Pomeriggio di follia a Castel Volturno (Caserta), dove due ragazzi di 23 e 24 anni, entrambi di Giugliano in Campania (Napoli), dopo essere stati fermati da carabinieri in borghese perche' circolavano a bordo di due motorini senza targa, hanno reagito in malo modo, scagliandosi con i caschi contro i militari e prendendoli a calci e pugni; uno dei due ha rubato l'auto civetta dell'Arma investendo uno dei carabinieri, che ha poi esploso colpi d'arma da fuoco verso le gomme dell'auto che dopo alcune centinaia di metri si e' fermata. Alla fine i due giovani sono stati bloccati e arrestati. Ad avere la peggio i due carabinieri della Compagnia di Mondragone che erano a Castel Volturno per svolgere attivita' di polizia giudiziaria; il piu' grave se l'e' cavata con la rottura di una gamba e di una spalla e una prognosi di 40 giorni, il collega con escoriazione e numerose ferite lacero-contuse che guariranno in 15 giorni. Uno dei due giovani, il 23enne Salvatore Visconti, e' un cantante neo-melodico; entrambi sono appassionati della serie tv Gomorra, come emerge dal profilo facebook.
Cercola, aggredisce la madre: arrestato dai carabinieri
I carabinieri di Cercola hanno arrestato in flagranza di reato un 34enne del luogo attualmente ai domiciliari. I militari dell'Arma sono intervenuti d'urgenza nella casa ove l'uomo convive con la madre 59enne perche' in stato di alterazione l'aveva aggredita procurandole contusioni che i medici hanno poi giudicato guaribili in 5 giorni. Prima di essere bloccato il 34enne ha causato contusioni anche a due militari dell'Arma.
'Scimmie', il nuovo singolo di SMO
Da venerdì 26 gennaio è in radio il brano “Scimmie”, il nuovo singolo di SMO, all’anagrafe Simone Caiazzo, giovane rapper napoletano nato nel 1998.
Il brano, disponibile anche in tutti i digital store, paragona il quartiere di periferia in cui vive SMO alla giungla, e descrive come gli adolescenti, cresciuti come tanti “Mowgli”, cerchino sin da piccoli di adattarsi alla massa ed a tutto quello che li circonda, imparando, crescendo, a ragionare e relazionarsi con qualsiasi tipologia di persona.
Nel videoclip, insieme a SMO, è presente la webstar William Solo, celebre centauro divenuto famoso per la frase “Può Accompagnare Solo”.
La morale del singolo è quella di accentuare le nostre personalità e migliorare i nostri talenti, anche se la diversità sta svanendo e diventiamo sempre più uguali agli altri, in un delirio di omologazione, lasciando marcire i nostri sogni e facendo prevalere la pigrizia.
La Sogesid: 'La bonifica di Cava Ranieri è al 75%'
Proseguono regolarmente le attivita' di bonifica della discarica di Cava "Ranieri" a Terzigno, di cui e' soggetto attuatore la Sogesid, societa' in house del Ministero dell'Ambiente. Oggi - e' stato spiegato - la percentuale di avanzamento dei lavori supera il 75% e l'area appare gia' visibilmente libera dai cumuli: entro fine febbraio, a sei mesi dall'avvio delle attivita' di rimozione, sara' completamente ripulita dagli oltre 11 mila metri cubi di rifiuti di varie tipologie che la colmavano, mentre a fine aprile saranno resi noti i risultati delle analisi chimico fisiche sui suoli al di sotto dei rifiuti, attivita' svolta con l'ausilio di ARPA Campania. Per mostrare i passi in avanti compiuti nel risanamento e le potenzialita' del territorio in mattinata si e' svolto l'evento "La storia ritrovata: Cava Ranieri da sito di stoccaggio a sito archeologico", organizzato dal Sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri, alla presenza di istituzioni locali, tra cui il Presidente del Parco Agostino Casillo, e giovani delle scuole. Ha partecipato all'iniziativa il Presidente e amministratore delegato della Sogesid Spa Enrico Biscaglia con i tecnici impegnati nell'area. Presente anche il consigliere di amministrazione della Societa', l'ingegnere Gaetano Barra. Secondo quanto previsto dalla convenzione con il ministero dell'Ambiente, la Sogesid svolge nel progetto, previsto dall'accordo di programma del 2008 (integrato l'anno successivo) per le "compensazioni ambientali" nella Regione Campania, il ruolo di Soggetto Attuatore: prima ha redatto il progetto dell'intervento di rimozione, poi ha affidato l'esecuzione dei servizi attraverso una gara a evidenza pubblica al R.T.I. EDILGEN-F.lli Gentile. Personale della Sogesid opera quale Responsabile unico del procedimento e Direzione dell'esecuzione del contratto: l'importo appaltato ammonta a oltre un milione e ottocento mila euro.
