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"Prigionieri da 8 anni", lavori sulla strada provinciale 342, cittadini e sindaci in piazza

Non è mancato chi si è incatenato per manifestare la propria ira per via dei lavori che sembrano non iniziare mai
Sacco in provincia di Salerno. Scendono in campo, i cittadini di Sacco, per i lavori della strada provinciale 342. Mentre i tecnici, stamattina, eseguivano i sopralluoghi per verificare la segnaletica e riposizionare il blocco stradale, molti residenti hanno monitorato la situazione, accanto a due primi cittadini di Sacco, Franco Latempa, e Roscigno, Pino Palmieri, insieme pure ad amministratori di altri comuni.

Confessione choc del pentito Giovanni Cascarino; “mi innamorai della prostituta e uccisi i protettori”

Mondragone In Corte di Appello a Napoli, un collaboratore di giustizia ha raccontato la verità sull’omicidio di un albanese e di un tentato omicidio del fratello avvenuti 20 anni fa a Mondragone. Oggi il procuratore generale, dopo la confessione, ha chiesto due condanne: 18 anni per l’esecutore materiale il pentito Giovanni Cascarino e 16 anni per Mario Cuoco il complice. I due legati ad ambienti camorristici del gruppo dei La Torre, furono assolti in primo grado per mancanza di prove, condannati in secondo grado. La Cassazione ha poi annullato le condanne con rinvio in Appello. Nel frattempo Giovanni Cascarino ha chiesto di collaborare con la giustizia ed ha ammesso i fatti. “Ho ucciso Halim Margiekai e ferito il fratello perché conobbi una ragazza di nome Sonia che faceva la prostituta in zona Capua con la quale ebbi una relazione fissa. I protettori non volevano però che lei uscisse dal giro e la sequestrarono e maltrattarono per diversi mesi per questo motivo decisi di punire i due fratelli albanesi”.

Gustavo gentile

Omicidio stradale: chiesta in Appello la conferma della condanna per l'attore Domenico Diele

Il procuratore generale Elia Taddeo della Corte di Appello di Salerno ha chiesto la conferma della pena a sette anni e otto mesi di reclusione per l'attore Domenico Diele, accusato di omicidio stradale aggravato per la morte della quarantottenne salernitana Ilaria Dilillo che venne sbalzata dal suo scooter la notte tra il 23 e il 24 giugno 2017 nei pressi dell'uscita autostradale di Montecorvino Pugliano. Ieri si è svolta l'udienza a porte chiuse alla quale era presente l'attore. La sentenza, come ricorda Il Mattino, arriverà il 21 maggio dopo le arringhe dei legali di Diele che sperano nell'attenuante del risarcimento del danno ai familiari della vittima. La difesa punta inoltre a dimostrare che l'imputato quando si mise alla guida non aveva assunto sostanze stupefacenti ma il giorno prima l'incidente, così come Diele ha sempre dichiarato. Ma secondo il sostituto procuratore Elena Cosentino il giovane attore si pose alla guida della sua Audi A3 in stato di alterazione psicofisica a causa dell'uso di sostanze stupefacenti e per questo si tratta so "negligenza, imprudenza, imperizia, nonché inosservanza della normativa prevista dal codice della strada" - poiché, a parere della Procura, non avrebbe adottato una condotta di guida "consona" a evitare ogni pericolo per la sicurezza delle persone, "avendo condotto il veicolo a una velocità elevata e comunque non conforme allo stato dei luoghi senza rispettare le distanze di sicurezza dai veicoli che lo precedevano". Ad aggravare la posizione di Diele si aggiunge il fatto che al momento del fatale impatto guidava senza patente perché sospesagli una prima volta nel 2009 e poi di nuovo nel 2016 perché scoperto alla guida sotto effetto di sostanze stupefacenti. Nonostante ciò aveva deciso di guidare la propria Audi per andare in Basilicata al matrimonio di una cugina. Al momento dell'incidente, l'attore, risultato positivo al test per cocaina e cannabinoidi, aveva della droga nel portacenere della sua auto e aveva affrontato un viaggio di 450 chilometri.

