commerciali previste nell’ex Area industriale dismessa da Italtubi, che accoglierà anche i turisti in visita virtuale agli scavi.
Pare però che la linea ferrata ex Circumvesuviana Napoli-Poggiomarino sarà “potenziata” e messa maggiormente a servizio di siti archeologici vesuviani, nell’ottica della creazione di una rete ferrata archeologica dedicata da Sorrento a Ercolano.
Nel tratto da Villa Regina a Poggiomarino, alla Stazione di Pompei Santuario sarà assicurata un più agevole collegamento pedonale con l’area archeologica, nel tentativo di stimolare una commistione feconda tra i flussi turistici diretti agli Scavi e quelli diretti al Santuario.
Per questo obiettivo la Regione Campania ha scomodato architetti del calibro di Eisenman prima, in epoca Caldoro e, ora in epoca De Luca, di Joseph Acebillo, della nidiata di Bohigas.
Noi pensiamo invece, più modestamente, che tale obbiettivo si possa raggiungere soltanto realizzando nel centro Città un Muse archeologico degno del nome di Pompei. Peraltro, la edilizia dismessa dalle opere pie longhiane del Santuario pompeiano offre più di una scelta.
Ci consentiamo quindi alcune considerazioni. Nella relazione del generale Curatoli alla commissione Cultura della Camera dei Deputati compare anche un Progetto di “Percorso integrato tra Parco archeologico e centro storico di Pompei”. Sarebbe opportuno che la Città nuova lo conoscesse meglio e ne discutesse i contenuti. Ma questa è questione che giriamo alla amministrazione Amitrano, la quale - essendo fresca d’annata, ma non più appena sfornata - dovrebbe cominciare a ergersi come interlocutrice ineludibile per le sorti di Pompei, smettendo i panni della Cenerentola accondiscendente.
Intanto i “rumors” che filtrano dalle segrete stanze ci raccontano che della vecchia linea ferrata ex FFSS - e delle stazioni ubicate lungo l’asse costiero - sopravviverebbe soltanto la storica tratta Napoli-Portici-Pietrarsa.
Si chiuderebbe la ferrovia per aprire la conurbazione al mare e creare così un waterfront che arrivi da Portici fino a Castellammare di Stabia.
Troppi condizionali….La domanda che rivolgiamo al Comprensorio è questa: Saremo capaci di creare un “master plan” multicomunale aperto alle istanze pubbliche e private sulla base delle richieste UNESCO in materia di Accessibilità, Sostenibilità e Innovazione?
Ci penserà mamma Regione, peraltro già alle prese con la fallimentare attività di Arcadis sul Fiume Sarno e la sua seconda foce a Rovigliano, oggi resuscitata?
Un fatto è certo: la rigenerazione ambientale e paesaggistica della fascia costiera e di quella pedevesuvia non possono più attendere.
Ci muoviamo dopo un intero ventennio dedicato prevalentemente all’area flegrea e a Napoli.

Federico Federico

Napoli, incidente con l'auto piena di refurtiva: i ladri scappano

Napoli. Un tamponamento tra un bus e un'auto consente di recuperare un bottino di oggetti d'argento. Misterioso ritrovamento stamani a Napoli dopo un incidente stradale avvenuto in Corso Vittorio Emanuele, all'altezza dell'istituto universitario, Suor Orsola Benincasa. Un autobus di linea dell'Anm e un'auto con targa polacca si sono scontrati. Gli occupanti della vettura sono scappati a gambe levate, lasciando il veicolo al centro strada. Quando sono intervenuti gli agenti della Polizia municipale hanno trovato all'interno dell'auto lasciata incustodita numerosi oggetti d'argento: brocche, ciotole, posate per un valore di circa 3mila euro. Sono in corso indagini per stabilire la provenienza dei preziosi, non è escluso che siano stati rubati nel corso di furti in appartamenti.