"A Cava Ranieri stiamo accompagnando con le nostre competenze tecniche e secondo il mandato del Ministero dell'Ambiente - ha spiegato il presidente Biscaglia - la voglia della comunita' e dell'amministrazione di Terzigno di chiudere una storia di pericoli ambientali, aprendone una di rilancio del territorio". "Per Terzigno - ha aggiunto Biscaglia - abbiamo molte attivita' in campo: quella che ha portato a rimuovere dalle strade oltre 6.000 tonnellate di rifiuti di vario genere, l'installazione del sistema di videosorveglianza, la messa in sicurezza della discarica Campitelli e gli interventi su cinque chilometri di rete fognaria di Boccia al Mauro, i cui lavori saranno avviati la prossima settimana e termineranno a fine luglio". "A cio' - conclude Biscaglia - va aggiunto il progetto con l'Ente Parco del Vesuvio, per ripristinare i luoghi colpiti dagli incendi e ripensare i sentieri del Parco nell'ottica di una nuova fruibilita' turistica". La cava sorge in localita' Boccia al Mauro, in una zona di particolare importanza sotto il profilo ambientale e archeologico: si trova infatti nel Parco Nazionale del Vesuvio, in un'area SIC (Sito di Interesse Comunitario) sottoposta a vincolo Paesistico e Paesaggistico Ambientale. In prossimita' del sito vi sono stati negli anni '80 straordinari ritrovamenti di ville rustiche di epoca romana, seppellite dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.. Per questo motivo il comune di Terzigno ha avviato un progetto per la realizzazione di un parco archeologico naturalistico nell'area, di cui e' presupposto la bonifica dell'area di discarica. Il progetto della Sogesid ha previsto dunque innanzitutto indagini archeologiche, con trincee che hanno portato alla luce alcune evidenze su presunte attivita' agricole dell'epoca e sugli eventi eruttivi. A questa fase sono seguite la redazione del Piano operativo e le varie attivita': la rimozione del telo in polietilene che isolava i rifiuti, il carico, trasporto e conferimento dei cumuli, dopo la loro campionatura e codifica, in un impianto di trattamento o in discarica autorizzata. Dopo la totale rimozione dei rifiuti seguira' l'indagine sui suoli con la validazione dei dati da parte dell'Arpa Campania, infine la rinaturalizzazione dell'area con arbusti tipici dell'area vesuviana quali le ginestre e il lentisco.
Migrante ferita a Caserta: tra ipotesi il tentativo di suicidio
Potrebbe aver tentato il suicidio, probabilmente per motivi sentimentali, la donna di circa 20 anni, di origine marocchina, arrivata ieri all'ospedale di Caserta con una ferita d'arma da fuoco all'addome. E' quanto emerge dagli accertamenti realizzati dai carabinieri della Compagnia di Capua, che hanno iniziato ad indagare perche' il tentativo di suicidio sarebbe avvenuto nella zona di loro competenza, ovvero nel comune di Pastorano, dove la ragazza lavora come baby-sitter presso una famiglia italiana. In particolare il gesto sarebbe avvenuto proprio nella casa dove la nordafricana presta servizio. Anche l'arma usata e' stata trovata. La ragazza, che risulta residente con la famiglia ad Arzano, e' stata portata in ospedale dal datore di lavoro, che si e' poi allontanato per andare a prendere i genitori della ragazza, lasciando pensare erroneamente che si fosse dileguato. E' poi ritornato fornendo una testimonianza dell'accaduto. Gli accertamenti continuano per ricostruire con completezza il fatto, anche per capire come la ragazza sia venuta in possesso della pistola.