Ercolano. Il Parco archeologico celebra la Giornata Mondiale del Teatro

Torna il 27 marzo la Giornata Mondiale del Teatro, evento internazionale istituito nel 1961 a Vienna nel corso del IX Congresso mondiale dell'Istituto Internazionale del Teatro, ente con sede a Parigi e Shangai, fondato a Praga nel 1948 dall'Unesco e da illustri personalità delle arti di scena. La prima di queste giornate fu celebrata il 27 marzo 1962 su iniziativa di Jean Cocteau e in questa giornata  una eminente personalità delle arti di scena espone, su invito dell'ITI, esprime le sue riflessioni riguardanti il teatro e la cultura della pace, per il 2019 il messaggio è scritto dal celebre regista cubano Carlos Celdràn.
Il Parco Archeologico di Ercolano celebra la giornata mondiale del teatro ricordando che dal 17 marzo è stabilmente aperto l’Antico Teatro, tutte le domeniche con tre turni di visita; si tratta di un percorso sotterraneo concepito come una vera e propria esplorazione, i visitatori scendono sotto il materiale eruttivo a più di 20 metri attraverso scale realizzate in età borbonica. Un viaggio nel tempo concepito come una vera ‘avventura’ speleologica, un immergersi anche fisicamente in un’atmosfera che permette di ripercorrere idealmente, appunto immergendosi fisicamente nell’antico monumento, gli spettacoli che un tempo vi si svolgevano all’interno. I visitatori oltre ai resti dell’antico edificio possono osservare reperti e graffiti lasciati nei secoli dai visitatori, che alla luce delle fiaccole attraversarono nel XVIII e XIX secolo le gallerie e i pozzi creati per penetrare nelle viscere dell’antica Ercolano, e si potranno ammirare persino piccole stalattiti. Sepolto dall’eruzione del 79 d.C., fu il primo monumento ad essere scoperto nei siti vesuviani colpiti dal cataclisma. Fin dalla sua scoperta, suscitò grande interesse, nel corso del Settecento e dell’Ottocento, da parte dei colti viaggiatori che giungevano a Napoli da ogni parte d’Europa e diventò una tappa del Grand Tour. Nelle due  prime domeniche di apertura si è registrato un tutto esaurito all’Antico Teatro di Ercolano, i visitatori interessati sono invitati ad anticiparsi nel programmare la propria visita, ogni informazione riguardante l’acquisto dei biglietti sul sito del Parco www.ercolano.beniculturali e su www.ticketone.it.

Arrestata la prof che aveva avuto un figlio col suo alunno 15enne

Un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari é stata notificata una professoressa di 31 anni, accusata di 'atti sessuali con minore', al centro dell'inchiesta della procura di Prato che dall'8 marzo indaga sul rapporto tra lei e un 15enne al quale dava ripetizioni private. Il ragazzino - come dimostrato dall'esame del Dna - é anche padre dell'ultimo figlio della donna, nato la scorsa estate. Secondo quanto riferito da uno dei legali della 31enne, é stato notificato stamani anche un avviso di garanzia al marito. Tutto è partito dalla querela dei genitori del quattordicenne. L'adolescente conosceva da tempo la docente, una quarantenne che impartiva al ragazzo ripetizioni private. La Procura di Prato ha ascoltato i genitori ed è quindi stato aperto il fascicolo. All'epoca dei fatti, si apprende, il ragazzino aveva tredici anni. La professoressa nei mesi scorsi ha avuto un bambino. Nei giorni scorsi si sono svolte delle perquisizioni a casa della professoressa.

Crimi: 'Sui tagli ai fondi per l'editoria non torniamo indietro'

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"La tutela dei piccoli editori a fronte della direttiva europea sul Copyright ed il taglio dei fondi a loro riservati, "sono due cose completamente diverse". A scandirlo al "Corriere della Sera" è il Sottosegretario alla Presidenza del consiglio con delega all'Editoria, Vito Crimi. "Il taglio -spiega Crimi- è un intervento non lineare che prevede uno zoccolo fisso da 500 mila euro che non viene toccato per tre anni. Al di sopra di quella soglia c'è un taglio progressivo". E non è possibile, avverte Crimi "un ripensamento" perchè "il modello della contribuzione diretta non ha funzionato. Adesso facciamo in modo che dalla direttiva europea non arrivi il danno vero".