Venezia, truffava gli anziani spacciandosi per un funzionario del Tribunale: denunciato un napoletano

Venezia. Tenta truffe agli anziani spacciandosi per un funzionario del Tribunale: un 40enne di origini napoletane è stato denunciato dai carabinieri di San Donà di Piave. L'indagine ha preso il via dalla segnalazione al 112 di alcuni cittadini avvicinati in casa da uno sconosciuto che si qualificava come appartenente al Tribunale di Udine. L'uomo avrebbe raccontato poi di presunti incidenti stradali occorsi ai congiunti degli stessi anziani, chiedendo il pagamento di una penale e spiegando che di li a poco si sarebbe presentato un suo delegato. I carabinieri si sono recati sul posto e in breve hanno fermato il presunto truffatore. Portato in caserma per l'identificazione, gli investigatori hanno scoperto che si trattava di una persona già giudicata in passato e denunciata più volte a Venezia e Treviso per truffa. Addosso aveva un tesserino falsificato del Tribunale di Udine, che i militari hanno sequestrato, denunciandolo anche per ricettazione. Con sè l'uomo aveva inoltre un biglietto aereo di andata e ritorno in giornata per l'aeroporto di Napoli. Per il 40enne è stata avanzata la richiesta del foglio di via, per l'allontanamento dal Veneto.

Pizzo per evitare pignoramento: arrestato ufficiale giudiziario

I carabinieri a Vallo della Lucania, diretti dal capitano Mennato Malgieri, in mattinata hanno arrestato in flagranza di reato C.T., ufficiale giudiziario del Tribunale di Vallo della Lucania. Il funzionario, gia' al centro in passato di indagine per fatti analoghi, e' stato sorpreso dai militari dell'Arma nel momento in cui costringeva un cittadino a consegnargli del denaro per effettuare un atto del proprio ufficio, ovvero un'esecuzione di pignoramento. Ora e' in carcere.

Torre del Greco, 44enne arrestato dalla polizia

Nella giornata di ieri, gli agenti della Polizia di stato del Commissariato di Torre del Greco hanno eseguito un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli nei confronti di Alfonso De Carlo44enne corallino. L’uomo è stato rintracciato dai poliziotti e condotto al carcere di Poggioreale dove deve scontare un cumulo pene residue di 2 anni 7mesi e 23 giorni di arresto

Castellammare, tentarono di rubare la moto a un agente: arrestati

Castellammare. Nella giornata di ieri, gli agenti della Polizia di stato del Commissariato di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione ad un ordinanza di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata nei confronti di Raffaele Polito 43anni e Luca Maragas 24anni entrambi stabiesi, per il reato di tentato furto aggravato e per il solo Maragas anche ricettazione. Per il Polito già agli arresti domiciliari, è stata disposta la misura coercitiva del divieto di dimora nel territorio della Regione Campania, mentre il Maragas è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.I fatti risalgono al novembre dello scorso anno, quando i due giovani tentarono di rubare una moto di un’appartenente alle forze dell’ordine.La vittima, riuscì ad impedirne il furto. Da un’accurata indagine la Polizia di Stato è risalita ai due uomini.

