Milanesi alla riscossa dopo due estenuanti mesi di trattative. A fare le cose in grande e’ stato soprattutto il Milan, re del mercato, che ha fatto meglio di Juve, Inter e Roma, comunque protagoniste. Meno brillante il Napoli, che pero’ ha gioco e interpreti gia’ collaudati. Tra le outsider brillano Samp e Lazio (grandi vendite e ottimi innesti) e il Torino di Cairo. Promettenti Cagliari e Spal, sufficienti Atalanta, Genoa e Bologna. Un punto interrogativo il futuro della Fiorentina smembrata dalle fughe. In ombra le altre. -ATALANTA 6: Tanti soldi da Conti e Kessie, resta controvoglia Spinazzola. Importanti gli inserimenti di De Roon e Ilicic, Gasperini spera di ripetersi e si fida di Papu Gomez. -BENEVENTO 6: Approccio arduo per la neopromossa rivoluzionata con gli affidabili (Belec, Letizia, Costa, Cataldi e Coda). Baroni si attende molto dal genietto Ciciretti. -BOLOGNA 6: Pochi innesti ma buoni con De Maio in difesa e Poli a centrocampo mentre Palacio fara’ da chioccia a Di Francesco, Verdi e Krejci. Donadoni si aspetta un tranquillo centroclassifica. -CAGLIARI 6.5: L’improvvisa defezione di Borriello e’ stata tamponata dal colpo Pavoletti. Ottimi gli innesti di Andreolli, Cragno,Van der Wiel,Cigarini a centrocampo. Una bella squadra. -CHIEVO 5.5: Squadra solida con un centrocampo eccellente al quarto anno di Maran. E’ arrivato Pucciarelli, a far coppia con l’emergente Inglese e in difesa Tomovic. -CROTONE 5.5:Dopo il miracolo salvezza tanti innesti. Cabrera, Ajeti,Faraoni, Izco, Mandragora, Kragl, Romero, Tumminello e il goleador promozione Budimir. Ma e’ arduo ripetersi. -FIORENTINA 5: Dopo la fuga in massa per Pioli un assemblaggio arduo. Simeone e Chiesa possono incidere con l’esperto Thereau, Benassi da’ garanzie ma il resto e’ precario e confuso. Attesa per Eysseric, Veretout, Gil Dias, Gaspar e Victor Hugo. -GENOA 6: Juric alla riscossa con Bertolacci e Lapadula, gli inserimenti di Zukanovic e Rossettini in difesa, Galabinov e il talento instabile Centurion in attacco. -INTER 7.5:La rifondazione Spalletti procede bene con la conferma di Perisic, il centrocampo a trazione Vecino-Borja Valero e la difesa con Skriniar, Cancelo e Dalbert. L’ultimo colpo e’ Karamoh. Manca un centrale, ma l’arma in piu’ e’ il tecnico. -JUVENTUS 7.5: gravi le perdite di Dani Alves e Bonucci, convince poco De Sciglio. Ma tutto il resto e’ ok: Szczesny, Howedes, Matuidi, D. Costa e Bernardeschi. No deciso al Barca per Dybala, Sara’ piu’ dura del passato ma la Juve e’ sempre favorita. -LAZIO 7: Lotito superstar con i 75 mln incassati per Biglia, Keita e Hoedt. Inzaghi avra’ gli esperti Leiva e Nani, Marusic, Di Gennaro e Caceido, i giovani Neto e Jordao. Il resto tocca alle sapienti mani del tecnico e ai gol di Immobile. -MILAN 8: 200 mln per una rivoluzione che Montella sta facendo fruttare, a partire dalle conferme di Donnarumma e Suso. Con Bonucci leader ci sono Musacchio, Conti e Rodriguez, lo stantuffo Kessie, Biglia e Calhanoglu, le punte Silva e Kalinic, oltre all’esplosione di baby Cutrone. Champions a portata di mano. -Napoli 6.5: Pochi innesti ma conferma di Insigne e Mertens, valorizzazione del mercato 2016, un gioco che entusiasma. Sarri inserisce Marui Rui e Ounas e si tiene stretto Reina. -ROMA 7.5: Sfumato Mahrez per sostituire Salah, Monchi ha arpionato Schick completando l’attacco con Defrel e Under. In attesa degli infortunati Karsdorp,Florenzi e Emerson c’e’ Kolarov che puo’ funzionare anche come centrale. Gonalons e Pellegrini rinforzano il centrocampo, per Di Francesco e’ un esame severo. -SAMPDORIA 7: Ferrero boom con oltre 100 mln incassati e una squadra che Giampaolo (tecnico alla Spalletti) ha condotto in testa. Felici gli inserimenti di Murru, Caprari e Ramirez. Attesa per Strinic, Tonelli e Zapata che fara’ coppia con Quagliarella. -SPAL 6.5: la ciliegina Borriello (attacco super con Floccari e Paloschi) su un mercato positivo. Salamon, Vaisanen e Viviani funzionano in attesa di Grassi, Felipe, Konate e Oikonomou. -SASSUOLO 5.5: 30 mln per Defrel e Pellegrini e un secco no per Berardi,Politano e Peluso. Bucchi ha una squadra esperto Esperta la squadra affidata a Bucchi. E’ tornato alla base Falcinelli. -TORINO 7: La conferma di Belotti e l’acquisto di Niang indicano un Toro pronto al grande salto. Altri due innesti importanti sono Sirigu e Rincon.Lyanco e N’koulou rafforzano la difesa, Berenguer completa gli esterni alti. Zappacosta ha la grande chance del Chelsea di Conte, ma il Toro vale l’Europa League -UDINESE 5: Piu’ debole senza Zapata e Thereau. Maxi Lopez fara’ la riserva a Lasagna e Perica. Il buon centrocampo ha in organico l’esperto Behremi, in difesa spicca Nuytink. -VERONA 5: evaporato Cassano, emarginato Pazzini, Pecchia si affida a Cerci, Buchel, Verde, al coreano lee e agli esperti difensori Herteaux e Caceres. ma la salvezza sara’ dura.