Gomorra, la nuova 'boss' Patrizia: 'Gestirò il potere ma in modo femminile'

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Parecchio amata dalle donne, la serie Gomorra, ha spiegato l'altro giorno durante la presentazione Nils Hartmann, responsabile delle produzioni originali di Sky Italia, ha un'audience femminile pari a quella della più sentimentale serie "The affaire". La quarta stagione al via il 29 marzo, con la supervisione artistica e i primi quattro episodi affidati alla regia di Francesca Comencini, nonchè Maddalena Ravagli e Monica Zapelli tra i quattro sceneggiatori, promette di inchiodare più donne alla tv. Soprattutto grazie all'evoluzione del personaggio di Patrizia, interpretata da Cristiana Dell'Anna, cui Genny Savastano affida la responsabilità dei suoi affari a Secondigliano. Parlando del suo ruolo, Roberto Saviano l'ha descritta come "una donna che in una periferia del Sud avrà la sua occasione di potere, sacrificando sul suo altare ogni cosa". L'attrice ha chiarito che la sua Patrizia "diventerà una temuta boss, mantenendo però degli aspetti materni. Nella gestione del potere non c'è un'assimilazione all'uomo, il mio personaggio conserva un approccio femminile". Dall'Anna ha spiegato anche che se l'attenzione verso i personaggi femminili della serie si deve alla Comencini e alle sceneggiatrici, il merito della loro crescita va anche agli attori uomini e al loro modo di rapportarsi con lei e Ivana Lotito (Azzurra, la moglie di Genny) sul set: "Li ritengo le veri chiavi di cambiamento".

Truffa: operazione 'Tarantella' in tutta Italia, decine di indagati

Una mega-truffa ai danni di una concessionaria pubblica è stata scoperta grazie a una indagine congiunta di polizia e Guardia di Finanza che dalle prime luci del giorno di oggi stanno effettuando perquisizioni in tutta Italia a casa di decine di indagati.. Sull'operazione 'Tarantella' maggiori dettagli, si legge in una nota delle forze dell'ordine, saranno forniti in una conferenza stampa congiunta che si terrà alle 10.30 presso l'Ufficio del Procuratore Distrettuale presso il Palazzo di Giustizia di Trento.

Racket in azione a san Giorgio, bomba contro negozio di bici elettriche

San Giorgio a Cremano ordigno esplode davanti un negozio. La serata di ieri martedì è stata scossa improvvisamente dall'esplosione di una bomba posizionata innanzi ad un negozio che vende bici elettriche in via Gianturco angolo via Don Morosino. Sul posto sono intervenuti immediatamente polizia e carabinieri. Non ci sono stati feriti, per pura casualità in quel momento non passava nessuno per strada ma poteva essere una strage per l'orario. Danni alla serranda del negozio, divelta dalla deflagrazione. Il boato si è udito forte anche a distanza. Sul fatto indagano congiuntamente polizia e carabinieri per risalire agli autori. Il titolare del negozio sentito a sommarie informazione dagli investigatori ha dichiarato di non aver subito mai minacce ne richieste estorsive. Gli inquirenti stanno cercando elementi utili alle indagini attraverso la visione dei filmati delle telecamere pubbliche e private posizionate nella zona.

Giorgio Kontovas

'Don Michele a letto con la 14enne e la compagna'. Due lettere accusano il parroco

"Don Michele a letto con la 14enne e la compagna". Due lettere accusano il parroco.
All'interno di una delle missive, entrambe indirizzate al sacerdote, la bambina ha parlato anche di un episodio, simile a quello vissuto da un'altra delle ragazze, in cui don Michele Barone avrebbe dormito nel letto con lei. La piccola ricorda che il sacerdote si si sarebbe messo in mezzo a lei ed alla sua segretaria e durante la notte si girò verso la 14enne ed iniziò a "muoversi avanti ed indietro". Poi ricorda ancora che don Michele si recò in bagno e che lei sentì l'acqua scrosciare. Un ricordo che si interrompe qui: "era più turbata da quello che non ricordava che da quello che ricordava", ha commentato la psicologa in aula.

Gustavo Gentile

Mancini soddisfatto e per ora disinteressato a Balotelli

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"Abbiamo iniziato bene subito, il risultato era scontato ma era importante fare dei gol". Così Roberto Mancini, ct della Nazionale, intervenuto ai microfoni di RaiSport dopo la vittoria dell'Italia contro il Liechtenstein. "Era importante la concentrazione per cercare di giocare, fare azioni come se fosse una partita vera", ha aggiunto. Sui tanti debuttanti sotto la sua gestione, Mancini ha detto: "Io mi auguro siano tanti che rimangano in nazionale". Sulle prossime due partite, il ct azzurro ha ricordato che contro "Bosnia e Grecia saranno due partite fondamentali per il gruppo". Infine sullo sfogo di Balotelli, Mancini ha detto: "Non ho letto, penso che non sia un problema. Non so a cosa si riferisca, ma non deve rimanerci male perchè purtroppo non può piacere a tutti".