Napoli: 2.166 NO alla stangata sul costo dei permessi di sosta per residenti

Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari e del Comitato per il trasporto pubblico, in occasione della comunicazione della data entro la quale gli interessati potranno rinnovare il permesso di sosta per l'anno 218, termine fissato al prossimo 30 marzo, rinnova l'appello a sottoscrivere la petizione online, sul sito https://www.change.org/p/comune-di-napoli-un-netto-e-deciso-no-alla-stangata-sul-costo-dei-permessi-di-sosta-per-i-residenti contro la stangata sul costo dei permessi per la sosta dei residenti a Napoli, in attesa che sulla vicenda si pronunci la magistratura.
" Al momento sono già 2.166 i no agli aumenti disposti in base alla delibera n. 132 del 15 marzo 2017, assunta dalla Giunta Municipale di Napoli - afferma Capodanno -, delibera con la quale si è preso atto del piano strategico di risanamento stabile e rilancio dell'ANM, redatto dall'Amministratore Unico, che, per i permessi di sosta per i residenti nel capoluogo partenopeo, prevede tariffe annuali che, ad eccezione che per i redditi ISEE più bassi, per i quali l'importo resta fissato in 10 euro, variano da un minimo di 25 euro a un massimo di 150 euro all'anno, in base a fasce di reddito via via crescenti ".
" Ritengo - sottolinea Capodanno - che la maggior parte dei firmatari siano da ricercare tra i tanti napoletani che già l'anno scorso rinunciarono a rinnovare il permesso, riducendo così il numero di taglianti che erano stati emessi nel 2016. Resta da capire dove stanno parcheggiando l'autovettura coloro che hanno deciso di effettuare il rinnovo. Va al riguardo considerato il possibile incremento del fenomeno dell'evasione, che potrebbe derivare, presumibilmente, anche all'impossibilità per molti di sostenere costi così elevati. Fenomeno quello dell'evasione per stroncare il quale da tempo si richiede da più parti che vengano messe in campo tutte le iniziative del caso, sia aumentando il numero di persone addette al controllo sia attraverso ulteriori strumenti utili allo scopo ".
" Quanto alla probabilità per chi è in possesso del tagliando di trovare posto per la propria autovettura, tale calcolo ovviamente non va fatto sul totale degli stalli disponibili in città - aggiunge Capodanno - ma tenendo conto del fatto che gli abbonamenti vengono rilasciati per singole zone. Di conseguenza un calcolo attendibile di probabilità per parcheggiare la propria autovettura, per chi è in possesso del tagliando rinnovato, andrebbe fatto comparando gli abbonamenti rilasciati per ogni singola zona con il numero di stalli disegnati in tale area, dal momento che allo stato, benché sia stata richiesta una modifica in tale direzione, non è consentito per i possessori del tagliando di poter parcheggiare in altre zone, anche limitrofe, laddove non trovino posto nella zona a loro assegnata. Non a caso sull'apposita pagina del sito online dell'ANM, l'azienda napoletana per la mobilità, si precisa espressamente che: " Il permesso e il pagamento della tariffa non garantiscono il posto auto nelle strisce blu" ".
" Con l'occasione - puntualizza Capodanno - va ancora una volta rimarcato l'obbligo d'istituire nelle immediate vicinanze delle strisce blu, le cosiddette strisce bianche, vale a dire parcheggi liberi da balzelli, obbligo sancito dal comma 8 dell'art. 7 del Codice della strada, il quale, nel primo capoverso, recita: "Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta" "

Progetto stazione elettrica a Fuorigrotta: Legambiente scrive al Comune di Napoli

Legambiente Campania ha inoltrato una richiesta scritta al Sindaco del Comune di Napoli, ai Presidenti delle Commissioni Ambiente, Urbanistica e Lavori Pubblici, nonché al Presidente della decima Municipalità affinché promuovano un confronto con i cittadini e le associazioni sui lavori per la realizzazione da parte di Terna della nuova Stazione Elettrica di Fuorigrotta e dei collegamenti in cavo interrato alle esistenti Cabine Primarie di Astroni, Fuorigrotta e Napoli Centro.
“Da quanto appreso - scrive Legambiente - risulta che si tratta di un’opera strategica, afferente al più complessivo Piano di Sviluppo della Rete Elettrica Nazionale (già sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica, dopo l’approvazione del progetto nel novembre scorso da parte dei Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico) con finalità migliorative sia della funzionalità e sicurezza del sistema elettrico nell’area della provincia di Napoli, allo stato gravato da vetustà e scarsa affidabilità, che delle prestazioni ambientali grazie all’utilizzo delle più recenti tecnologie volte a garantire la maggiore sostenibilità delle nuove infrastrutture. A questo progetto, tra l’altro, viene associato un piano di demolizione di linee elettriche esistenti”.
Di contro l’opera - prosegue Legambiente - ha destato timori nei cittadini del Rione La Loggetta, che si sono rivolti alla nostra Associazione perché preoccupati, in particolare, per la localizzazione di una nuova Stazione Elettrica nel loro quartiere e per le relative infrastrutture da realizzare.
È per questo che Legambiente Campania ritiene indispensabile che il Comune promuova la più opportuna informazione dei cittadini attraverso un adeguato confronto con Terna per permettere da un lato la realizzazione degli interventi migliorativi ed assicurare, dall’altro, il rispetto di elevati livelli di garanzia a tutela dell’ambiente e della salute, con prioritaria attenzione al monitoraggio dei campi elettrici e magnetici.