Trentola Ducenta: seconda edizione della Festa del Maiale
E’ tutto pronto a Trentola Ducenta per la seconda edizione della Festa del maiale, che si terrà in via IV Novembre 233 sabato 2 e domenica 3 settembre. Una fiera, una sagra, un incontro tra gusto e spettacolo, tra gastronomia e tradizioni nel segno del Salumificio Rosotta, che organizza questo evento insieme alla Pro Loco di Trentola Ducenta. La seconda edizione della ‘Festa del maiale’, organizzata in memoria di Ludovico e Maria Rosaria Rosotta, fondatori dell’azienda omonima, si terrà nei pressi del celebre salumificio Rosotta che produce le carni che faranno parte del menu dell’evento. Ricco di iniziative collaterali e di incontri con il gusto il programma della manifestazione, che intende offrire ai partecipanti un percorso enogastronomico per rivivere i sapori tipici della tradizione culinaria campana. Ci saranno i panini con ‘Maiale cotto allo spiedo’, il casatiello napoletano, dolci e vino asprino. Non mancherà, ovviamente, il Panino con la famosissima “Salsiccia sfruculiata Rosotta”, una delle specialità del salumificio. Nei due giorni la Festa del Maiale sarà un sovrapporsi di iniziative ed eventi: si inizia sabato 2, intorno alle 19.30, con l’apertura degli stand gastronomici ed espositivi e con l’apertura della mostra fotografica che ripercorre, con foto d’epoca, la storia dell’azienda Rosotta. Dalle 20 un imperdibile cooking show dal vivo: lo chef ‘narrante’ Emilio Pompeo, in collaborazione con lo chef Nino Cannavale, preparerà e narrerà i piatti della nostra tradizione culinaria accompagnato dalla chitarra di Alfonso Brandi. Spazio anche alla musica e all’intrattenimento più puro per i giovani con l’esibizione di Dj Pandemonio, Gianluca Manzieri (di Radio Marte) sino a mezzanotte (con la collaborazione della vocalist Magda Mancuso). Il giorno dopo, domenica 3 settembre, si replica con altre iniziative collaterali. Dalle 19.30 riapertura di stand e mostra di foto, alle 20 il bis della cena spettacolo con lo chef Emilio Pompeo e alle 21 il concerto con i canti tipici della tradizione napoletana con il maestro Caterina dell’Aversana e i suoi allievi. Inoltre è possibile partecipare al “Concorso delle torte Rosotta”, con tanto di giuria specializzata (tra i membri il presidente di Confesercenti Caserta Maurizio Pollini e il pasticciere Emilio, inventore del celebre Roccobabà) e premiazione programmata nella serata del 3 settembre.
Tifosi del Napoli delusi dal calciomercato: “Guadagna solo e sempre De Laurentiis”
Si è chiuso senza botti il calciomercato del Napoli. Un epilogo scontato ma non per i tifosi azzurri, delusi dalla campagna acquisti: “Gli unici rinforzi del Napoli sono le tasche di Adl. Quelle sono rinforzatissime”. Sui social le critiche al numero uno del Napoli si sprecano: “Da Denis Suarez a Mezzoni… i grandi colpi (di sole) del mercato del Napoli”, e ancora: “I titoli con ADL sono solo in prospettiva”.E poi: “Bastava poco e invece aspettando Godot il Napoli anche quest’anno è destinato a partecipare specchiandosi negli elogi del bel gioco”. E non manca l’ironia: “Ma tutti sti soldi accantonati servono per pagare qualche film con Carlo Verdone?”. C’ è anche chi ha chiesto di investire nel settore giovanile e chi nello stadio. Ma non mancano le critiche a Sarri e Giuntoli e chi invece guarda al futuro in maniera negativa: “È inutile, il disegno è chiaro: è l’ultimo anno del ciclo Sarri e il mister si deve arrangiare con quel che ha. I risultati verranno e qualsiasi siano ad Adl andranno bene, tanto a lui interessa spremere il calcio Napoli fino all’ultima goccia, non il palmares della squadra.Serviva una riserva all’altezza di Hysaj e un’altra riserva per Ghoulam. Invece credo che arriverà uno Yacht nuovo. E questo mai in riserva”. Le critiche dei tifosi sono tutte centrate sul fatto che non è arrivato il colpo che cercavano e che l’acquisto last minute dell’attaccante Inglese del Chievo sia solo un’operazione economica. Alla fine il Napoli è riuscito a disfarsi di quasi tutti i suoi esuberi di rosa, mettendo in cassa anche un bel po’ di soldini. 32 milioni l’incasso totale, derivante sostanzialmente da tre cessioni: Ivan Strinic, Duvan Zapata e Leonardo Pavoletti. Sono rimasti sul groppone, invece, gli stipendi di Rafael e Zuniga. Entra be sono a scadenza e ora cercheranno una soluzione per l’anno prossimo, mentre si godranno l’ultimo anno di stipendio in azzurro.
Ci sono quindi 32 milioni di tesoretto ma non spesi in questa sessione. Il Napoli voleva provare a investirli, insieme agli introiti Champions, per provare a bloccare Berardi, ma ha trovato per ora il muro del Sassuolo. Un tentativo è stato fatto per Suarez, ma ha detto di no. Così il tesoretto è rimasto lì, non s’è trovato un profilo adeguato in cui investire per rinforzare davvero la squadra. Magari si proverà a gennaio ad usare i soldi conservati, insieme agli incassi Champions, per rinforzare la rosa a disposizione di Sarri. Comunque, una parte di questi soldi, servirà sicuramente per coprire gli aumenti di ingaggio derivanti dai rinnovi di questa sessione (Mertens, Insigne e Ghoulam a breve).
La Juve Stabia esce rivoluzionata dal calciomercato. TUTTI I COLPI
La Juve Stabia esce rivoluzionata dall’ultimo giorno di mercato. Le vespe, nella giornata di ieri hanno messo ha segno numerosi movimenti in entrata e in uscita. L’esterno d’attacco Gianluca D’Auria, arriva in uno scambio con il Monopoli, che riceverà in cambio Urban Zibert. dallo Spezia invece arriva il centrocampista Theophilus Awua, nato a Makurdi (Nigeria) il 24 aprile 1998 che lo scoros anno ha giocato nella Primavera dell’Inter. Altro rinforzo in attacco è quello di Luigi Canotto classe ’94 ex Agropoli, Melfi e lo scorso anno a Trapani in serie B dove ha collezionato 13 presenze. Sempre in attacco arriva un altro giovane di belle speranze. Si tratta di Simone Simeri, proveniente dal Novara. Il giovane calciatore, dopo l’entusiasmante esperienza in Serie D con la maglia della Folgore Caratese con 21 reti realizzate in 30 gare nello scorso campionato è pronto a giocare in una categoria importante come la C. In uscita dopo Sandomenico e Cancellotti di due giorni fa oltre a Zibert che va al Monopoli si registrano le cessioni del difensore Zhivko Atanasov che va alla Viterbese mentre con il giovane attaccante Marco Rosafio si è giunti a una risoluzione consensuale del contratto.
