'Gomorra': da domani su Sky in onda i nuovi episodi della quarta stagione. Dopo la clamorosa morte di Ciro avvenuta nel finale della terza stagione, si riaccende la lotta per il potere, aprendo nuovi imprevedibili scenari tra le fazioni che si contendono il controllo del territorio. Con queste premesse prende il via domani la quarta stagione di 'Gomorra', con i primi due episodi diretti da Francesca Comencini, in prima tv ogni venerdì alle 21.15 su Sky Atlantic e Sky Cinema Uno, anche in 4k Hdr per i clienti Sky Q. La serie sarà disponibile anche su Sky On Demand, in mobilità su Sky Go e in streaming su Now Tv. Si riparte dalla stessa notte della morte di Ciro: Napoli sta per cadere in una guerra aperta e Genny (Salvatore Esposito) deve cercare in tutti i modi di mantenere gli equilibri per evitare che un nuovo conflitto scuota Napoli. Per fare questo decide di lasciare il suo regno a Patrizia (Cristiana Dell’Anna), permettendo a un nuovo giocatore dalla potenza economica e militare, di prendere una posizione di rilievo nella scacchiera del potere. Si tratta dei Levante, un ramo della famiglia legato a Donna Imma, il cui patriarca Gerlando domina incontrastato le immense campagne avvelenate a nord di Napoli. Così saranno scongiurate anche le ritorsioni di Enzo (Arturo Muselli) e Valerio (Loris De Luna), ancora alleati nella partita criminale. Nel secondo episodio, a un anno dalla morte di Ciro, vediamo Genny reinventatosi totalmente: tatuaggi nascosti, completi alla moda, circondato da una famiglia perfetta con la moglie Azzurra (Ivana Lotito) e il piccolo Pietro, nella sua villa di Posillipo. Un imprenditore che sogna di creare un’eredità per suo figlio, diversa da quella lasciata a lui da Don Pietro. Per fare questo vuole portare avanti un grande progetto, con l’obiettivo di farlo in modo 'pulito'. Operazione che si rivelerà molto più difficile del previsto. La quarta stagione di Gomorra, prodotta da Sky con Cattleya e Fandango, in collaborazione con Beta Film, è nata da un’idea di Roberto Saviano e tratta dal suo omonimo best seller. La supervisione artistica è di Francesca Comencini. La regia è firmata da Francesca Comencini, Claudio Cupellini, Marco D’Amore, Enrico Rosati, Ciro Visco. Il soggetto di serie è di Stefano Bises, Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Roberto Saviano. Sceneggiature di Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Enrico Audenino, Monica Zapelli. Direttori della fotografia: Ivan Casalgrandi e Valerio Azzali.
'Scacco matto' al Teatro Italia: la nuova commedia di Lucio Pierri per la chiusura della rassegna teatrale
Sabato 6 aprile, alle ore 20.45, va in scena "Scacco Matto", la nuova commedia di Lucio Pierri che chiuderà ufficialmente la rassegna teatrale 2018/19. In scena con il brillante attore comico napoletano, Gianni Parisi e la partecipazione, esordio assoluto in teatro, di Claudia Mercurio, volto noto di Canale 21 e presentatrice del programma "Il Bello del Calcio".
"Scacco Matto", commedia scritta dalla coppia collaudata Lello Marangio e Lucio Pierri, è una piece dove le fobie e le vicissitudini dei personaggi si incrociano, si sfiorano per poi intrecciarsi in una trama fitta, piena di equivoci, gag, battute fulminee che faranno ridere e contemporaneamente riflettere gli spettatori in sala. E' un testo modernamente comico in cui gli autori fondono la comicità di situazione tipicamente inglese e quella della nostra migliore tradizione teatrale, una commedia intrigante dal plot non scontato, ricco di colpi di scena e dal finale completamente inaspettato. Lo spettacolo mette in scena la freneticità della società contemporanea nella quale diventa difficile non perdere di vista ciò che veramente conta. La nostra esistenza è come una partita a scacchi, un gioco di strategia e non importa se tu sia bianco o nero, ciò che vale alla fine è catturare il re. Spesso, però, si resta imbrigliati nelle proprie manie, nelle proprie fobie e diventa difficile arrivare al traguardo per poter gridare "scacco matto", perché la trappola, il pericolo, le tentazioni sono sempre in agguato. Quattro protagonisti in scena attaccati ad un doppio filo, dove ognuno può rappresentare la salvezza dell’altro senza sapere di essere in realtà l’origine del problema. Costo biglietto: €25
Info e prenotazioni: Tel. 081 5203174 - Mobile. 333 315 5417 - info@teatroitalia.it
Piano City Napoli. Il grande pianista Enrico Fagnoni in concerto al Maschio Angioino. Venerdì 7 aprile