Mugnano, sabato e domenica il I Open Città di Mugnano di subbuteo: ospite d'eccezione Giuseppe Bruscolotti

Weekend all’insegna dello sport con il 1° Open Città di Mugnano di subbuteo e calcio da tavolo. La manifestazione sportiva, patrocinata dal Comune, è organizzata dall’associazione Moviarte. L’appuntamento è per sabato e domenica mattina alla palestra della scuola Illuminato – Cirino. Ospite d’eccezione l’ex calciatore Giuseppe Bruscolotti, simbolo del Calcio Napoli che domenica mattina darà il calcio d’inizio al torneo di subbuteo in memoria di Bruno “Petisso” Pesaola. “L’obiettivo è quello di poter creare un polo a Mugnano di questo gioco, che presto potrebbe diventare disciplina olimpica – spiega Francesco Caruso, presidente di Moviarte - L’essere riusciti ad avere Bruscolotti come testimonial è una grande vittoria per la nostra associazione. Da sempre promuoviamo sul territorio attività ludiche e culturali aperte a tutti i cittadini e totalmente gratuite”. Domenica mattina sarà presente anche il sindaco Luigi Sarnataro: “Il calcio da tavolo è uno sport a tutti gli effetti che ha una grande capacità di aggregazione, riuscendo ad unire diverse generazioni. E’ un onore poter aver un campione della levatura di Bruscolotti, grande esempio di impegno, passione e professionalità. Invito pertanto a non perdere questa bella occasione di condivisione per la nostra comunità”.

Elezioni, De Luca jr: 'Invito Di Maio a un confronto pubblico'

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"Invito Di Maio a valutare la mia persona a smetterla di avere atteggiamenti strumentali, e lo invito a un dibattito su tutti i temi, confrontiamoci sulle idee, sui progetti sulle problematiche del Paese". Lo ha detto Piero De Luca, candidato del Pd alle politiche, rispondendo al leader del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio che lo aveva attaccato dicendo "tutti bravi a far politica se c'e' papa'". "A Di Maio - ha detto De Luca jr - dico, confrontiamoci sulle idee e sui progetti se ne hanno perche' mi sembra che siano alquanto confusi. Facciamo un'operazione di onesta', diciamo chi si presenta con una propria autonomia e chi invece vive di politica da quando ha cominciato a lavorare e ne ha bisogno per vivere e chi lo vive come servizio alla comunita'".

Elezioni, Fico (M5S): 'Pd e FI hanno interessi convergenti'

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"Il Pd e Forza Italia concentrano molto gli attacchi sul Movimento 5 Stelle perche' hanno interessi convergenti e lo abbiamo visto in questi cinque anni in Parlamento". Lo ha affermato Roberto Fico parlamentare pentastellato e presidente della commissione Vigilanza Rai presentando i candidati all'uninominale in Campania. "A Napoli il PD e' stato totalmente autoreferenziale. Non ha pensato piu' al territorio, non ha fatto passi in avanti. Si e' attorcigliato su se' stesso e hanno parlato piu' di potere e poltrone e di commissariamenti che di sviluppo del territorio. Questo lo ha reso non piu' credibile a Napoli, e spero sia cosi' per tutta Italia".
"Sara' una campagna elettorale con tutto il Movimento 5 Stelle e con Beppe Grillo che fara' incursioni quando vuole, come e' nel suo stile". Roberto Fico, che partecipa alla presentazione a Napoli dei candidati alle prossime elezioni, respinge cosi' ricostruzioni di un possibile allontanamento del fondatore dal movimento e quanto alle ipotesi di spaccature interne alla formazione oggi guidata da Luigi Di Maio, il presidente della Commissione di Vigilanza Rai le bolla come "stupidaggini"."Io per esempio mi sento ogni giorno con Luigi e con Beppe - aggiunge Fico candidato al proporzionale in Campania - ci coordiniamo insieme sulle cose da fare. Non c'e' nessun problema su questo punto di vista, anzi dobbiamo lavorare tutti insieme per arrivare ad applicare il programma del Movimento 5 Stelle al Paese".