Individuato e denunciato il piromane della provincia di Salerno
Un uomo e’ stato denunciato per incendio boschivo doloso in località Castello a San Mango Piemonte, nel Salernitano. I carabinieri del gruppo forestale di Salerno, guidati dal colonnello Maria Gabriella Martino, infatti, chiamati ieri alle 15:30 circa in localita’ Castello per un rogo divampato in boschi cedui di proprietà demaniale per una superficie di circa 40000 metri quadrati, hanno subito ispezionato l’area percorsa dal fuoco e individuato evidenze fisiche che, incrociate con l’ascolto di testimonianze e la raccolta di informazioni, hanno consentito di ricostruire la dinamica e di risalire al piromane.
Napoli, muratore accoltellato a Ponticelli: è grave
Un 49enne muratore incensurato è stato accoltellato nel primo pomeriggio di ieri in traversa provinciale Madonne a Ponticelli mentre tornando da lavoro stava parcheggiando lo scooter nei pressi di casa. Secondo la ricostruzione della polizia che sta indagando sul caso un uomo si sarebbe avvicinato e gli avrebbe inferto cinque fendenti in varie parti del corpo. Antonio Leone, questo il suo nome, si è accasciato a terra colpito alla testa, volto al torace e al l’addome. E’ stato soccorso e trasportato al Cardarelli dove i medici gli hanno suturato le ferite. E’ in gravi condizioni ma non in pericolo di vita: ha perso molto sangue. Dai primi accertamenti sembrerebbe trattarsi di una vicenda personale mentre è stata subito esclusa la pista di una rapina. Le forze dell’ordine stanno scavando nel passato dell’uomo per cercare di dare una spiegazione all’agguato. la polizia spera di avere elementi utili alle indagini in primo luogo guardando le immagini delle telecamere pubbliche e private poste nella zona e poi aspettare di interrogarlo per capire se conosceva il suo aggressore.
Le fiamme continuano a divorare i monti tra Faito e Pimonte: ora si spera nella pioggia del fine settimana
Anche stamane il fronte del fuoco avanza inesorabile sui Monti Lattari. Siamo oramai al sesto giorno con vigili del fuoco, operatori della protezione civile, volontari e semplici cittadini stremati dal loro impegno nel fronteggiare le fiamme ed evitare che tocchino le case in località Resicco di Pimonte. Il sindaco del piccolo comune dei Lattari e gli abitanti sono in stato di allerta. Ieri è stata allestita una seconda vasca nel campo sportivo di Pimonte per consentire ai due elicotteri impegnati nello spegnimento di far più velocemente possibile. Ma anche con l’impiego del Canadair non è bastato. Si spera in Giove pluvio: le previsioni metereologiche parlano di piogge nel fine settimana. Ma anche in questo caso c’è preoccupazione perché in caso di forti rovesci temporaleschi ci sarebbe il pericolo di frane come evidenziato anche dal geologo e professore universitario Franco Ortolani. La stessa preoccupazione è per i sindaci di Vico Equense, dove il versante del Faito è stato in gran parte compromesso dalle fiamme delle scorse settimane, e quello di Castellammare. La Protezione civile nazionale ha fatto sapere che solo da lunedì prossimo potrebbe essere disponibile il famoso elicottero Erickson c64. Ma potrebbe essere inutile perché si spera nelle piogge del fine settimana.
Perseguitava, picchiava e minacciava di morte la sua ex: arrestato 24enne di Caserta
Stamane la Squadra Mobile di Caserta ha arrestato per stalking il 24enne Fabio Ardissone, in esecuzione dell’ordinanza di di custodia cautelare in carcere, emessa, dal Tribunale di S. Maria Capua Vetere, Giudice per le Indagini Preliminari, su conforme richiesta della locale Procura.
Il provvedimento è stato adottato nei confronti del giovane già arrestato, nel 2012, per reati in materia di sostanze stupefacenti, perché ritenuto responsabile dei delitti di atti persecutori e lesioni continuate, commessi nei confronti della ex fidanzata. L’attività di indagine della Squadra Mobile di Caserta ha permesso di ricostruire le numerose condotte persecutorie attuate dall’indagato, dal mese di marzo al mese di luglio corrente anno, avendo commesso il fatto ai danni di una donna a cui era legato da una relazione sentimentale. L’Ardissone, da tempo, era ossessionato dalla gelosia nei confronti della vittima, non avendo mai accettato la sua decisione di interrompere la loro relazione.
Per mesi, quotidianamente, in maniera reiterata, la perseguitava, telefonandole di continuo, inviandole numerosi messaggi, insultandola con epiteti offensivi, minacciando di ucciderla, di sfigurarla con l’acido, di scannarla, inseguendola, appostandosi nei pressi della sua abitazione, picchiandola con estrema violenza e brutalità ed aggredendola, al punto da costringerla ad un radicale cambiamento delle sue abitudini di vita. Dalle numerose condotte moleste, l’ultima risalente al 21 luglio, è emerso il
concreto pericolo che l’arrestato perseverasse nell’attività persecutoria e che questa potesse sfociare in episodi ancora più gravi, come peraltro preannunciato dallo stesso nelle continue minacce rivolte alla donna.
In attesa dell’ufficiale giudiziario spara a moglie e figlio, incendia la casa e poi si uccide
Ha ucciso la moglie e il figlio, ha dato fuoco alla casa per poi suicidarsi. E’ accaduto questa mattina a Ferrara. A sparare è stato un uomo di 77 anni mentre le vittime avevano 73 anni la moglie e 48 il figlio. Secondo una prima ricostruzione l’uomo, dopo aver ucciso i familiari, avrebbe dato fuoco alla loro abitazione dove erano sotto sfratto. Una volta fuori avrebbe rivolto l’arma contro se stesso. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura di Ferrara che hanno avviato le indagini. L’autore dell’omicidio-suicidio è Galeazzo Bartolucci, antiquario molto conosciuto in città. Il suo corpo è stato trovato intorno alle 7.30 sotto i portici dell’Oca Giuliva, in via Boccacanale di Santo Stefano. Per terra, accanto al cadavere, c’era una pistola a tamburo calibro 38 con la quale l’uomo si era appena tolto la vita. A mezzogiorno, l’ufficiale giudiziario avrebbe dovuto dare corso allo sfratto esecutivo della famiglia.