Sta per prendere il via a Napoli la sesta edizione della kermesse pianistica “Piano City”, un festival di rilievo internazionale che quest’anno ospiterà tra i main concert il grande pianista Enrico Fagnoni. Di papà aversano e mamma napoletana, quello che è stato un enfant prodige diventato poi un musicista affermato di fama internazionale, Enrico Fagnoni sarà in concerto domenica 7 aprile alle ore 19,30 nella Sala della Loggia del Maschio Angioino. Enrico Fagnoni inizia la sua carriera a quattro anni in eurovisione guadagnandosi l’appellativo di “enfant prodige”. Studia pianoforte con il Maestro Vincenzo Vitale e successivamente composizione e direzione d’orchestra, concludendo gli studi con il massimo dei voti e la lode. All’età di dieci anni, si esibisce al Teatro “San Carlo” di Napoli suscitando l’attenzione di Nino Rota nonché, negli U.S.A. dove si fa apprezzare dal celebre clarinettista Benny Goodman. Impersona il giovanissimo “Giuseppe Verdi” nello sceneggiato televisivo di RAI UNO. L’ampio repertorio e la sua riconosciuta straordinaria versatilità, gli consentono di prendere parte a molteplici attività musicali: in campo didattico con pubblicazioni di studi per pianoforte, elaborazioni pianistiche e collaborazioni con alcune università; nel teatro di prosa e lirico con musiche di scena; ospite, quale concertista, in trasmissioni televisive; collaborazioni con famosi attori, noti solisti, ensemble classiche, jazzistiche ed orchestre sinfoniche. È stato insignito di importati riconoscimenti e tiene a tutt’oggi, a livello internazionale, concerti e masterclasses. Il titolo del concerto la dice lunga su quello che sarà un viaggio di emozioni di suoni appunto “Suoni infiniti…piano…forte” con un programma dai toni estremamente versatili, prerogativa dello stesso musicista, con elaborazioni artistiche fatte dallo stesso maestro. Ci sarà un’alternanza di momenti di grande virtuosismo nonché di coinvolgenti sonorità. Questo concerto è una vera rarità perché Fagnoni pur vivendo stabilmente a Napoli non è consueto ascoltarlo nella propria città, la sua attività artistica sempre in fermento si svolge infatti spesso fuori dalla Campania in tutta Italia ma soprattutto all’estero. Nonostante gli innumerevoli riconoscimenti ottenuti anche in giovane età, l’artista ha sempre mantenuto un profilo musicale che bada più alla sostanza che alla semplice facciata. Il concerto è gratuito, l’invito è ad essere puntuali perché l’ingresso non sarà consentito a concerto cominciato e quindi entro le 19,30 e vista la caratura musicale del concerto molto probabilmente la sala risulterà anche piccola per il seguito che ha il grande pianista. “Piano City” è stata presentata al pubblico in conferenza stampa a Palazzo San Giacomo a Napoli lo scorso 26 marzo grazie all’organizzazione dell’associazione “Napoli Piano” e l’Assessorato alla Cultura ed il Turismo del Comune di Napoli. Nasce da un’idea del pianista tedesco Andreas Kern ed è un grande happening intorno al pianoforte, sono in programma infatti 250 concerti in tre giorni (Fagnoni è tra i concerti più importanti). Il 5, 6, 7 Aprile 2019, il pianoforte risuona in ogni angolo della città, con concerti, eventi, appuntamenti nei salotti delle case napoletane (House Concert) e nei più bei luoghi storici: Musei, Palazzi antichi, Biblioteche, Metropolitane, Aeroporto, scalinate, e piazze. La location principale, il Castel Nuovo anche noto come Maschio Angioino, ospiterà gratuitamente, sabato 6 e domenica 7 la maggior parte degli eventi negli spazi dell’Antisala e della Sala dei Baroni, Sala della Loggia (dove si esibirà Fagnoni) e nel Corridoio dell’Armeria. Oltre alla sede principale gli eventi saranno distribuiti in 55 sedi pubbliche diffuse per la città, tutte con ingresso gratuito. I salotti delle case napoletane spalancano le loro porte al pubblico con house concert esclusivi nell’armonia delle note del pianoforte e nel calore dell’accoglienza partenopea. Il Festival è aperto a tutti i generi musicali dalla classica al jazz, dalla contemporanea al rock e al pop, tutti solo ed esclusivamente al pianoforte con la partecipazione di concertisti professionisti, appassionati e studenti.
'Il mistero di Virginia Hayley', il romanzo gotico dell'ischitano Alessio Filisdeo
Arriva in libreria “Il mistero di Virginia Hayley”, dello scrittore ischitano Alessio Filisdeo, edito da NPS Edizioni, un romanzo fantastico che mescola storia dell’Impero Britannico, mitologia egizia ed esoterismo. Ambientato nella Londra di fine Ottocento, dove il fantasma di Jack lo Squartatore ancora aleggia e terrorizza l’opinione pubblica, il libro segue le indagini di due improbabili compagni, decisi a scoprire ciò che Scotland Yard tenta ostinatamente di nascondere. Un investigatore oppiomane e un’elegante dama straniera dovranno destreggiarsi tra inganni e sotterfugi, passando per magioni infestate e sale da ballo, fumerie d’oppio e bassifondi, per fare luce sulla morte di Virginia Hayley. "Con Il mistero di Virginia Hayley ho voluto dare vita a una sorta di grande penny dreadful riunendo alcune delle più iconiche creature della letteratura gotica del XX secolo - racconta l’autore - con un occhio di riguardo alle mode dell’epoca vittoriana, al linguaggio formale e a quell’affascinante atmosfera sospesa tra vecchio e nuovo, tra religione conservatrice e scienza moderna". Originario di Ischia, Alessio Filisdeo scrive storie fantasy, horror e gotiche da quando aveva sedici anni, affascinato dalla figura del vampiro, creatura dannata per eccellenza. Al suo attivo ha quattro romanzi e vari racconti. “Il mistero di Virginia Hayley” è già disponibile sul sito NPS Edizioni (https://www.npsedizioni.it/), il marchio editoriale dell’associazione culturale Nati per scrivere, e ordinabile in libreria e su tutti gli store di libri dal 15 marzo 2019.