Italia travolge 6-0 il Liechtenstein nella seconda giornata delle qualificazioni a Euro 2020

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Dopo aver superato l'ostacolo Finlandia, l'Italia travolge 6-0 il Liechtenstein nella seconda giornata delle qualificazioni a Euro 2020. 
Il ct Mancini preferisce Quagliarella a Immobile come partner d'attacco di Kean. Rivoluzionata la difesa: confermato solo Bonucci con il debuttante Mancini e Romagnoli davanti al portiere Sirigu.

A centrocampo Sensi più avanzato rispetto a Jorginho e Verratti, sulle fasce Spinazzola a sinistra e Politano sulla destra. Arbitra il russo Levnikov, si gioca allo stadio Tardini di Parma. Presenti in tribuna, ospiti della Figc, Ramy Shehata e Adam El Hamami, i due piccoli grandi eroi che settimana scorsa hanno salvato 51 coetanei dal sequestro dell'autista del bus scolastico. 

Sensi apre le danze con un colpo di testa e Verratti raddoppia con una pregevole azione personale, poi Quagliarella fa doppietta su rigore e diventa così il marcatore più anziano nella storia della Nazionale azzurra. Il Liechtenstein resta in dieci per l'espulsione di Kaufmann e nella ripresa crolla sotto i colpi di Kean e Pavoletti, appena entrato al posto di Quagliarella, al quale il pubblico del Tardini regala una standing ovation. Mancini dà spazio dalla panchina pure a Zaniolo e Izzo, subentrati a Jorginho e Bonucci (fischiatoda una parte del pubblico all'uscita del campo). I prossimi impegni sono a giugno: prima in Grecia e poi in casa con la Bosnia, che oggi hanno pareggiato 2-2. 

ITALIA-LIECHTENSTEIN 6-0

17' Sensi, 32' Verratti, 35' rig. Quagliarella, 45' + 1 rig. Quagliarella, 69' Kean, 76' Pavoletti

ITALIA (4-3-3): Sirigu; Mancini, Bonucci (79' Izzo), Romagnoli, Spinazzola; Sensi, Jorginho (57' Zaniolo), Verratti; Politano, Quagliarella (72' Pavoletti), Kean. Ct: Mancini

LIECHTENSTEIN (4-1-4-1): B. Büchel; S. Wolfinger, Kaufmann, Hofer, Göppel; Sele (46' Malin), Polverino, Wieser, Kühne (68' Meier); Hasler, Salanovic (82' M. Buchel). Ct: Kolvidsson

Ammoniti: Hasler (L), Izzo (I)

Espulsi: Kaufmann al 45'+1

 

Orrore sulle nostre tavole: campi di coltivazione invasi di spazzatura. LE FOTO DELLA VERGOGNA

Luca Abete l'inviato di Striscia la Notizia è tornato oggi pomeriggio a documentare lo scempio che da anni vivono i cittadini di quella famigerata zona tra Napoli e Caserta soprannominata "Terra dei Fuochi".
Un tempo epoca borbonica era un territorio orgogliosamente soprannominato "Terra di Lavoro", per la presenza delle fabbriche. Oggi parliamo con vergogna di Terra dei Fuochi per la presenza di fuochi che si sprigionano autonomamente per autocombustione o per dolo ma che comunque riguardano i rifiuti.
L'inviato di Striscia ha documentato la presenza di rifiuti anche tossici su un terreno dedicato alla coltivazione nel comune di Afragola. Un terreno coltivabile, che fornisce verdure sulle nostre tavole, invaso da rifiuti di ogni genere, da pneumatici a balle di tessuti, a materiale incendiato di cui non si conosce l'origine. Uno scempio che continua imperterrito nonostante le nuove disposizioni di legge e i controlli. Evidentemente bisogna intervenire in maniera più repressiva per l'incolumità di tutti e delle generazioni future.