Arrestati a Napoli due pericolosi spacciatori bulgari autori di un omicidio in Olanda
Ieri sera a Napoli i carabinieri del Ros e dei comandi provinciali di Perugia e Napoli hanno arrestato, in esecuzione di mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria olandese, due cittadini bulgari accusati di omicidio, rapina e detenzione illegale di sostanze stupefacenti.Le forze dell’ordine olandesi e italiane hanno seguito le loro tracce in mezza Europa prima di catturare i due presunti pusher, che grazie a alcuni espedienti, a numerosi alias e a documenti falsi, erano riusciti a arrivare in Italia. La sera del 20 marzo a Rilland (Paesi Bassi) è stato trovato il cadavere di un olandese di 65 anni, legato con delle fascette e nastro adesivo. L’uomo era stato picchiato a morte. Naso e bocca erano state chiuse con un bavaglio di plastica. Anche la dentiera del 65enne, che si era rotta nello scontro con gli aggressori, aveva contribuito a soffocarlo. Le indagini della polizia olandese hanno portato ai due bulgari, ritenuti membri di una banda che spacciava droga soprattutto in Belgio.All’inizio del mese di maggio a Etten-Leur in Belgio la polizia ha fatto irruzione in un appartamento dove riteneva si nascondessero i due ricercati. Nel corso dell’operazione, è stata trovata una coltivazione di canapa indiana e sono stati arrestati 9 bulgari ed un olandese. I ricercati e un altro connazionale, però, sono riusciti a scappare calandosi da una finestra e a far perdere le loro tracce. Dopo quest’ultimo episodio, le autorità olandesi hanno emesso un mandato di arresto europeo nei confronti dei tre fuggitivi, uno dei quali è stato catturato alla fine di giugno in Bulgaria. A metà luglio, gli altri due ricercati, dopo essersi sottratti ad un ulteriore controllo da parte della polizia belga grazie a dei documenti falsi, sono riusciti a partire per l’Italia e sono arrivati a Perugia dopo un giorno di viaggio in macchina. Gli investigatori olandesi si sono messi in contatto con i carabinieri del Ros e del comando provinciale di Perugia che, coordinati dalla procura del capoluogo umbro, hanno avviato un’indagine, supportata da complesse attività tecniche.La seconda tappa del viaggio dei bulgari è stato Napoli, dove hanno preso altri documenti di identità falsi, grazie ai quali sono riusciti a trovare un’abitazione e nascondersi.I carabinieri di Perugia in collaborazione con quelli partenopei, li hannos eguiti e pedinati e ieri li hanno arrestati. I due bulgari da ieri si trovano in carcere a Napoli, a disposizione delle Autorità giudiziarie competenti ed in attesa delle procedure di estradizione.Le indagini proseguono per accertare se qualcuno li abbia aiutati a nascondersi durante la loro permanenza in Italia.
Scavi di Pompei: Osanna rinvia a settembre il divieto di ingresso ai turisti con adesivi
Intesa raggiunta ieri tra la Direzione del Parco Archeologico di Pompei ed i rappresentanti degli operatori turistici e della Fiavet: accolta la richiesta di proroga della disposizione che impone il divieto di utilizzo degli adesivi distintivi dei turisti in visita alle aree archeologiche che, come denunciato in Piu’ occasioni, un seguito di distacco creano danni alle superfici archeologiche. L’accesso ai turisti muniti di adesivo sarebbe stato interdetto a partire dal 14 agosto, al fine di garantire la tutela del sito. L’accordo raggiunto, ieri, tra il Parco archeologico, la Fiavet posticipa al 15 settembre 2017 l’entrata in vigore della disposizione. L’alternativa proposta dagli operatori di settore e accolta dalla Direzione di Pompei, Prevede nell’immediato la sostituzione degli sticker con bollini non adesivi da inserire all’interno delle custodie delle guide audio e di altri dispositivi, soluzione che contribuira’ a risolvere il problema della loro separazione. L’intesa e’ stata definita con piena condivisione da varie parti, in virtu’ del comune interesse alla tutela e alla salvaguardia di una patrimonio unico dell’umanita’ e tenendo conto delle necessarie tempistiche manifatturate dai operatori di settore, di provvedere alla realizzazione del nuovo sistema. “Le esigenze di tutela e salvaguardia del patrimonio archeologico sono al primo posto per Pompei” ha dichiarato il Direttore Generale Massimo Osanna, al tempo stesso c’e’ la piena volonta’ di venir incontrare le necessita’ di chi opera in stretto contatto con i turisti, Che per loro parte rivestono un importante ruolo nell’attivita’ di sensibilizzazione alla salvaguardia delle nostre ricchezze culturali e con cui e’ nostro interesse avere una costante e efficace dialogo. In tal senso sono stati avviati negli anni passati incontri e tavoli di concertazione ed e’ in questa direzione che intendiamo proseguire. L’incontro di oggi e’ espressione di un concreto provvedimento condiviso che sara’ utile alla salute e all’immagine del sito “. Soddisfazione espresso anche da Ettore Cucari, Presidente Fiavet: “Abbiamo apprezzato la disponibilita’ del Direttore Osanna e dei suoi collaboratori nel venire incontro alle nostre esigenze. Condividiamo con la stessa intensita’ di chi e’ preposto alla tutela dei beni culturali.
Sbloccate 2.739 assunzioni ‘extra’ tra le forze dell’ordine e vigili del fuoco
Sbloccate 2.739 assunzioni «extra» tra le forze dell’ordine. La ministra della P.A, Marianna Madia, ha annunciato la firma del decreto per i nuovi ingressi.