“Qualunque organo governativo rappresentiate realmente, di qualunque società segreta o circolo facciate parte, dimenticate gli accadimenti connessi a Virginia Hayley. Inseguirli, e badate che questa non è una minaccia, vi distruggerà. Il mondo, dicono, è un luogo oscuro e crudele. Credetemi, non volete sapere quanto in realtà sia ancora più oscuro e crudele”.
Matrimonio show di Tony Colombo: multe per la carrozza e il concerto non autorizzato
Multe della Polizia Locale del Comune di Napoli durante il matrimonio del cantante neomelodico Tony Colombo e Tina Rispoli. Gli agenti del nucleo Mobilità Turistica della Polizia Locale del Comune di Napoli sono intervenuti nel quartiere di Secondigliano, durante il corteo di nozze con una carrozza con cavalli e giocolieri. "La carrozza, che ha attraversato il Corso Secondigliano, è stata fermata e sanzionata dai poliziotti intervenuti, che hanno riscontrato diverse irregolarità come previsto dal Codice della Strada, a carico del conduttore della carrozza - informa la Polizia Locale - In particolare l'attività veniva svolta con la mancanza della targhetta identificativa e segnale mobile di pericolo per i veicoli a trazione animale ed ha rallentato la pubblica circolazione in assenza di alcuna autorizzazione o comunicazione alle autorità preposte". L'evento è proseguito al Maschio Angioino per il rito civile e personale della Polizia Locale è intervenuto provvedendo ai relativi controlli con i droni, acquisendo le autorizzazione fornite da fotografi commissionati per l'evento. Vista l'affluenza di cittadini e la calca formatasi nell'area circostante il Maschio Angioino, si è provveduto "a tenere sgombera la rampa di accesso e a consentire comunque una regolare circolazione sia veicolare che pedonale per la fruizione del monumento. Si è inibito l'accesso dei carri e di altri mezzi non autorizzati al transito e all'ingresso del monumento". Ed ancora, venuti a conoscenza, anche grazie a filmati sui social che i festeggiamenti erano già cominciati in precedenza "utilizzando abusivamente, nelle ore notturne, Piazza del Plebiscito, per una vera e propria rappresentazione canora, si è immediatamente iniziata l'attività investigativa". "Pertanto si è risaliti all'individuazione degli organizzatori dell'evento, e inoltre si è proceduto all'acquisizione di filmati e video pubblicati sui social - conclude la nota - allo scopo di determinare e perseguire le responsabilità dei soggetti coinvolti, che hanno agito in difformità alle normative vigenti sulla materia ed in assenza ad autorizzazioni delle autorità preposte".
David di Donatello. Premio alla carriera a Tim Burton
Sul palco della sessantaquattresima edizione dei David di Donatello, presentata da Carlo Conti, anche Tim Burton a cui è stato conferito il David alla carriera direttamente da Roberto Benigni. "Mi sento molto vicino agli italiani - ha detto - ed essere qui stasera è come essere al tempo stesso in un circo, in un film e in una strana famiglia". Arriva proprio oggi - giovedì 28 marzo - nelle sale cinematografiche, l'ultimo lavoro di Burton: l'atteso remake di "Dumbo", il film cult del 1941. Il film è dstribuito in settecento copie da Walt Disney Italia. "È il remake di un classico straordinariamente forte e con protagonista un personaggio strano - spiega Tim Burton -, uno che non è come gli altri, uno con un forte svantaggio, una sorta di freak che trasforma la sua diversità in vantaggio. E poi - aggiunge - c'è anche il tema della famiglia. Dumbo è il personaggio che mi è più affine, il simbolo della figura dell'artista che fa fatica ad essere accettato", conclude.
Un David Speciale è stato consegnato ieri sera anche al regista e sceneggiatore Dario Argento e a Francesca Lo Schiavo, premio Oscar ed eccellenza del cinema italiano nel mondo. Anche Uma Thurman, attrice icona di Quentin Tarantino, ha ricevuto un premio speciale.
Sci, medaglia per la Carolli, rivelazione napoletana
Francesca Carolli, risale sul podio dei Campionati Italiani Children, un anno dopo, conquistando la medaglia di bronzo della categoria allievi nel SuperGigante, disputato oggi a Sarentino (BZ) .L'atleta del SAI Napoli la scorsa stagione ha vinto il titolo italiano in slalom e l'argento in Gigante. Quest'anno ha ottenuto un quarto posto tra i pali stretti, ma è prima tra le sue coetanee, vale a dire tra quelle nate nel 2004, e, purtroppo, è caduta in prima manche nel Gigante. Il terzo posto in SuperG è stato proprio un bel riscatto che ha dimostrato che la sua specialità è la determinazione.