Ida Elefante, ballerina pompeiana, in prima serata su Rai1
E' una ventitreenne pompeiana ma stabiese di adozione. Ida Elefante, calcherà la scena della prima serata
di Rai Uno venerdì 2 febbraio. Dopo aver superato brillantemente le audizioni tenutesi a Roma qualche
settimana fa, la ballerina è stata scelta per far parte del corpo di ballo del programma “Superbrain” in onda
il venerdì su Rai Uno in prima serata. Il talento della giovane ballerina è stato coltivato, negli ultimi 5 anni,nel Centro Professionale ArteDanza di Castellammare di Stabia, diretto dai Maestri Demis Autellitano e
Carla Palumbo. Ci hanno visto bene anche questa volta i due direttori dell'ormai affermata scuola di danza
stabiese: Ida Elefante è un gran talento ed ha tutte le caratteristiche per diventare un' etoile di successo.
Reduce già da altri programmi televisivi, Ida prenderà parte anche alla prova della prima concorrente in
gara venerdì prossimo, ballando su delle coreografie di Rita Pivano. Occhi incollati al televisore quindi,
venerdì 2 febbraio: Tutti sintonizzati su Rai Uno ed a sostenere Ida Elefante.
Capri: rimpasto al Comune, sindaco nomina nuovo assessore
Il sindaco Gianni De Martino ha nominato assessore Antonino Esposito. Subentra a Vincenzo Ruggiero che due giorni fa ha rassegnato le dimissioni. A Esposito il sindaco ha affidato le deleghe al turismo e sviluppo del porto turistico e ai lavori pubblici. Il sindaco trattera' invece per se' alcune deleghe, tra cui sport, bilancio e demanio marittimo che erano precedentemente state assegnate a Ruggiero. La giunta risulta ora composta, oltre che dal sindaco De Martino e dal neo assessore Antonino Esposito, dal vicesindaco Roberto Bozzaotre che ha tra l'altro le deleghe a mobilita', trasporti marittimi e affari legali, dall'assessore Caterina Mansi Giordano che si occupa di politiche sociali e cultura, dell'assessore Manuela Massa che ha le deleghe alla scuola e alle attivita' produttive. Completano il gruppo di maggioranza i consiglieri comunali Paolo Falco, delegato alla sanita', e Fabio De Gregorio, con delega all'ambiente, alle barriere architettoniche e al volontariato. Le dimissioni di Vincenzo Ruggiero erano state preceduti da quelle dell'assessore Anna De Simone, entrambi facenti parte del gruppo politico che fa capo all'ex sindaco Ciro Lembo.
Vomero, identificati ladri seriali di profumi
I Carabinieri della Stazione Vomero Arenella hanno dato esecuzione a un'Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Gip per i minorenni di Napoli a carico di un 17enne e un 18enne già noti (quest'ultimo aveva commesso i reati di cui si dirà quando ancora ne aveva 17). Nel corso di attività investigativa coordinata dalla Procura per i Minorenni di Napoli i militari dell'Arma hanno accertato, anche grazie a videosorveglianza, che i predetti erano dediti alla commissione di furti all'interno di punti vendita al Vomero e all'Arenella di una nota catena di supermercati. Un furto lo avevano consumato il 13 maggio 2017 presso un punto vendita in via Solario: previa effrazione di un espositore avevano rubato prodotti di profumeria per 420 euro. Due furti commessi il 1 giugno, sempre di materiale di profumeria, si erano trasformati in rapine improprie: i giovani erano stati scoperti dai commessi dei punti vendita di via Gino Doria e di via Morghen e li avevano minacciati di morte per riuscire a darsi alla fuga. In questo caso abbandonando il bottino. I 2 sono stati portati nel centro di prima accoglienza di Napoli sul viale Colli Aminei.