“Presto ne seguiranno altri”, scrive via Twitter. Le risorse ci sono: la scorsa legge di Bilancio ha riservato un “fondone” che permette alle amministrazioni di prendere nuove leve, oltre a quelle già programmate. Nella stessa giornata è partito anche il piano per le assunzioni dei precari storici, in anticipo sulla tabella di marcia, che ufficialmente partirebbe dal prossimo anno. A bruciare le tappe è la Regione Emilia Romagna, che già da ora si impegna ad assorbire 130 lavoratori. E’ la prima applicazione della riforma, con cui si punta a far entrare circa 50 mila persone tra contratti a termine e collaboratori di lungo corso. Per dare impulso al piano entro settembre il ministero farà uscire una circolare che detterà le istruzioni per il rientro del precariato. Sempre per la fine del prossimo mese sono previste le linee guida con i nuovi criteri da seguire per il reclutamento. Ci sarà la possibilità di tracciare corsie preferenziali, aprendo le porta a figure diverse rispetto a quelle standard. Intanto Madia definisce «un’ottima notizia» quella che viene da Bologna: «comincia l’attuazione del piano straordinario per i precari». Un’operazione che si snoderà tra il 2018 e il 2020 per assorbire chi da tre anni, anche non continuativi, degli ultimi otto è al servizio della P.a. Il nuovo Testo unico del pubblico impiego stabilisce un doppio canale: chi è entrato per concorso potrà essere assunto direttamente mentre per gli altri ci sarà una riserva (50%) nelle future prove. La circolare della ministra dettaglierà ancora il piano. Intanto si procede con le assunzioni più urgenti, il decreto siglato da Madia ne autorizza oltre 850 tra i carabinieri, 750 tra la polizia, 420 nella guardia di finanza, 400 per i vigili del fuoco e più di 300 tra la penitenziaria (il budget a regime è di circa 132 milioni di euro).
Omicidio del turista napoletano negli Usa, il padre: “Sto vivendo un incubo”
E’ negli Stati Uniti da 4 giorni Ciro Marigliano, il tassista napoletano noto youtuber col nome di “Gatto Napoletano”, perché vuole capire come e perchè è stato ucciso venerdì scorso a Little Rock nell’Arkansas il figlio Carlo di soli 31 anni. Intervistato dalla Rai e dalle tv locali americane sta ripetendo come un ossessione: “Non c’è un motivo, non c’è una ragione in questo delitto. Io voglio capire”. Cappellino verde in testa, accompagnato dal suo nipote Gianni Sulmonte cerca di spiegare cosa sarebbe accaduto e perché il figlio si trovava in America: “Carlo era in vacanza, anche se per la testa aveva una mezza idea di trasferirsi qui negli Stati Uniti. Lo aveva detto anche alla moglie e per questo l’aveva convinta a venire qui. Si sarebbero dovuti incontrare a Miami. Parte della nostra famiglia, dei suoi cugini, vivono qui nel Maryland e sono imprenditori. Carlo stava pensando di fare il grande salto. E ora invece non c’è più. Mi sembra assurdo. Siamo stati sul luogo dell’accaduto insieme con mio genero e mio nipote che vive in America. Abbiamo trascorso una montagna di tempo con la polizia. Stanno facendo le loro indagini, non ci hanno detto nulla di preciso, nessuna spiegazione. Pare sia una cosa parecchio complicata, potrebbe volerci del tempo. Mi hanno spiegato che mio figlio è stato sparato a una tempia da una distanza estremamente ravvicinata. Il proiettile è entrato da una parte ed è uscito dall’altra della sua testa. La macchina è andata a sbattere contro un muro. È un incubo”.
Benevento: vita facile con la Vastese
Buona anche la quinta per il Benevento. Ancora imbattuta la squadra di Baroni in questo pre-campionato, ha avuto vita facile anche contro la Vastese (Serie D) in quella che è stata una vera e propria giornata di festa per la cittadina abruzzese. Le tre reti sannite portano la firma di Coda nel primo tempo, Gravillon e Puscas nella ripresa. Ma ciò che contano sono le indicazioni per il tecnico Baroni. A dispetto di una condizione atletica da migliorare e di un caldo assurdo, può essere comunque soddisfatto l’allenatore toscano che ha sfruttato il test di Vasto per fare degli esperimenti. Si sono mossi abbastanza bene gli esterni (anche se possono fare di più), discreta l’intesa fra i due attaccanti, come nel terzo gol, ma bisogna migliorare sotto il profilo del gioco di squadra.
Avellino: di nuovo il Brescia all’inizio
Sarà Avellino-Brescia come l’anno scorso.Sarà la prima partita del quinto campionato di serie B dei lupi con un esordio casalingo tra le mura amiche, il prossimo 26 agosto.
Subito dopo prima sfida con un ex: contro Attilio Tesser che guida la Cremonese.Poi un’altra neopromessa sulla strada dei biancoverdi ovvero il Foggia, e nuova gara a Cesena, in seguito il Venezia di Inzaghi, la trasferta di Novara, l’Empoli che ritorna al Partenio Lombardi ( il 30 settembre), e il Bari al San Nicola.
L’adrenalina però salirà altissima il 14 ottobre, alla nona giornata, con il derby contro la Salernitana previsto al Partenio Lombardi ( 10 marzo il ritorno).Subito dopo altra sfida che profuma di storia con il Pescara, la Pro Vercelli in casa.
Alla dodicesima c’è il Parma al Tardini, poi Perugia, Entella e Frosinone.il 25 novembre, alla 16 esima il Palermo torna in Irpinia, dove farà capolino il sabato dopo anche il Carpi.
Le ultime giornate vedono la squadra di Novellino impegnata a Cittadella, e con l’Ascoli.Il 24 dicembre c’è Spezia – Avellino e il 31 Avellino – Ternana. «Sono molto contento – sottolinea Novellino – di cominciare davanti ai nostri tifosi e di incontrare un vecchio amico come Boscaglia che guida una squadra giovane e di valore.
Subito dopo c’è la trasferta di Cremona che è un gruppo di qualità, ma noi non abbiamo paura e vogliamo vincerle tutte, o almeno provarci.Il derby con la Salernitana arriva in un momento buono, quando saremo già più rodati.
L’Empoli e il Palermo in casa?Ripeto conta poco : tutto sommato il calendario è positivo, ma dipenderà tutto da noi.
I ragazzi sono molto carichi, hanno voglia di dimostrare che possono essere la outsider della stagione».Novellino non concorda sul fatto che quest’anno la serie B sia una A2. «Ci sono molti allenatori esordienti, diversi giovani che non hanno mai affrontato un campionato così lungo e stancante.
Ci sono tante incognite e le sorprese non mancheranno».E poi Taccone: «Inizieremo il campionato proprio come lo scorso anno, esordio casalingo contro il Brescia.
La passata stagione pareggiammo immeritatamente, meritavamo di più da quella gara, questa volta cercheremo di rifarci iniziando con il piede giusto, cercando di ottenere subito il massimo, con grande rispetto del Brescia, così come di tutti gli avversari che incontreremo».E quindi, scorrendo il calendario: «Sarà poi un piacere ritrovare l’ex Tesser con la sua Cremonese e poi ricevere il Foggia in un match molto sentito.