Nella categoria allievi maschile Pierluca Panza del SAI Napoli ha realizzato il miglior piazzamento del comitato in superG arrivando al 28.mo posto e secondo atleta dei comitati appenninici, preceduto da Alberto Cellie del CAE, medaglia di bronzo, che lo ha distaccato di meno di 2 secondi. Nei giorni scorsi Panza ha collezionato un 30° posto in slalom ed un 39° in gigante. Tra i Ragazzi (under14), che hanno gareggiato oggi nel Gigante, Gaia de Vita, dello sci club Aremogna, è stata la migliore del Comitato concludendo la gara con il 28° tempo. Anche ieri nello slalom Gaia è stata la migliore della squadra campana classificandosi al 30° posto. Nei giorni scorsi si è disputato il SuperG Ragazzi in cui i migliori nostri atleti sono stati Sofia Sorrentino, dello sci club Napoli e Francesco Marasco del SAI che si sono classificati entrambi al 34.mo posto nelle rispettive categorie. Francesco, però è risultato il primo tra degli atleti dell'Appennino. Il comitato campano, grazie ai punteggi realizzati dai suoi atleti è l’8° comitato italiano, e secondo tra quelli appenninici, preceduto dal Comitato Appennino Emiliano
Da Napoli a Rimini per svaligiare le auto parcheggiate vicino ai ristoranti: due arresti
Avevano refurtiva per seimila euro nascosta in auto: la polizia ha arrestato due pluripregiudicati di 61 e 58 anni, entrambi originari di Napoli. La sala operativa della questura di Rimini, alle 22 di ieri, ha allertato tutti gli equipaggi dopo che è arrivata la segnalazione di un tablet che era stato portato via illecitamente poco prima da un veicolo parcheggiato vicino a un ristorante a Cesena.Nello specifico, il proprietario del veicolo si era accorto del danneggiamento dell'auto. Era stato rotto il vetro dello spoiler della porta posteriore destra ed erano stati portati via un trolley contenente indumenti e documenti personali, oltre a un tablet Samsung, che il malcapitato cercava di recuperare attraverso il sistema di localizzazione Gps. Una volante, dopo aver saputo che il segnale Gps si era interrotto vicino a un noto ristorante del lungomare in zona Miramare, a Rimini, ha notato due uomini che, con fare sospetto, scendevano da una macchina in sosta e si dirigevano in un ristorante.I due sono stati intercettati dagli agenti, che hanno posto delle domande. Le risposte dei due erano vaghe e poco convincenti tanto che i poliziotti, avvicinatisi al veicolo, hanno chiesto alla sala operativa di far squillare il tablet. Cosa che in effetti è avvenuta: gli agenti, insieme ad altri colleghi arrivati sul posto, hanno deciso di perquisire i due e il mezzo.La perquisizione ha permesso di trovare nel baule, ben nascosta all'interno di una nicchia ricavata tra il paraurti e il vano ruota di scorta, materiale informatico - tra cui il tablet poco prima sottratto - e occhiali da sole tutti di marche ben note per un valore approssimativo di circa seimila euro. I due uomini, entrambi originari di Napoli di 61 e 58 anni, condotti in questura, sono stati così arrestati con l'accusa di furto aggravato in concorso e denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione in concorso. Il pubblico ministero di turno, informato dei fatti, ha disposto il trattenimento dei due uomini nelle camere di sicurezza della questura, in attesa del procedimento per direttissima previsto per oggi.
'Narrazione aggregata', tra arte letteratura e musica al RiotLaundryBar and Clothes di Napoli
Giovedì 11 aprile al RiotLaundryBar and Clothes, in via Kerbaker 19 si terrà l’evento di NARRAZIONE AGGREGATA, tra Arte-Letteratura e Musica, formula scelta e portata al pubblico dall’Associazione “…in Città” di Lorenza Licenziati e Laura Bufano.
A partire dalle ore 18.00 con ingresso libero, l’artista napoletano Giuseppe Panariello che ha al suo attivo circa cinquanta anni di attività tra pittura, scultura e designer, si racconterà al pubblico presente anche attraverso l’esposizione di alcune sue opere con la mostra “SENZA COLORANTI 2”. Alle 18.30 verrà presentato il libro “IL CAPOCELLA” di Vincenzo Russo(ingresso libero). L’autore scrive di carcere, racconto di fantasia stimolato da particolari smagliature del sistema carcerario.Faranno da relatori: Luigi Caramiello, Docente di Sociologia dell’Arte e della Letteratura; Emilio Fattorello, Segretario Nazionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE; Carmine Uccello, Presidente Associazione “Carcere VI.VO.”. Modera Laura Bufano, giornalista. Letture a cura di Vincenzo Russo, Poeta. Racconto diventato anche una piece teatrale di forte impatto. Alle ore 21.00 , Maresa Galli, Vocalist ed Autrice, racconterà la storia de Jazz ed insieme a Luca Signorini, Violoncello del Teatro San Carlo di Napoli, si esibiranno in “SKETCHES OF SWING”.Maresa Galli. Maresa Galli è vocalist, autrice, giornalista, scrittrice. Studi di canto con il soprano lirico Maria Sepe de Maria. Studi di chitarra classica e seminari come il Vocal jazz workshop di Miles Griffith, voce di spicco del panorama jazzistico newyorkese e il seminario di canto carnatico. Partecipa alla musica d’insieme con gli artisti della Camerata Strumentale Campana. Ha cantato in diverse formazioni e suona con vari ensemble. Già in concerto con i migliori jazzisti italiani: Romano Mussolini, Lino Patruno, Guido Pistocchi, Carlo Loffredo, Gianni Sangiust, Giorgio Rosciglione, Osvaldo Ramon Mazzei, Antonio Balsamo, Massimo Davola, Lino Pariota, Ivano Leva, Enzo Orefice, Mariella Pandolfi, Enrico Del Gaudio, Massimo Mercogliano, Enzo Amazio. All’attivo numerosi concerti nel circuito campano, nei più importanti teatri e ritrovi del jazz come il “City Hall”, il “Murat”, l’ “Otto Jazz”, al “New Orleans” di Roma, al “Deponie” di Berlino e in prestigiose rassegne.