Napoli, controlli ai taxi abusivi: fermati veicoli, ritirata una licenza
Gli Agenti, del Nucleo Mobilità Turistica della Polizia Municipale, a seguito di segnalazioni, hanno fermato e verbalizzato due persone che svolgevano abusivamente l'attività di tassista sulla tratta aeroporto Capodichino. Il primo è stato contattato all'utenza mobile pubblicizzata ed il secondo su una famosa pagina web di annunci pubblicitari. Ad entrambi è stato sottoposto il veicolo a fermo amministrativo oltre alla contestazione per il trasporto pubblico abusivo non di linea si sensi dell'art 85 comma 4 cds. Inoltre sono stati controllati 19 taxi nelle aree limitrofe alla Stazione centrale ed all'Aeroporto e sono stati elevati 5 verbali ai sensi dell'art 86 comma 3 cds per diverse irregolarità nello svolgimento del servizio ed in un caso con il ritiro della licenza per aver effettuato il trasporto pur essendo fuori servizio. Infine durante i controlli si è potuto intercettare in prossimità di piazza Garibaldi un tassista abusivo che aveva appena fatto salire degli utenti sulla sua autovettura per condurli all' Aeroporto, in seguito al controllo, oltre all'assenza dell'autorizzazione per lo svolgimento dell'attività, si è contestata anche l'assenza dell'assicurazione e quindi il veicolo è stato sottoposto a sequestro.
Caivano, 37enne non si ferma all'alt: bloccato dai carabinieri
I Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Casoria dopo un concitato inseguimento ad alta velocità hanno bloccato e tratto in arresto Tommaso Tesone, un 37enne di Lusciano per droga. L'uomo è stato notato mentre si aggirava alla guida di una vettura nel parco Verde di Caivano, luogo frequentato da spacciatori di stupefacenti. Quando i militari gli hanno intimato l'alt, dopo aver rallentato è ripartito a folle velocità, determinando un concitato inseguimento ad alta velocità per i centri abitati che si è concluso a Casaluce, nel casertano, ove i cc sono riusciti a sbarrargli la strada in sicurezza e ad arrestarlo. Nel tentativo di divincolarsi ha colpito al volto uno dei CC con una gomitata e procurato graffi all'altro (entrambi guaribili in pochi giorni). L'arrestato è ora in attesa di rito direttissimo.
Napoli, turista drogato e derubato da due finti venditori di calzini alla Stazione Centrale
Napoli. Turista drogato e derubato da due finti venditori di calzini della Stazione centrale di Napoli che si erano offerti di aiutarlo a trovare in albergo dove dormire. Dopo cinque mesi i due malviventi sono stati beccati e condotti agli arresti domiciliari. Si tratta di due personaggi noti alla polizia ferroviaria che ha portato a termine l'inchiesta. Negli ultimi tempi, in ambito ferroviario si è registrata la recrudescenza criminale di una fenomenologia posta in essere da malviventi e/o gruppi di malviventi, che facendo credere di essere venditori abusivi di calzini, e/o altri accessori di abbigliamento di tenue valore, presidiano la stazione, avvicinano i viaggiatori e, in base alle caratteristiche della vittima, compiono furti, estorsioni e rapine in loro danno.In merito a tali eventi la Polizia Ferroviaria pone in essere pregnanti attività di contrasto a tutela dei cittadini.
Nel mese di agosto 2017 si verifica un grave episodio di rapina aggravata in danno di un turista romano di 35 anni. L’uomo è in questa stazione ferroviaria di Napoli centrale, al telefono informa la madre sulla sua permanenza a Napoli e sulla necessità di trovare una camera per la notte. Viene avvicinato da un uomo, finto venditore di calzini, che ascoltata la telefonata, si offre di aiutarlo a trovare una camera,. Il giovane accetta l’aiuto, a loro si aggiunge un altro uomo, con il quale si portano prima in un bar di fronte alla stazione e poi in un hotel poco distante.Qui si fermano i suoi ricordi.Quando si sveglia nella sua camera d’albergo il ragazzo nota sul comodino il proprio bancomat. È ancora frastornato, sotto effetto di qualche sostanza psicotropa, ma realizza subito l’accaduto. Controlla l’app della sua banca ed ecco la triste scoperta: più di mille euro prelevati nelle ultime tre ore. Subito si rivolge alla Polizia Ferroviaria di Napoli per raccontare l’accaduto.