Elezioni, Covello (Pd): 'Di Maio in difficoltà ad approfondire'

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"I nostri avversari sono le destre populiste che continuano con la demagogia e pensano che gli italiani si lascino prendere in giro. Credo che Di Maio sia in grande difficolta' perche' piu' approfondisce le questioni, piu' dimostra di non avere conoscenza alcuna dei problemi". Lo ha detto Stefania Covello, responsabile per il Mezzogiorno nella segreteria nazionale del Pd e candidata in Campania. "Sono testa di lista con Paolo Siani - ha detto Covello - perche' sono responsabile per il Mezzogiorno e mi presento a Napoli capitale del Sud, che deve essere simbolo di rinascita di un Sud che e' ripartito grazie al Partito Democratico. Per questo e' importante la continuita': abbiamo gia' saputo cogliere la sfida cinque anni fa, quando il Sud era nel buio totale e i governi di Renzi e Gentiloni sono stati in grado di rimettere in carreggiata il Sud, come abbiamo visto anche dalla crescita del Pil che e' salito del +2% nel Mezzogiorno. Abbiamo portato un milione di posti di lavoro grazie al jobs act e alla decontribuzione per gli imprenditori che investono al sud. Abbiamo varato Resto al sud che e' una misura importantissima per i giovani". Covello evita polemiche dirette con Pietro Grasso che oggi pomeriggio sara' a Napoli: "C'e' stata una fuga di alcuni dal Pd, una strategia credo relativa a poltrone, ma non voglio polemiche sterili. Noi guardiamo al nostro progetto per l'Italia, il Pd puo' diventare nuovamente il primo partito con candidature di primo pian come Siani che e' il nostro baluardo contro al camorra. Faro' una campagna con Siani, Giovanni Palladino porta a porta, casa per casa, orecchio per orecchio per far capire che la sfida non e' solo del Pd ma del nostro Paese".

Elezioni, Alfieri(PD): "La battuta su fritture di pescesarà spazzata via dalla mia storia"

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"La battuta delle 'fritture di pesce'? Resta una battuta strumentalizzata da chi non ha altro da dire. Mi ha dato notorietà nazionale, ma vedremo dopo le elezioni di cosa si parlerà. C'è una storia che parla e che dopo il 4 marzo spazzerà via le chiacchiere". Lo ha detto Franco Alfieri, ex sindaco di Agropoli (Salerno), oggi capo della segreteria politica del governatore campano Vincenzo De Luca, candidato del Pd al collegio uninominale di Agropoli (Salerno). Alfieri è noto per l'audio di De Luca diffuso durante la campagna elettorale per il referendum costituzionale, nel quale il governatore lo invitava a "offrire fritture di pesce" agli elettori per convincerli a votare sì e lo definiva "uno che le clientele le sa fare come Dio comanda".Ma nel territorio di Agropoli, sostiene Alfieri, "questa cosa è poco nota, mentre è noto il mio impegno e i risultati ottenuti in 30 anni di amministrazione locale. La politica è una cosa seria, che non si può fare con le battute". Sulla sfidante scelta dal Movimento 5 Stelle, Alessia D'Alessandro, sul cui ruolo nella Consiglio economico della Cdu in Germania sono nate alcune polemiche, Alfieri parla così: "Bastava dire che era una ragazza di 28 anni laureata come ce ne sono tante, senza spacciarla per un Premio Nobel. Ma il leader 5 Stelle inventa titoli, visto che ne è sprovvisto".