Luca Signorini è violoncellista, compositore e scrittore. Con le orchestre di Santa Cecilia, Scarlatti di Napoli, Maggio Musicale Fiorentino, San Carlo di Napoli, e in importanti sale concertistiche giapponesi, tra cui la prestigiosa “Casals Hall” di Tokyo, ha eseguito con grande successo brani del repertorio solistico per violoncello, sotto la direzione, tra gli altri, di Carlo Maria Giulini, Daniele Gatti, Jeffrey Tate. Nell’ambito della musica d’insieme ha partecipato a complessi di varia formazione, dal Duo con pianoforte al Sestetto, collaborando con Uto Ughi, Ruggiero Ricci, Bruno Canino, Wolfang Christ, Felix Ayo, Franco Petracchi. Ha inciso una considerevole parte del repertorio, dal ’700 ai contemporanei. È stato Primo Violoncello dell’Orchestra Sinfonica della Rai, dell’Orchestra Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia, dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Il Teatro di San Carlo di Napoli gli ha offerto, per “chiara fama”, il posto di Primo Violoncello.
Il costo del biglietto è di 15 euro con prenotazione obbligatoria:
Per info e prenotazioni: Lorenza Licenziati 3356073300, Laura Bufano 329 5644218 - associazione.incitta@gmail.com
Nascondeva due pistole tra i vini: arrestato commerciante a Crispano
Ieri sera gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Afragola hanno arrestato Stefano De Micco, 35enne di Caivano perché responsabile di detenzione e ricettazione di armi comuni da sparo con matricola abrasa e relativo munizionamento. Un’intensa attività info investigativa tesa alla prevenzione e repressione dei reati in genere, è stata condotta dai poliziotti che hanno esteso le verifiche ed i controlli anche ad attività commerciali.
Durante un controllo effettuato in un esercizio commerciale a Crispano di Napoli, di proprietà del De Micco i poliziotti hanno trovato, all’interno di una scatola di vini, riposta dietro la cassa nell’ufficio in cui poteva accedere solo il proprietario, 1 pistola semiautomatica marca Tanfoglio, cal. 9X21, con matricola abrasa, completa di caricatore nero fornito di 7 cartucce comuni da sparo G.F.L. calibro 9X21, 1 caricatore in acciaio privo di cartucce, 8 cartucce parabellum 9X19 G.F.L. , 1 kit di scovolini per la pulizia delle armi ed 1 pistola semiautomatica senza matricola di marca sconosciuta.Le armi ed il munizionamento sono state sottoposte a sequestro e l’uomo arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
Gli Ancelotti: Napoli è amore di famiglia...
In Europa League i partenopei se la vedranno con l'Arsenal, sfida "affascinante per gli amanti del calcio, perché è divertente da vedere e penso che sia proprio una qualificazione alla pari in due ambienti straordinari per giocare a calcio. La gente si divertirà, noi un po’ meno perché dobbiamo vincere". Con papà Carlo "ho un rapporto straordinario", ha assicurato. "Ho la fortuna di lavorarci insieme e non è una cosa da tutti, è importante coltivare questo rapporto tutto il giorno, siamo bravi a scindere il nostro rapporto famiglia-lavoro, perché a Castel Volturno io sono un suo assistente, mentre a casa sono solo Davide. E’ anche vero - ha aggiunto - che io non ho barriere con lui, posso dirgli le cose che gli altri assistenti non possono dirgli in modo diretto. Non mi ha mai sgridato, non abbiamo mai litigato, forse perché abbiamo un carattere simile: non ci piace il conflitto, cerchiamo sempre di gestirlo in maniera diversa e non arrivare allo scontro. Abbiamo discusso sulla posizione di Fabian Ruiz. Ci piacerebbe rimanere tanto tempo a Napoli, qui abbiamo riscoperto i rapporti umani che sono fondamentali per il nostro modo di lavorare", ha aggiunto Ancelotti junior. "Questo ha dato a mio padre nuova benzina per la sua carriera, io direi che l’ultimo anno abbiamo visto un allenatore che gli altri anni non abbiamo visto. Venivamo da un’esperienza come quella a Monaco di Baviera dove l’ambito lavorativo è scisso dai rapporti interpersonali, qui è l’opposto e per il suo modo di lavorare gli permette di rendere al meglio. La dote fondamentale che ha è l’equilibrio, non perde mai di vista l’obiettivo anche se ha la tempesta intorno. La voglia di vincere c’è ovunque siamo stati. Penso che con l’esperienza che ha possa dare qualcosa a questo gruppo che ha la piena disponibilità di apprendere la ‘mentalità vincente’". "Il gruppo di questa squadra è speciale", ha continuato. "Arrivava da un modo di calcio meraviglioso, e si è reso disponibile e curioso nell’apprendere un nuovo modo di giocare, e sono comunque riusciti a mantenere dei buoni risultati. Ci sono tante cose che ti spingono a dire che Napoli è il paradiso, qui si è felici“, ha concluso Davide Ancelotti.