Grazie alla descrizione fornita dalla vittima le indagini si concentrano subito su un noto “pseudo-venditore” abusivo di calzini, facente parte di gruppo di delinquenti operanti in questo impianto ferroviario.L’attività investigativa, condotta senza soluzione di continuità in modo incisivo e pressante dagli agenti, ricostruisce tutto l’accaduto partendo dal bar dove la vittima era stato drogata, all’albergo dove lo stesso era crollato sotto l’effetto di sostanza psicotrope per arrivare alle immagini di videosorveglianza che riprendono chiaramente le transazioni fraudolente effettuate dai due malviventi.L’autorità giudiziaria, valutati tutti gli elementi indiziari raccolti, ha così emesso due ordinanze di esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico dei pluripregiudicati napoletani B.A. di anni 29 e di M.G. di anni 40.Sono subito scattate le ricerche dei due malviventi da parte degli investigatori, finché pochi giorni fa M.G. è stato sorpreso in Piazza Garibaldi mentre il B.A. continuava ad essere irreperibile.Le ricerche si sono concentrate così sul catturando, cercandolo nei luoghi solitamente frequentati, in quelli risultanti dalle attività investigative e presso le abitazioni dei familiari e congiunti.A questo punto il B.A, vistosi braccato, si è arreso ed è stato assicurato alla giustizia: notificatogli il provvedimento anche per lui sono scattati gli arresti domiciliari.
Fca: Nola, Slai Cobas annuncia iniziative a tutela stipendi
Lo Slai Cobas ha annunciato iniziative ''di rivalsa contro Fca per la tutela del salario dei lavoratori del reparto logistico di Nola'', nel caso in cui l'azienda dovesse perdere il contenzioso con l'Inps per la proroga dei contratti di solidarieta' ai circa 280 addetti del reparto stesso, per i quali l'istituto previdenziale non riconosce il trattamento usufruito dal Lingotto. Alla base del contenzioso, il trattamento di proroga dei Cds da luglio del 2016 a luglio del 2017, che secondo l'Inps non sarebbe potuto avvenire in quanto in contrasto con il Jobs act. L'azienda, dal canto suo, invece, ritiene che il trattamento era giustificato in quanto i Cds erano stati stipulati prima del Jobs act. ''Ma ora sono a rischio le buste paga dei lavoratori - spiegano dal sindacato di base - gia' falcidiate da un decennio di cassa integrazione. Fca e sindacati 'firmatutto' sono incappati nelle maglie dei controlli Inps, ed ora l'azienda, con una lettera cautelativa consegnata ai lavoratori insieme alla busta paga, cerca di 'mettere le mani avanti' a fronte della paventata restituzione da parte dei lavoratori delle somme percepite quali contributi previdenziali dell'Inps in conseguenza del contenzioso. Intanto ad aprile saranno 10 anni dall'annunciato avvio del reparto logistico di eccellenza, che e' stato in cassa integrazione senza soluzione di continuita' in conseguenza di una moltitudine di piani industriali-fantasma. E a settembre cessa l'ultima proroga della 'cassa' consentita dai contratti di solidarieta' e relativa agli stabilimenti FCA di Pomigliano e Nola. E' irrealistico pensare di poter ovviare a quest'annunciato disastro sociale ed industriale con paventate produzioni di auto elettriche o mini-suv a partire dal prossimo 2020''.
Afragola, in auto con cocaina e soldi: arrestato 25enne
I Carabinieri della Stazione di Pomigliano d'Arco hanno arrestato ad Afragola un 25enne, R.V., del rione Salicelle, già noto alle forze dell'ordine. Il ragazzo è stato fermato alla guida della sua Ford a bordo della quale i militari hanno trovato e sequestrato 8,3 grammi di cocaina in dosi e 995 euro in denaro contante ritenuti provento di attività illecita. L'arrestato è stato trasferito nella Casa Circondariale di Poggioreale.