Elezioni, D'Alessandro (M5S): 'Vincerò contro il clientelismo'

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"Si, penso di farcela. Alfieri avra' sicuramente un contatto molto forte con il territorio, ma noi siamo la giusta opposizione a questo clientelismo scientifico. Le persone che decideranno di schierarsi con me saranno oneste e di sani principi". Cosi' Alessia d'Alessandro, candidata 5 Stelle nel collegio uninominale di Agropoli alla Camera che si sfidera' con Alfieri, capo della segreteria politica del presidente della Regione Campania De Luca. D'Alessandro, 28 anni, ha lasciato l'Italia dieci anni fa e lavora in Germania presso il Consiglio economico della Cdu. "Credo - ha detto - nel M5S, e' l'unica alternativa e ho chiari i problemi di questo Paese anche se in politica sono una new entry". Rispetto alle polemiche che ha suscitato la sua candidatura, D'Alessandro ha riferito di esserne rimasta "molto scioccata. Certe affermazioni - ha aggiunto - mettono in discussione la mia professionalita' ma avro' modo di chiarire la mia posizione all'interno del Consiglio economico". L'obiettivo della candidata e' "portare in Italia quella prospettiva internazionale di cui l'Italia ha veramente bisogno".

Elezioni, Tartaglione(Pd): 'Campagna elettorale su cose vere'

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"Da oggi comincia la nostra campagna elettorale con una squadra forte fatta di amministratori locali, consiglieri regionali, dirigenti di partito ed esponenti societa' civile radicati sul territorio. Faremo campagna elettorale della verita' e non su annunci irrealizzabili". Lo ha detto Assunta Tartaglione presentando oggi nella sede regionale del Pd della Campania i candidati alle elezioni politiche. In una sala affollata di candidati, con gli uscenti come Valeria Valente e i candidati che provano a entrare in parlamento tra cui Piero De Luca, Stefano Graziano e Franco Alfieri, Tartaglione ha lanciato la campagna elettorale dei dem: "Non apriremo - ha detto - il libro dei sogni, racconteremo le tante buone cose fatte con uno sguardo al futuro e alle tante cose che si devono fare nella nostra regione su sicurezza, lavoro e i temi che incidono sulla vita dei cittadini". Sui sondaggi che danno il centrosinistra sotto in tutti i collegi della Campania, Tartaglione ha spiegato che "i sondaggi non mi hanno mai appassionato, sono solo un pungolo a fare di piu' e meglio e a fare una campagna elettorale improntata sulla verita'". Tra i candidati anche Gianni Pittella, ex vicepresidente del Parlamento Europeo, che ha scelto di lasciare Bruxelles per tornare a candidarsi in Italia. "I sondaggi sfavorevoli? Saremo la vera sorpresa delle elezioni - ha detto - come fummo alle europee di quattro anni fa, quando ci davano in bilico con i 5 Stelle e alla fine arrivammo al 41%. La vera sorpresa di queste elezioni sara' il Pd anche nel Mezzogiorno. L'esperienza in Europa mi ha dato tanta cultura legislativa, relazioni e questo lo voglio mettere a disposizione del mio Sud". In sala tra i candidati anche Marco Rossi Doria, maestro di strada ma con un'esperienza da sottosegretario all'istruzione nel governo Renzi, pronto a una campagna elettorale: "Che mi voglio giocare a viso aperto, affrontando i temi della vita reale dei cittadini". Oltre a lui anche Antonio Marciano, consigliere regionale che tenta il salto in Parlamento: "Ho dato la mia disponibilita' al partito - ha detto - in un momento in cui serve risalire la china. Ora dobbiamo gestire bene questo mese di campagna elettorale e raccontare i grandi risultati ottenuti dal Governo nazionale da quello regionale ai cittadini. Venti giorni fa i sondaggisti, che rispettiamo per il lavoro che fanno, dicevano che la Campania era dei 5 Stelle, venti giorni dopo del centrodestra, tra venti giorni il voto sara' del centrosinistra".