Un'invenzione giapponese ti consente di parlare immediatamente qualsiasi lingua
"Muama" Translator è una brillante nuova invenzione che sta conquistando il mondo. Ti consente di parlare qualsiasi lingua, in modo da poter comunicare con quasi chiunque su questo pianeta! Puoi portarlo con te ovunque grazie alle sue dimensioni compatte ed è così facile da usare che puoi averlo pronto per andare in meno di 30 secondi. La parte migliore? "Muama" Translator è finalmente disponibile al pubblico e non romperà la tua banca. Il dispositivo che era disponibile solo per i leader di questo mondo è ora disponibile per te.
Camorra: presi killer e mandanti di Ciro Nocerino, ucciso tra la folla a Secondigliano
Napoli. Custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro indagati, considerati esponenti di primo piano del gruppo camorristico delle Cinque Famiglie di Secondigliano, ritenuti responsabili dell'omicidio di Ciro Nocerino, avvenuto in città il 25 settembre 2011. I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale del capoluogo campano hanno eseguito i provvedimenti restrittivi, emessi dal gip del tribunale partenopeo a conclusione di un'indagine coordinata dalla locale Direzione distrettuale antimafia. Le investigazioni, fondate anche su dichiarazioni di collaboratori di giustizia e intercettazioni, hanno consentito di ricostruire mandanti ed esecutori materiali dell'agguato in cui rimase vittima un esponente di spicco del clan Marino, gruppo camorristico all'epoca inserito nella confederazione denominata Le Cinque Famiglie di Secondigliano, imperante nella zona nord di Napoli e sorta dalla scissione degli Amato-Pagano. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, si trattò di un'auto-epurazione poiché Nocerino venne erroneamente indicato come complice nel tentativo di eliminare Roberto Manganiello, nipote dei Marino e principale esponente della famiglia, in una fibrillazione interna al gruppo criminale che opera sulle Case Celesti. La dinamica dell'omicidio fu particolarmente eclatante perché la vittima venne attirata dagli assassini, che egli credeva suoi compagni, in un bar della zona del Monterosa. Accortosi della trappola, tentò di fuggire e venne prima inseguito, poi colpito e quindi finito, di domenica ed in pieno giorno, alla presenza di moltissime persone, nessuna delle quali fu in grado di fornire elementi utili alle indagini.
Da Napoli ad Ottaviano per fare le consegne di cocaina: preso 32enne
Ieri ad Ottaviano gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato S.Giuseppe Vesuviano hanno arrestato Giovanni Patriota, 32enne napoletano, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.I poliziotti, nel corso di un’attività investigativa nel Comune di Ottaviano, hanno effettuato un’attività di osservazione che ha permesso di arrestare il giovane.
Alle 16 circa il Patriota, mentre si trovava fermo in piazza San Gennarello a bordo di un’auto, è stato affiancato da un uomo in sella un motociclo, che ha estratto una banconota dalla tasca dal pantalone per consegnarla al 32enne attraverso il finestrino aperto dell’auto, per ricevere in cambio un contenitore tondeggiante con all’interno sostanza stupefacente. Durante tale attività gli agenti hanno deciso di intervenire bloccando il Patriota, mentre l’uomo in sella allo scooter è riuscito a scappare; da un controllo, nascosto negli slip, è stato rinvenuto un contenitore simile all’ovetto di una nota marca di cioccolata contenente 3.3 gr. di cocaina, mentre in un borsello di colore nero è stata rinvenuta la somma di circa 900 euro in banconote di vario taglio. Il giovane è stato arrestato e condotto agli arresti domiciliari, per essere giudicato in data odierna con rito direttissimo.
Napoli, scoperta a Chiaiano fabbrica abusiva di scarpe
Napoli. Ieri mattina gli agenti del Commissariato Chiaiano, coordinanti dal Commissariato di Scampia, hanno scoperto una fabbrica abusiva di scarpe in via Vittorio Veneto.I poliziotti hanno rinvenuto nello stabilimento beni strumentali per la produzione di scarpe femminili, pellame, materiali di risulta contenuti in grossi sacchi di plastica e colla mastice. Nel corso dell’attività di controllo sono state identificate tre persone le quali sono state deferite per violazione in materia ambientale. Una di loro è stata denunciata anche per rifiuto al rilascio della propria identità personale.Gli agenti hanno pertanto sequestrato il locale apponendo i dovuti sigilli e, contestualmente, hanno avvisato l’Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanza, l’Istituto di Previdenza Sociale, il Comune di Napoli per gli accertamenti di competenza.