Baby gang, don Ciotti: 'Gli arresti sono atti d'amore
"E' un atto d'amore inchiodare le loro responsabilita'". Cosi' il presidente nazionale di Libera, don Luigi Ciotti, in un'intervista a Tv2000, ha commentato l'arresto di 9 minorenni per il pestaggio di Gaetano il ragazzo di 15 anni aggredito a calci e pugni da una baby gang alla stazione di Chiaiano a Napoli lo scorso 12 gennaio. "L'arresto di questi ragazzi - ha aggiunto don Ciotti - deve interrogarci tutti. E' la societa' degli adulti che deve interrogarsi su cosa ha creato, che cosa ha permesso, che cosa non ha fatto. Questo non toglie le responsabilita' delle singole persone. Ma e' il mondo adulto che deve fermarsi, deve interrogarsi ed e' il mondo adulto che deve ancora di piu' sentire il bisogno di costruire dei percorsi e fare delle scelte". "Questi ragazzi - ha proseguito don Ciotti - non dobbiamo tradirli, hanno sbagliato, bisogna mettere dei paletti. Pero' ci sono anche delle responsabilita' oggettive. Allora dobbiamo chiedere conto anche di chi e' stato alla finestra nell'arco di questi anni: i peccati di omissione, la malattia terribile che e' la delega, a volte anche la rassegnazione e l'indifferenza. E' la societa' nel suo insieme che deve interrogarsi. Questo non significa semplificare rispetto a quelle violenze che a tutti noi ci feriscono profondamente".
Studente 17enne accoltella l'insegnante a scuola: arrestato
Studente 17enne accoltella l'insegnante a scuola: arrestato. Quetsa volta non c'entrano ne Gomorra, ne le baby gang ma solo la brutale violenza di un giovane studente che si è scagliato con la sua prof. E' accaduto in provincia di Caserta dove uno studente di 17 anni ha accoltellato un'insegnante nell'istituto superiore Ettore Majorana di Santa Maria a Vico. Il fatto è avvenuto intorno alle 12. L'insegnante ha riportato una ferita alla guancia sinistra, suturata all'ospedale di Maddaloni, ed è stata giudicata guaribile in 15 giorni. Il ragazzo è in stato di fermo. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, il ragazzo, residente ad Acerra, si é presentato a scuola con un coltello, si é scagliato contro la docente colpendola a volto davanti ai compagni, mentre erano in corso le lezioni. Il fatto sarebbe avvenuto per futili motivi dovuti a presunte offese da parte della stessa durante l'orario di lezione La professoressa é rimasta ferita alla guancia sinistra; condotta all'ospedale di Maddaloni, e' stata giudicata guaribile in 15 giorni.
Napoli, video hard di una mamma è virale in rete. L'appello disperato: 'Non diffondetelo'
Un nuovo caso di video hard che ha come protagonista una giovane mamma napoletana sta facendo il giro del web ed è diventato virale in pochissimo tempo. La donna subisce le volgarità e le mortificazioni del suo partner e anche queste sono diventate oggetto di scherno sulla rete con commenti irripetibili. La donna oggi è intervenuta alla seguitissima trasmissione radiofonica La radiazza in onda su radio Marte. "Oggi abbiamo sentito la ragazza protagonista del video hard che è diventato virale e abbiamo avuto la conferma che è disperata perché aaè preoccupata anche per le conseguenze che questa vicenda potrebbe avere per le figlie, che ha cresciuto da sola, e per il suo lavoro". Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Gianni Simioli che, con La radiazza di Radio Marte, ha accolto l'appello degli amici della ragazza a non diffondere il video che, purtroppo, è già arrivato anche sui siti dedicati ai filmati porno. "Abbiamo anche scoperto che il fidanzato l'ha abbandonata al suo destino quando ha scoperto che il video è diventato virale" hanno aggiunto Borrelli e Simioli ringraziando "le forze dell'ordine che hanno raccolto la denuncia della ragazza e stanno indagando ad ampio raggio per capire chi abbia avviato la diffusione di un video che doveva restare segreto". "Ho già messo in contatto la ragazza con l'assessore regionale Chiara Marciani e, in queste ore, ci sarà un primo incontro per capire come possiamo aiutarla a combattere questa sua battaglia" ha aggiunto Borrelli sottolineando che "l'aiuto sarà possibile grazie alle opportunità offerte dalle leggi regionali contro il cyberbullismo e la violenza di genere". Prima che scoppi un nuovo caso Tiziana Cantone conclusosi in maniera tragica con il suicidio della ragazza originaria di Mugnano, la forze dell'ordine stanno cercando di individuare coloro che hanno diffuso in rete un video privato che andrebbe censurato non fosse altro per le volgarità che l'uomo rivolge alla donna.