De Laurentiis: "Deluso da Verdi, Politano soldi buttati"

"Sono rimasto deluso da Verdi, perché Verdi mi aveva detto di sì. Eravamo d'accordo, avevamo già preparato i contratti sia con il Bologna sia con il giocatore, ma quando è arrivato il momento di chiudere è arrivata una telefonata di Branchini, che mi disse che non sapeva cosa fare e che aveva già chiamato Giuntoli, dicendogli che il ragazzo non voleva più venire". Così a Premium il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Su Politano aggiunge: "È come quando ti siedi al tavolo di poker e dopo aver passato tante mani ti senti in dovere di puntare qualche cosa. Io, però, alla fine mi ero stancato e, per non dare alibi a nessuno, ho deciso di buttare questi soldi: secondo me erano soldi buttati dalla finestra, perché il giocatore non ha la qualità di Verdi e non può ricoprire i tre ruoli, come avrebbe potute fare il bolognese. Ad ogni modo, ricevo un messaggio da Carnevali che mi dice che erano d'accordo su di un prestito biennale a 8 milioni, con gli altri 20 milioni da pagare nei tre anni successivi. Ma non mi scrive nulla di Ounas e allora io lo devo chiamare: discutiamo per dieci minuti e alle 22.15 io e il dottor Chiavelli, ad della Filmauro, creiamo una quarantina di pagine di contratto. Alle 22.48 o 22.51 lo inviamo via PEC a Carnevali, il cui mi dice che ha le linee occupate e che non gli arriva nulla, ma poi mi arriva un contratto di Ounas senza timbro e senza firma. Quindi non capisco: dire che è misteriosa questa cosa? Non mi interessa: io sono un fatalista e voglio pensare che evidentemente Politano non doveva venire a Napoli". Infine Sarri: "Mi dispiacerebbe moltissimo se qualcuno ce lo portasse via, però non posso costringerlo a restare: se c'è una clausola rescissoria ne dovremo prendere atto. La cancellerei volentieri."

Gli Stati Uniti negano il visto di ingresso a Maradona: 'Ha criticato Trump'

Diego Armando Maradona non potrà entrare negli Stati Uniti: lo ha reso noto Matías Morla, avvocato dell'ex calciatore argentino Diego Maradona. Il motivo alla base della decisione sarebbero le critiche che Maradona avrebbe espresso in tv contro il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. "Quando stavamo per ottenere il visto, ho detto: 'Diego, per favore non parlare degli Stati Uniti, e in un'intervista con Telesur, alla seconda domanda, gli chiedono: 'Cosa ne pensi di Donald Trump?' "È una Chirolita", ha risposto, ha spiegato Morla ad America Tv. "Chirolita", è una bambola animata da un ventriloquo di nome "Mister Chasman", era un personaggio molto popolare in Argentina tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '90. Secondo l'avvocato, alcuni giorni dopo è andato all'Ambasciata degli Stati Uniti in Argentina per continuare il processo di autorizzazione in modo che Maradona potesse recarsi negli Stati Uniti ed un funzionario gli ha detto che il file era "nel quarto seminterrato", alludendo al fatto che non sarebbe stato approvato. Gli Stati Uniti avevano negato a Maradona il permesso di recarsi nel paese dopo la positività al test antidoping durante la Coppa del mondo svoltasi nel paese nel 1994. Maradona intende recarsi nella città di Miami per assistere ad un giudizio della sua ex moglie, Claudia Villafañe. Attualmente Maradona è l'allenatore del Fujairah FC, club della seconda divisione degli Emirati Arabi Uniti.