Una partenza interessante, incroceremo subito tre neopromosse nelle prime cinque gare del torneo.Soltanto apparentemente questo aspetto potrebbe giocare a nostro favore: affronteremo formazioni ambiziose che vorranno mettersi in mostra e fare bene in questa bellissima e lunga avventura del campionato di B».
E gli scogli? «Infine uno snodo cruciale è evidente alla 16a e 17a giornata con il doppio confronto, interno nel girone di andata, contro Palermo e Carpi, due grandi squadre.Speriamo di fare del nostro meglio e di far valere le nostre qualità sin dall’inizio di un torneo senza dubbio molto equilibrato e impegnativo in cui non esistono partite abbordabili o impossibili da vincere».
Ma oltre al calendario è il mercato il fronte più caldo.Se non si sistemano prima le uscite è difficile che si sblocchino le entrate.
William Jidayi resta con la valigia pronta, però la pista che porta alla Casertana sembra essere sfumata.Giocono Martorelli, agente del centrocampista ha ribadito che il difensore vorrebbe tenersi stretta la serie B.
Nelle ultime ore intanto Walter Taccone ha rilanciato per Leonardo Morosini raddoppiando l’offerta.
Salernitana: l’esame del calendario
Qualcuno, forse, solo per un attimo avrà pensato a quella che sarebbe potuta essere un’affascinante sfida tra fratelli, ma pazienza, perché il fascino in ogni caso non mancherà il 26 agosto al Penzo, quando scenderanno in campo per il tanto atteso esordio il Venezia di super Pippo Inzaghi e la Salernitana di Alberto Bollini. E così ancora una prima in trasferta, svanita quindi la possibilità e probabilmente anche la speranza di poter esordire davanti al pubblico granata. Tutto rinviato, chissà, al prossimo torneo. Ma tranquilli perché bisognerà attendere soltanto otto giorni, si giocherà infatti di domenica, quando all’Arechi arriverà la Ternana. Dopo Avellino e Verona toccherà dunque agli umbri tagliare il nastro stagionale a Salerno. Ma rispetto ai primi due anni di B, questa volta il primissimo approccio con il campionato sarà leggermente meno complicato, mentro preoccupante, nonostante alla terza giornata ci sia la trasferta di Carpi. Stessa cosa non può dirsi per il primo vero strappo stagionale, quando inizieranno ad arrivare le primissime risposte. Quelle che i granata dovranno dare tra il mese di settembre e quello di ottobre. Il ciclo, infatti, sarà di quelli importanti, tutt’altro che agevoli. Ma di sicuro affascinante. Il Pescara di Zeman e lo Spezia saranno di scena in Campania alla quarta e sesta giornata, nel mezzo il primo turno infrasettimanale. Il 19 settembre trasferta a Vercelli contro la Pro dei salernitana Grassadonia e Fusco. Il mese lo chiuderà il primo vero big match, quello del Tardini contro la corazzata Parma in programma il giorno 30.
Paganese: Cicerelli può andar via
La Paganese potrebbe perdere Emanuele Cicerelli. L’indiscrezione circola da qualche giorno nell’ambiente azzurrostellato. Una mossa che il club di via Filettine aveva messo in preventivo già prima del ritiro di Gubbio, quando sul calciatore pugliese avevano fatto sondaggi diversi club di serie B, su tutti Foggia e Salernitana. Se dal canto suo il calciatore continua ad allenarsi con grande impegno nel quartier generale del Superga di Mercato San Severino, le manovre del direttore tecnico Bocchetti continuano senza sosta. Mercoledì pomeriggio l’operatore di mercato della Paganese ha assistito all’allenamento dei granata e inevitabilmente il capitolo mercato è stato toccato assieme all’ex compagno di squadra Bianchi, oggi fidato collaboratore del diesse Fabiani. Rumors parlano di un ritorno di fiamma della Salernitana per Cicerelli e l’arrivo alla corte di Matrecano dell’attaccante centrale Giuliano Regolanti (’94), vincolato in questa sessione di mercato al sodalizio di Lotito e Mezzaroma da un contratto triennale. Non uno scambio alla pari, però, perché alla Paganese andrebbe anche un conguaglio economico. Il club liguorino avrebbe chiesto senza esito anche il difensore Mantovani, un vecchio pallino del patron Trapani e dello stesso Bocchetti. Se dovesse concretizzarsi la cessione di Cicerelli, la Paganese avrebbe individuato già un possibile sostituto nel brasiliano Fabinho (’91), esterno d’attacco dal talento cristallino che cerca un personale riscatto dopo un’annata al Vicenza costellata da un infortunio alla tibia.
Casertana: gli obiettivi di Martone
In attesa, quindi, di conoscere le prossime compagne d’avventura, la Casertana continua a sondare il mercato alla ricerca di elementi utili per puntellare la rosa a disposizione di Scazzola. Gli obiettivi del consulente Nello Martone sono ormai noti. Irrobustire difesa e centrocampo rispettivamente con un centrale e un mediano, e definire il reparto offensivo con un esterno sinistro, anche se non è da disdegnare l’arrivo di un esterno basso destro. Per la difesa resta viva la pista che porta a Jan Polak, centrale della Repubblica Ceca, con un recente passato in Italia con le casacche di Juve Stabia e Cremonese, anche se si seguono altri profili. Per il centrocampo, invece, piacciono Dall’Oglio del Brescia e Sanseverino del Pisa, mentre nelle ultime ore è spuntato il nome di Kofi Agyei (nella foto), in rossoblù due stagioni fa e rientrato dal prestito di Arezzo al Benevento, club che sta cercandogli una nuova sistemazione non rientrando nei suoi piani tecnici. Pista, quest’ultima, comunque tutta da verificare. Nulla trapela, invece, per l’attacco. È in prova, comunque, il ventenne brasiliano Kaio Cesar, ex Atletico Itapemirim e portato in Italia dall’ex Napoli Montervino. Nelle prossime ore Scazzola scioglierà le ultime riserve sul giocatore.