Al rientro dal permesso premio portava droga in carcere: bloccato minorenne ad Airola
Un tentativo di introdurre droga nel carcere minorile di Airola in provincia di Benevento e' stato sventato dagli uomini del Reparto della Polizia Penitenziaria. Lo rende noto il segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, Donato Capece, che ricostruisce anche quanto avvenuto: "Durante la perquisizione ad un detenuto italiano al rientro dal permesso premio, il personale di Polizia penitenziaria ha scoperto nella cucitura del pantalone della tuta delle cartine per tabacco. Insospettiti da tale comportamento, gli agenti hanno condotto il detenuto presso il nosocomio piu' vicino per farlo sottoporre a controlli radiografici. Prima che il detenuto fosse sottoposto agli esami, pero', ha avvertito dolori allo stomaco". Si trattava di un quantitativo di 50 grammi di hashish che erano stati occultati. "Il carcere minorile di Airola - sostiene Capece - non e' nuovo a detenuti che sfruttano tale opportunita' con finalita' rieducativa per introdurre sostanze stupefacenti di vario genere. Un plauso va alla Polizia penitenziaria per la brillante operazione svolta che ha condotto a risultati eccellenti. Si meritano una lode dal Ministero, questi uomini in divisa che ogni giorno ci rendono orgogliosi di lavorare con loro". Ancora una volta Capece evidenzia i pericoli che avrebbero potuto determinare l'introduzione di droga nel carcere minorile: "Questo ennesimo rinvenimento di stupefacente destinato a detenuti, scoperto e sequestrato in tempo dall'alto livello di professionalita' e attenzione dei Baschi Azzurri in servizio nel carcere minorile di Airola evidenzia una volta di piu' come sia reale e costante il serio pericolo che vi sia chi tenti di introdurre illecitamente sostanze stupefacenti in carcere. Ogni giorno la Polizia Penitenziaria porta avanti una battaglia silenziosa per evitare che dentro le carceri italiane si diffonda uno spaccio sempre piu' capillare e drammatico, stante anche l'alto numero di tossicodipendenti tra i detenuti". Secondo quanto riferisce "l'hashish, la cocaina, l'eroina, la marijuana e il subutex - una droga sintetica che viene utilizzata anche presso il SERT per chi e' in trattamento - sono quelle che piu' diffuse e sequestrate dai Baschi Azzurri. Ovvio che l'azione di contrasto, diffusione e consumo di droga in carcere vede l'impegno prezioso della Polizia penitenziaria, che per questo si avvale anche delle proprie Unita' Cinofile. Questo fa comprendere come l'attivita' di intelligence e di controllo del carcere da parte della Polizia Penitenziaria diviene fondamentale. E deve convincere sempre piu' sull'importanza da dedicare all'aggiornamento professionale dei poliziotti penitenziari, come ad esempio le attivita' finalizzate a prevenire i tentativi di introduzione di droga in carcere tanto piu' se destinato a minori, proprio in materia di contrasto all'uso ed al commercio di stupefacenti".