Giorgio Kontovas

Quagliarella in trionfo azzurro

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Standing ovation di tutto il pubblico del 'Tardini' di Parma al 27' st di Italia-Liectenstein, per tributare il meritato omaggio a Fabio Quagliarella, sostituito dal ct Mancini con Pavoletti. In precedenza il bomber azzurro era diventato il piu' anziano marcatore nella storia della Nazionale, con i suoi 36 anni e 54 giorni e segnando un rigore al 35' pt della sfida di oggi delle qualificazioni europee. Successivamente il n.21 ha fatto doppietta trasformando un altro penalty nei minuti di recupero. A completare una serata trionfale Quagliarella ha poi fornito, di testa, l'assist decisivo a Kean per la rete azzurra del 5-0. Prima di Quagliarella il marcatore azzurro piu' anziano era stato Christian Panucci con 35 anni e 62 giorni quando era andato a segno, il 13 giugno del 2008, contro la Romania. Le prime sue parole dopo la grande gioia.
"Per me è una serata fantastica e tutti questi ragazzi mi fanno sentire giovane, anzi giovanissimo, la carriera di un calciatore, specialmente un attaccante, è fatta anche di stimoli ed io in questo momento ne ho tantissimi, come se avessi qualcosa da recuperare.Ho 36 anni ma non li sento: il mio segreto e' questo. Ringrazio i compagni - dice alla Rai, dopo il 6-0 al Liechtestein - Jorginho che era il rigorista e si e' fatto indietro, e tutti quanti che nella ripresa mi incitavano a fare gol. Devo ringraziare anche il ct, che mi ha seguito in campionato e mi ha richiamato".

A Ponticelli il deposito di ingombranti e perfino la ditta che effettua i lavori lascia tutto in strada

Napoli. Torna l'incubo dei rifiuti nel quartiere di Ponticelli e in maniera particolare in via Manlio Rossi Rossi e in viale Carlo Miranda. Il degrado della zona è testimoniato dal fatto che perfino la ditta che sta effettuando i lavori di posa dei cavi della fibra ottica. Ebbene la ditta (come si evince dalle foto) lascia tutto il materiale utilizzato per i lavori sparsi in strada e poi esegue dei lavori di rattoppi delle buche che sono davvero inguardabili. A ciò si aggiunge il deposito , che avviene notte tempo, di ogni tipo di spazzatura tra ingombranti e altro nei viali a ridosso delle palazzine popolari Gli abitanti stanchi chiedono non solo la pulizia straordinaria ma anche una maggiore vigilanza per non diventare la pattumiere della zona orientale di Napoli.

Caserta, allerta meteo: chiuse tutte le scuole

Domani mercoledì 27 marzo 2019 chiuse tutte le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado causa allerta meteo. Cosi ha deciso preventivamente il Sindaco di Caserta Avv. Carlo Marino in base ai comunicati emessi dalla Protezione Civile che prevedono raffiche di vento forti sul capoluogo e su tutta la provincia.

Ancora aggressioni al carcere di Poggioreale

Ancora aggressioni al carcere di Poggioreale.Non passa giorno che nell'istituto penitenziario più grande e più affollato d'Italia, non si registrino disordini ed eventi critici che mettono a repentaglio l'ordine e la sicurezza del G.Salvia. "Oggi alle ore 13.15 circa, -racconta Castaldo Luigi segretario provinciale Osapp Napoli- un detenuto psichiatrico ubicato al reparto Liv.sx ha dato fuoco alla propria camera di pernottamento mettendo a repentaglio la vita di tutti gli altri ristretti ubicati in sezione e costringendo il poco personale disponibile a spostare questi nei passeggi per evitare il peggio. Dopo il danno la beffa!
Lo stesso detenuto trasportato al PS in sede per essere refertato, andava in escandescenza aggredendo il sottufficiale di turno che riportava la distorsione di un dito. Ancora, al reparto Milano veniva ritrovato l'ennesimo telefonino, ed ancora al reparto Napoli veniva sedata l'ennesima rissa tra detenuti. Un bollettino di guerra che dimostra lo stato di agitazione che vivono i poliziotti penitenziari, i quali quotidianamente negli ultimi anni a causa di tagli impropri del personale e sovraffollamento, oggi ne pagano indebitamente le conseguenze.
Purtroppo, nonostante le varie forme di proteste messe in atto dall'organizzazione sindacale dell' Osapp, ad oggi nessun provvedimento risolutivo è stato disposto dalle istituzioni e dall'amministrazione penitenziaria, che vede i suoi uomini sopportare carichi di stress lavorativo senza eguali!
Continua Castaldo Luigi segretario provinciale Osapp Napoli, ci si auspica quanto prima che siano adottate misure urgenti, utili a ridare dignità e prestigio ad un Corpo di Polizia Penitenziaria che ha subito politiche scellerate.
Il benessere dall'amministrazione penitenziaria passa attraverso il benessere del personale, garantire un lavoro sano, dignitoso e sicuro lo si può solo rispettando i diritti umani previsti sia per i ristretti che per gli stessi poliziotti penitenziari, conclude Castaldo.
Il G.Salvia necessità di un urgente sfollamento detenuti e di un maggiore impiego di unità di personale penitenziario, di personale medico-infermieristico e di figure professionali varie, idonee al reinserimento dei ristretti di diverse tipologie criminali.