Appaltopoli, i 77 indagati accusati di associazione per delinquere. TUTTI I NOMI
Ci sono 77 indagati nell’inchiesta sull’appaltopoli campana che nei mesi scorsi ha portato all’arresto tra gli altri del potente ex assessore regionale al turismo Pasquale Sommese (ora ai domiciliari).Il pool di pm Alessandro D’Alessio, Maurizio Giordano, Luigi Landolfi, Catello Maresca, Gloria Sanseverino, sotto il coordinamento del procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli, della Procura di napoli hanno inviato al gip di Napoli una richiesta di incidente probatorio.
Vogliono sentire i due pentiti dell’inchiesta ovvero Antonello Sommese (nipote si Pasquale)e Loredana Di Giovanni e quindi cristallizzare le accuse nei confronti degli indagati che rispondono di associazione per delinquere finalizzato a deviare il percorso degli appalti e a condizionare gare di svariate centinaia di migliaia di euro per il restauro di monumenti campani.La Procura nella propria richiesta spiega che: “Le ragioni della rilevanza della prova da assumere riguardano direttamente la confessata esistenza di tale associazione, l’individuazione dei soggetti che la compongono con l’indicazione dei ruoli di ciascuno di essi e l’indicazione della concreta operatività di detta associazione”. Dopo i cinque interrogatori di Antonello Sommese depositati a luglio, ma anche sulla scorta di audizioni top secret dello stesso politico pentito, la Procura di Napoli punta a fare presto.
Dinanzi alla prima sezione penale, è fissato per il 19 settembre l’udienza a carico di Guglielmo La Regina, ritenuto artefice e regista del presunto sistema di appalti truccati, assieme all’imputato Marco Cascella; il 13 settembre, invece, è attesa la prima udienza di un altro giudizio immediato per una ventina di imputati, anche se in questo caso la quinta penale si dichiarerà incompetente rispetto alla materia trattata (reati di pubblica amministrazione), in vista di uno spostamento del fascicolo dinanzi alla prima.
Secondo le accuse di Antonello Sommese ma anche della Di Giovanni il gruppo La Regina era in grado di condizionare i sorteggi dei docenti universitari chiamati nelle commissioni di gara ed era inoltre in grado di condizionare gli appalti.
GLI INDAGATI
1.ACCARINO Claudio, nato ad Alife (CE) il 26 settembre 1955 ed ivi residente
2.
ALBANO Alessandro, nato a Napoli il 1 luglio 1974 ed ivi residente
3.AMATO Pasquale, nato a Tufino (NA) l’Il luglio 1954 e residente a Comiziano
4.
AMBROSIO Francesco, nato a Ottaviano (NA) il 22 novembre 1965 e residente a San Giuseppe Vesuviano
5.APICELLA Michele, nato a Napoli (NA) il 28 luglio 1950 ed ivi residente
6.
AVECONE Giuseppe, nato a Alife (CE) il 9 gennaio 1966 ed ivi domiciliato
7.AVETA Aldo, nato a Napoli il3 gennaio 1948 ed ivi residente
9.
BIANCA Giuseppe, nato a Napoli il 7 luglio 1995 ed residente in Ercolano
10.BOLLETTI CENSI Fabio, nato a Napoli (NA) il 6 giugno 1965
11.
BORRELLI Claudio, nato a Portici (NA) il 23 novembre 1946 e residente in Napoli
12.BOSCO Ferdinando, nato a Casal di Principe (CE) il 19.09.1952 e residente in Casapulla
13.
BRETTO Antonio, nato a Casal di Principe (CE) il 13 aprile 1970 e residente a Caserta
14.CAMPANELLI Adele, nata a Roma (RM) il 25 gennaio 1953 e residente a Chieti
15.
CAPOTORTO Francesco, nato a Napoli (NA) il 2 gennaio 1968 e residente a Santa Maria Capua Vetere
16.CAPPIELLO Vito, nato a Napoli (NA) il 28 marzo 1947 .ed ivi residente
17.
CARAFA Enrico, nato a Caserta (CE) il 25 agosto 1974 ed ivi residente
18.CASCELLA Marco, nato a Napoli (NA) il 18 agosto 1965 ed ivi residente
19.
CICATIELLO Lucia, nata a San Giorgio a Cremano (NA) il 29 gennaio 1956 ed ivi residente
20.COLELLA Livio, nato a Marcianise (CE) il 16.04.1969 e residente in Caserta
21.
CONSOLI Angelo Giancarmine, nato a Sparanise (CE) il 14 aprile 1948 e domiciliato in Francolise (CE)
22.CONTE Luigi, nato a Salerno (SA) il 17 agosto 1948 ed ivi residente
23.
COPPOLA Carlo, nato a Napoli il15 febbraio 1953 ed ivi residente
24.COPPOLA Nunzia, nata a Napoli il p febbraio 1967 ed ivi residente
25.
CRISTIANI Giuseppe, nato a Pomigliano d’Arco (NA) il 21 giugno 1973 e residente a Brusciano (NA)
26.D’ALESSIO Claudio, nato a Pompei (NA) il 24 maggio 1961 ed i vi residente alla via Sant’Abbondio n. 155;
27.
D’AMICO Mario Stefano, nato il 7 settembre 1954 a Mondragone (CE) e residente in Francolise (CE);
. 28.D’OVIDIO Nicola, nato a Capua (CE) i130 ottobre 1967 residente in Telese Terme (BN)
29.
DE BIASIO Claudio, nato a Calvi Risorta (CE) il 2 settembre 1964 e residente a Napoli
30.DE CRISTOFARO Domenico (detto Enrico), nato ad Aversa (CE) il 5/2/1954 ed ivi residente
31.DE PASCALE Stefania, nata a Napoli il 7 aprile 1975 ed ivi residente
32 .DE ROSA Raffaele, nato a Villaricca (NA) il3 giugno 1972 e residente a Casapesenna (CE) a
33 .
DE SIMONE Antonio, nato a Sant’Anastasia (N A) il 14 settembre 1948 ed ivi residente
34 .DI FRAIA Luciano, nato a Napoli il 30 marzo 1943 ed ivi residente
35 .DI GIOVANNI Loredana, nata a Mugnano di Napoli (NA) il 24 agosto 1971 ed ivi residente
36.
DI MARCO Leone, nato a Sessa Aurunca (CE) il 19 novembre 1951, residente a San Giorgioa Cremano (NA)
37 .DIMOLA Rino, nato ad Aversa (CE) il13 aprile 1969 ed ivi residente
38.
GALlETTI Alfredo, nato a Capua (CE) il 21 agosto 1962 e residente a Ruviano (CE)
39.GAROFALO Pasquale, nato a Caserta il 3 aprile 1974 e residente ad Aversa
40.