Torre del Greco, partita la raccolta: mille tonnellate di rifiuti a terra
Torre del Greco. E' iniziata la scorsa notte l'opera di raccolta dei rifiuti accumulati da giorni sul territorio di Torre del Greco. ''La Buttol - si legge in una nota inviata dalla società che dalla mezzanotte di ieri ha avviato il servizio, servizio che durerà sei mesi - ha messo in campo tutti i mezzi necessari per liberare la città dai cumuli di spazzatura nel piu' breve tempo possibile. Saranno impiegate anche attrezzature aggiuntive, comprese pale meccaniche (bobcat), per poter prelevare le quasi mille tonnellate di immondizia ancora a terra. Saranno prima resettati i punti critici per garantire il ritorno alla normalità, per poi riprendere la raccolta secondo il calendario vigente''. Nella prima notte di lavoro l'azienda ha assicurato anche il servizio di spazzamento e pulizia delle strade cittadine, oltre al prelievo di spazzatura indifferenziata. Restano però ancora evidenti criticità, tanto che domani mattina è annunciata una manifestazione promossa da alcune scuole, in particolare quelle più vicine agli ecopunti dove si è accumulata la spazzatura: ''Nelle prossime ore - fanno sapere ancora dalla Buttol - saranno inviati ulteriori automezzi aggiuntivi per dare vita a una vera e propria task force. Dalla prossima notte sarà data priorità agli ecopunti e saranno organizzati doppi turni per garantire il 'reset' delle isole ecologiche compatibilmente con la capacità di ricezione degli impianti''.
Omicidio dell'ex assessore: assolto Francesco Schiavone 'Cicciariello'
Il Gup di Napoli ha assolto dall'accusa di omicidio con l'aggravante mafiosa l'esponente di vertice dei Casalesi, Francesco Schiavone alias "Cicciariello", cugino del capoclan omonimo Francesco Schiavone conosciuto come "Sandokan". In sede di requisitoria, il pm della Dda partenopea Graziella Arlomede aveva chiesto l'ergastolo per l'imputato. Il delitto per cui Cicciariello era finito sotto processo, è quello dell'imprenditore ed ex assessore del comune di San Nicola la Strada, Vincenzo Feola, ucciso in un agguato nel 1992 in viale Carlo III, per il quale in passato sono stati già condannati altri mandanti ed esecutori, come il capoclan Francesco Bidognetti. Per l'accusa, sostenuta dalla dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Nicola Panaro e Cipriano D'Alessandro - entrambi condannati a 12 anni per questo delitto - Schiavone sarebbe stato tra i mandanti dell'agguato mortale, deciso perché Feola avrebbe deciso di uscire dal Cedic, il consorzio del cemento creato dall'ex fondatore del Casalesi Antonio Bardellino e a cui tutti i costruttori dovevano aderire e rifornirsi. Il legale dell'imputato, Pasquale Diana, ha invece sostenuto che Cicciariello non avrebbe fornito alcun contributo morale al delitto, e che il fatto era avvenuto fuori alla sua area di competenza. Da qualche anno il boss ha deciso di dissociarsi dal clan, ovvero di prenderne le distanze, senza però collaborare con la giustizia.
‘Madri Oltre’ nuovo progetto del Dipartimento di Ginecologia Policlinico Vanvitelli
Programmi, sogni e speranze delle donne coincidono con gli obiettivi di
ginecologi, ostetriche e di tutti gli specialisti impegnati nel magnifico
campo della maternità. “Proprio per questo – ricorda il professore Nicola
Colacurci, direttore del dipartimento di ginecologia e ostetricia del
Policlinico ‘Luigi Vanvitelli’, ho ideato il progetto ‘Madri Oltre’ per
allargare a 360 gradi l’attenzione sulle problematiche legate alla
gravidanza e al parto”. All’appello del Policlinico ‘Vanvitelli’ hanno
risposto con entusiasmo i più noti specialisti italiani ai quali si
aggiungono, per completare un importante quadro tecnico-scientifico anche
due specialisti spagnoli – il professore Josè Remonì e la professoressa
Stefania Paolessi – che hanno messo a confronto, nella due giorni
napoletana conclusasi stasera nell'aula Magna del Complesso didattico di
Santa Patrizia, lo stato dell’assistenza italiana con quella spagnola.
Nei due giorni sono state affrontate due diverse problematiche. Nel primo
giorno il tema è stato: “Il desiderio del…materno” mentre oggi si è
discusso de “L’esaurimento ovarico”, ossia delle tecniche (super
ovulazione, ovodonazione, inseminazione omologa ed eterologa) che
permettono la gravidanza anche alle coppie con problemi. Un meeting
gratuito aperto a medici, ostetriche, psicologi e infermieri, su temi di
grande attualità che è stato concluso da Vincenzo De Luca, presidente
della giunta regionale, il quale ha illustrato programmi e finanziamenti
della Regione a sostegno della sanità e della maternità. Nella prima
giornata Giuseppe Lovero ha introdotto i presenti sulle speranze, i sogni
e molte volte anche sui problemi delle donne che accarezzano il desiderio
di maternità. Progetto che spesso diventa a ostacoli per la presenza di
altre patologie. Il professore Josè Remohì ha affrontato un tema spinoso
ma di grande attualità: quello di giovani donne con problemi oncologici.