Doppio Quagliarella: é il più anziano a segnare in Nazionale

A a 36 anni e 54 giorni, Fabio Quagliarella diventa il giocatore più anziano a segnare con la maglia della Nazionale. Superato Cristian Panucci, a segno durante Euro 2008 a 35 anni e 62 giorni. Con il 3-0 al Liechtenstein, realizzato su rigore, l'attaccante della Samp ritrova il gol quasi 10 anni dopo l'ultimo suo centro in azzurro. Poi arriva un altro gol realizzato sempre su penalty. Con le due reti su rigore il calciatore di Castellammare di Stabia arriva a quota 10 gol in azzurro e supera un bomber di razza come Boninsegna.

Scappa dai domiciliari per estorcere soldi ai genitori: arrestata

Scappa dagli arresti domiciliari, va a casa dei genitori e li minaccia per avere i soldi. Ma l’unica cosa che riesce ad ottenere sono un paio di manette nuove. Quelle che le hanno stretto attorno ai polsi gli agenti della Squadra Volante di Caserta, diretta dal commissario Michele Pota, giunti al Parco degli Aranci dopo la telefonata del padre impaurito dalla figlia che stava mettendo la casa a soqquadro dopo il rifiuto a concederle dei soldi. La ragazza, B.A., 36 anni, era agli arresti domiciliari per altri reati ma stamattina ha deciso di evaderli per recarsi a casa dei genitori. Che, in un primo momento, non volevano neanche farla entrare, poi hanno ceduto. Una volta dentro l’abitazione, la 36enne ha iniziato a chiedere soldi, ma il ‘no’ del padre è stato netto. A quel punto si è scatenato il putiferio e l’uomo, preoccupato, ha allertato la polizia. Sul posto è giunta una pantera della Squadra Volante che ha bloccato la ragazza e l’ha arrestata per evasione dagli arresti domiciliare e tentata estorsione ai danni del padre.

Gustavo Gentile

Torre del Greco, la Buttol annuncia: 'Assumiamo i 119 dipenenti e ripuliamo la città'

Sembra avviata a conclusione l'emergenza rifiuti nel comune di Torre del Greco. La Buttol Srl infatti attraverso un comunicato si dichiara disponibile a svolgere il servizio di igiene urbana a partire dal 28 marzo 2019. "Nonostante il parere negativo delle organizzazioni sindacali- si legge nel comunicato- l’Azienda procederà alle assunzioni nei limiti di quanto chiarito dal Comune. L’Azienda entrerà in servizio dalle ore 00.01 del 28 marzo assumendo i 119 dipendenti aventi diritto al passaggio di cantiere, così come specificato dall’Ente comunale con la nota del 22 marzo 2019. Le assunzioni avverranno secondo l’inquadramento e le mansioni effettivamente svolte, corrispondendo ai dipendenti il trattamento economico previsto dal Contratto Nazionale del Lavoro. Gli Amministratori della Buttol Srl, allo scopo di alleviare con la massima urgenza il perdurante disagio della cittadinanza, porranno in essere tutte le misure necessarie per prelevare i cumuli esistenti, anche attraverso attrezzature aggiuntive messe a disposizione dall’azienda in via straordinaria, fino a quando la città non sarà liberata dai rifiuti. Una prima fase per fronteggiare l’emergenza che non esclude le iniziative successive, volte a riportare le percentuali di raccolta differenziata a livelli quantomeno accettabili.

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