GENTILE Alessandro, nato a Maddaloni (CE) il 22 marzo 1956 ed ivi domiciliato
41.GIORGIANO Domenico, nato a San Giorgio a Cremano (NA) il 25 novembre 1951 ed ivi residente
42.
GRANDE Carlo, nato a Teano (CE) il 29 gennaio 1956 e residente a Vairano Patenora (CE)
43.INCARNATO Pasquale, nato a Napoli 07 luglio 1958 e residente in Benevento,
44.
INTOCCIA Carmine, nato a Sant’Angelo dei Lombardi (AV) il 18 dicembre 1962 e residente a Portici (NA)
45.LA REGINA Francesco, nato a Napoli (NA) il 28 agosto 1939 ed ivi residente
46.
LA REGINA Guglielmo, nato a Napoli (NA) il 18 aprile 1977 ed ivi residente
47.MANOCCHIO Vincenzo, nato a Campobasso (CB) il l agosto 1944 e residente a Napoli
48.
MARINIELLO Antonio, nato a San Valentino Torio (SA) 1’8 ottobre 1948 e residente a Napoli
49.MARRAMA Daniele, nato a Napoli il 2 gennaio 1974 ed ivi residente
50.
MARTINELLI Mario, nato a San Cipriano d’Aversa (CE) il 14 agosto 1964 ed ivi residente
51.MAZZOCCHI Salvatore, nato a Nola (NA) il 6 agosto 1944 ed ivi residente
52.
MEO Raffaele, nato in Germania (EE) il 21 maggio 1970 e residente a Nola (NA)
53.MERENDA Pasquale, nato a Francolise (CE) il 18.08.1958 ed ivi domiciliato
54.
MIGLIORE Giancarlo, nato a Napoli (NA) 1’8 giugno 1973 ed ivi residente
55.NUNZIATA Andrea, nato a Ottaviano (NA) il 13 giugno 1968 e residente a Nola
56.
PALERMO CERRONE Mario, nato ad Acerra (NA) il 16 aprile 1978 e residente a Napoli
57.PELUSO Raffaele, nato a Cercola (NA) il 11 dicembre 1973, residente a San Giorgio a Cremano (NA)
58.
PEPE Fabrizio, nato a Piedimonte Matese (CE) il 07 Marzo 1953 e ivi residente
60.PICCIRILLO Carlo Antonio, nato a Santa Maria Capua Vetere (CE) il 21 marzo 1978 e residente in Portico di Caserta (CE)
61.RANAURO Domenicantonio (detto Antonio), nato a Cannalonga (SA) il 23.03.1949 ed ivi residente al Corso Europa nr. 92;
62.
REA Andrea nato a Napoli il18.06.!960 ed ivi residente
63.RISPOLI Francesco, nato ad Ischia (NA) il 26 agosto 1949 ed ivi residente
64.
ROMANO Corrado, nato a Noto (SR) il 30 luglio 1964 e residente in Pettorano sul Gizio (AQ)
65.RUSSO Luigi, nato a Santa Maria La Fossa (CE) il 16 ottobre 1960 ed ivi residente
66.
RUSSO Pietro, nato a Riardo (CE) l’Il gennaio 1966 ed ivi domiciliato
67.SETARO Alfonso, nato a Portici (N A) il23 novembre 1968 ed ivi residente
68.
SILVESTRO Giuseppe, nato a Napoli (NA) il 22 ottobre 1976 e residente a Casoria (N A)
69.SOMMESE Antonio (detto Antonello), nato ad Avellino il 19 giugno 1979 e domiciliato in Nola (NA)
70.
SOMMESE Pasquale, nato a Cimitile (NA) 4 luglio 1956 ed ivi domiciliato
71.SPOSITO Vincenzo, nato ad Acerra (NA9 il 29 gennaio 1958 e residente in Maddaloni (CE)
72.
STABILE Paolo, nato ad Aversa (CE) il 02 dicembre 1968 ed ivi residente
73.STENTI Sergio, nato a Civitavecchia (RM) il12 10 1946 e residente in Napoli
74.
VENDITTI Gabriele, nato ad Alife (CE) il 5 febbraio 1956 ed ivi residente
75.VISONE Salvatore, nato a Napoli l’li maggio 1961 e residente ad Avellino (AV)
76.
ZAGARIA Alessandro, nato a Caserta il 24 ottobre 1986 e residente a Pietrelcina (BN)
77.ZOCCOLILLO Raffaele, nato a Piedimont9 d’Alife (CE) 1’8 luglio 1964 e residente a Piedimonte Matese (CE)
L’ oroscopo di oggi: la giornata segno per segno
Cosa ci aspetta oggi secondo lo Zodiaco.
Ariete – Accettate un incarico professionale solo se siete sicuri di non soccombere allo stress. In amore riprende un dialogo interrotto.
Toro – Le vostre scelte professionali nascono da una grande preparazione ed esperienza: sbagliare sarà quasi impossibile.
Gemelli – Nel lavoro i risultati arriveranno e saranno proporzionati all’impegno che avete messo nel portare avanti gli incarichi. Migliora la vita affettiva.
Cancro – Dopo un momento di tensione con i collaboratori ora i rapporti vanno migliorando. Ripensamenti in amore.
Leone – Non accettate incarichi di lavoro superiori alle vostre forze solo per orgoglio. Un amore inconcludente non è quello che cercate.
Vergine – Finalmente avrete i mezzi per realizzare un ambizioso progetto professionale. Vivete un amore attimo per attimo, poi si vedrà
Bilancia – Gli imprevisti nel lavoro non devono scoraggiarvi: siete in grado di trovare una via d’uscita. Non siate intransigenti e severi con il partner.
Scorpione – Negli affari non perdetevi in inutili dettagli che vi allontanano dall’obiettivo. In amore attenzione a non sprecare il vostro tempo
Sagittario – Il senso critico e lo spirito polemico non aiutano nei rapporti con i collaboratori. In amore tenete sotto controllo la gelosia
Capricorno – Gli eventi vi costringeranno a cambiare le priorità nella professione: siate elastici. In amore vi fate troppe domande
Acquario – Le vostre capacità organizzative e la vostra autorevolezza vi porteranno in fretta al successo nel lavoro. In amore siete troppo cinici.
Pesci – Sfruttare al meglio il momento favorevole negli affari dipenderà solo dalla vostra abilità. Perfetta sintonia in amore.