La Corale Vesuviana festeggia i suoi venticinque anni al teatro Summarte di Somma Vesuviana
Somma Vesuviana è in trepidante attesa per il concerto della "Corale Vesuviana" in programma domenica 4 febbraio al teatro Summarte in occasione dei venticinque anni dalla sua fondazione. La Corale, che accolse anche Papa Francesco in Piazza del Plebiscito a Napoli, nacque dall'idea di padre Franco Capasso, che ''attraverso la musica creò un'istituzione in grado di rappresentare la Campania nel mondo''. Quello che in principio era solo un coro, è riuscito in seguito a portare i canti della Madonna in dialetto napoletano del '700 per il mondo, dalla Grande Muraglia Cinese, al Grand Central Terminal di New Work, così come a San Pietroburgo e Instanbul. ''Oggi la nostra corale è tra le più conosciute ed apprezzate in Europa - ha commentato Concetta Paradiso, presidente della Corale Vesuviana - un grazie a tutti i circa duecento coristi che in questi anni si sono dedicati alla corale testimoniando nel mondo la fede, la cultura e la storia della nostra terra''. Domenica la Corale festeggerà alla presenza dei sindaci del vesuviano, ma anche di alcuni dei maggiori esponenti della cultura campana che nel corso di questi anni l'hanno accompagnata nel suo percorso di crescita, e dell'allora vescovo di Nola, monsignor Beniamino De Palma, che tenne a battesimo la sua nascita. Sul palco del Summarte saliranno anche i gruppi musicali che hanno accompagnato la Corale in questi anni come, ad esempio, "Il Torchio" e "La Scuola di pianoforte".
Napoli, fermato dai carabinieri mentre spaccia al rione dei Fiori
Napoli, fermato dai carabinieri mentre spaccia al rione dei Fiori. I Carabinieri della Stazione di Secondigliano hanno tratto in arresto in flagranza di reato Damasco Vincenzo, un 59enne del rione dei Fiori. Durante un servizio di osservazione su una "piazza di spaccio" nei pressi del corso Secondigliano i militari dell'Arma lo hanno sorpreso nel corso di 3 cessioni di droga ad acquirenti del luogo. Subito bloccato e perquisito, aveva addosso 20 stecchette di hashish del peso totale di 20 grammi e la somma in contante di 150 euro in banconote di vario taglio ritenuta provento di pregressa attività illecita. L'arrestato è attesa in di rito direttissimo.
Trecase: lavori di adeguamento sismico e mesa in sicurezza del plesso di via Vesuvio
Entro fine mese gli alunni del plesso di via Vesuvio, interessato da lavori di adeguamento sismico e messa in sicurezza, troveranno ospitalità nelle strutture individuate per consentire l’avvio dei lavori ed evitare i doppi turni. Il sindaco, Raffaele De Luca e la dirigente scolastica Agata Esposito con una nota ufficiale congiunta comunicano di essere riusciti ad assicurare il regolare svolgimento delle lezioni senza intoppi.
Un obiettivo per nulla facile da raggiungere, considerato che bisognava trovare la collocazione adatta per ben ventuno classi. “La gara d’appalto è in corso di svolgimento - chiarisce il primo cittadino, sottolineando la sfida che ha dovuto ingaggiare con la burocrazia - all’esito delle procedure prenderanno il via i lavori che contiamo di completare entro l’inizio del 2019”.
Nel frattempo una parte degli alunni della Scuola primaria (le elementari, tanto per intenderci) si trasferirà negli altri due edifici che compongono l’Istituto comprensivo “D’Angiò” di Trecase (via Carlo Cattaneo e IV Marzo) e la restante (sei classi) si sistemerà nelle aule dell’Oratorio “Monsignor Giuseppe Tortora” in via Regina Margherita, messe a disposizione dal parroco di Santa Maria delle Grazie e San Gennaro, don Aniello Gargiulo, con il “placet” del cardinale Crescenzio Sepe.
“Le famiglie di Trecase e dei comuni vicini che ci hanno affidato i loro figli possono stare tranquille - continua la preside, alla quale sta a cuore fare chiarezza sul punto per evitare fraintendimenti - l’anno scolastico proseguirà regolarmente”.
“Le polemiche innescate da qualcuno - conclude il sindaco De Luca - lasciano il tempo che trovano. Siamo consapevoli di aver fatto tutto quello che ci competeva nel minor tempo possibile e con la massima attenzione. Riconsegneremo ai nostri ragazzi una scuola sicuramente più bella, efficiente ed in regola con tutte le normative”.