Spaccio di droga a Giugliano, la Polizia blocca il pusher Salvatore Nitrone

Giugliano. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Giugliano hanno arrestato Salvatore Nitrone, di 29 anni, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri pomeriggio in via Colonne di Giugliano in Campania, i poliziotti hanno notato un ciclomotore che si era accostato al marciapiede ed i suoi occupanti che venivano avvicinati da un giovane a piedi da cui hanno ricevuto una banconota di 5 euro. Gli agenti sono subito intervenuti bloccando le tre persone. Nitrone, alla guida del ciclomotore, è stato trovato in possesso di diverse stecche di hashish per un peso di 9 grammi circa e della somma di 15 euro. Il passeggero invece è stato denunciato per lo stesso reato. Il giovane acquirente invece è stato invece segnalato per uso di sostanze stupefacenti alla Prefettura. I poliziotti hanno poi esteso la loro attività nell’appartamento dello spacciatore dove hanno rinvenuto e sequestrato nella camera da letto la somma di 170 euro ed un block notes riportante cifre presumibilmente derivanti dall’illecita attività. Nitrone è stato anche multato in quanto lo scooter era privo di copertura assicurativa e già sottoposto a sequestro amministrativo. Per il 29enne è scattato l’arresto e l’accompagnamento presso la casa circondariale di Poggioreale.

Rapinarono un uomo a Casoria, la Polizia arresta i due banditi: sono di Ponticelli

Casoria. Arrestati i banditi che a ottobre scorso rapinarono un uomo. Nel corso della notte gli uomini della Polizia di Stato del  Commissariato di Nola, hanno dato esecuzione, nell’ambito di indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due napoletani, Salvatore Di Pace,27enne, e di Lorenzo Valenzano, 24enne, bloccati nel quartiere Ponticelli. I due sono accusati di rapina aggravata in concorso, in quanto lo scorso 11 ottobre, nei pressi di un supermercato in Casoria, hanno rapinato armati di pistola, a bordo di un motociclo T Max con targa contraffatta, un uomo impossessandosi di un motociclo Honda Sh, nonché del borsello contente 2 telefoni cellulari rispettivamente marca Iphone e marca Samsung galaxy S6,  carte di credito ed altri effetti personali. Inoltre i due arrestati rispondono di resistenza a Pubblico Ufficiale in quanto il giorno dopo, intercettati dai poliziotti, mentre percorrevano la strada statale 7bis a bordo del ciclomotore rapinato il giorno prima,  nei pressi di un esercizio commerciale della grande distribuzione in orario prossimo alla chiusura, fuggivano al segnale di “Alt” intimato dai poliziotti. Ne seguì un lungo inseguimento che terminò alla via XI  Settembre di Marigliano dopo aver percorso via SS 7 bis del Comune di Nola, via Nazionale delle Puglie e S.S. 7 bis del comune di Marigliano dove il conducente perse il controllo del ciclomotore, rovinando a terra e terminando la corsa contro un autovettura in transito. Gli arrestati sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.

Petardo alla partita con la Ternana: denunciato dalla Polizia ultrà della Salernitana

Terni. E' stato individuato dalla polizia il tifoso della Salernitana che, in occasione dell'incontro contro la Ternana di lunedì sera, ha lanciato un potente petardo in prossimità del settore ospiti dello stadio, prima dell'inizio della partita. Il presunto autore del gesto è un ventottenne che - riferisce la questura - ha poi ammesso il gesto. E' stato denunciato e a suo carico sarà applicato il Daspo. L'episodio è avvenuto durante l'afflusso dei tifosi allo stadio, quando un minivan è stato notato imboccare via Pettini per raggiungere il parcheggio ospiti. Poco dopo è stata udita la deflagrazione e gli occupanti del mezzo - nove persone provenienti dalla provincia campana - sono stati raggiunti ed identificati dagli agenti. Tra loro il ventottenne e su di lui si sono concentrati subito i sospetti della Digos. Grazie agli elementi raccolti anche in collaborazione con i colleghi di Salerno è stato denunciato per lancio di materiale esplodente in occasione di manifestazione sportiva.

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