Un’illustrazione sulle ricerche e cure da fare, sugli interventi
specialistici da attuare per preservare la fertilità delle aspiranti
mamme. Storie vissute in un passato recente anche da giovani
donne napoletane. Curare la donna e trascurare il nascituro? Curare il
nascituro e trascurare la mamma? O c’è una soluzione per far vivere e
sopravvivere tutti e due? Buccelli e Chieffo con la loro lunghissima
esperienza professionale hanno moderato il confronto sul ‘Desiderio
di…maternità’. Oggi, è stato affrontato il tema dell’esaurimento ovarico.
Il professore Nicola Colacurci ha parlato dei casi in cui è necessaria
una super ovulazione, ma anche di inseminazione omologa, eterologa e di
ovodonazione. Il professore Giuseppe De Placido ha illustrato lo stato
dell’arte in tema di induzione alla super ovulazione; delle tecniche di
ovodonazione e sulla riuscita delle gravidanze e dei par
Offrivano un caffè al narcotico agli anziani e li derubavano: ai domiciliari coppia nel Casertano
Offrivano un caffè al narcotico agli anziani e li derubavano: ai domiciliari coppia nel Casertano. Nella tarda mattinata di oggi, in Conca della Campania in provincia di Caserta, i Carabinieri della Stazione di Santa Maria Capua Vetere hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dall'Ufficio G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura, nei confronti di Francesco Iovino si 40 anni e Loredana Monfreda di 35, ritenuti responsabili di due episodi di rapina aggravata in concorso di cui una tentata -lesione personale in concorso e, la sola Monfreda, anche del reato di calunnia.
Il provvedimento rappresenta la conclusione di due distinte attività investigative, dirette da questa Procura e delegate, in ordine cronologico, rispettivamente ai carabinieri della stazione di Santa Maria Capua Vetere e da quelli della Stazione di Sparanise, investigazioni esperite dall'agosto all'ottobre del 2018.
In particolare, il 30 agosto scorso, i carabinieri della stazione di Santa Maria Capua Vetere intervenivano presso il locale pronto soccorso, ove era stata segnalata la presenza di una persona anziana in codice rosso, per sospetta assunzione di sostanze psicoattive. L'indagine, svolta mediante acquisizione delle dichiarazioni rese dalla persona offesa, esecuzione del riconoscimento fotografico di entrambi gli indagati ed escussione di persone informate sui fatti, ha permesso di acquisire un solido quadro indiziario in ordine ai reati in contestazione.
In particolare, è stato accertato che i due simulando l'intenzione di voler prendere in affitto un appartamento di proprietà della vittima, sito nel comune di Vitulazio, durante la visione dell'immobile, le offrivano un caffè contenente. presumibilmente sostanze narcotiche da cui derivava uno stato comatoso. Approfittando di tale circostanza, i due malintenzionati tentavano di impossessarsi del portafogli della persona offesa, non riuscendo nel loro intento stante la reazione della vittima. Rispetto al primo episodio delittuoso, è stato inoltre accertato che, il 9 ottobre scorso, l'anziano veniva contattato sulla sua utenza cellulare dalla Monfredo la quale gli chiedeva se avesse sporto denuncia per i fatti sopra descritti aggiungendo, minacciosamente, che Io avrebbe querelato per violenza sessuale, cosa effettivamente avvenuta il giorno seguente: evento quest'ultimo risultato assolutamente infondato e finalizzato ad alterare la realtà dei fatti.
Il secondo episodio di cui gli indagati si sono resi responsabili è quello avvenuto, con le medesime modalità, ai danni di un'anziana signora, abitante nel comune di Sparanise.
In particolare, la vittima, recatasi presso i Carabinieri di quella Stazione, riferiva che il 15 settembre scorso, mentre si trovava da sola in casa, notava la Monfreda - persona da lei ben conosciuta - introdursi furtivamente nella sua abitazione aggiungendo che la stessa era in compagnia di Francesco Iovino. Alle rimostranze della vittima per le modalità di ingresso all'intemo della propria abitazione, gli indagati giustificavano, con vari pretesti, il loro comportamento offrendole, subito dopo, un caffè; la vittima, dopo averlo bevuto, accusava un malore riconducibile ad uno stato di sopore transitorio da probabile inalazione di sostanza narcotica.
Gli accertamenti svolti dai Carabinieri della Stazione di Sparanise, condotti anche mediante l'analisi dei filmati estrapolati dal sistema di video sorveglianza installato nei pressi dell'abitazione della persona offesa, hanno consentito di accertare che gli indagati, approfittando dello stato di incoscienza dell'anziana, si impossessavano di una collana in oro e di una banconota da 50 euro, che la vittima custodiva sulla sua persona, nonché di un televisore.
Il G.I.P., difformemente rispetto alla richiesta di misura cautelare in carcere, avanzata da quest'Ufficio, ha disposto per entrambi la misura degli arresti domiciliari.
Casavatore: elezioni, è corsa al consiglio comunale tra imputati e indagati nella “terza gamba” della politica locale
Casavatore. Elezioni, è corsa al consiglio comunale tra imputati e indagati nella “terza gamba” della politica locale. La volata “solitaria” dell’ex consigliere Regionale Angelo Marino. Riunione presso lo studio di Vito Marino. Le alleanze e gli apparentamenti sono quasi gli stessi di allora. Nel centrodestra locale tra imputati, ex indagati ed ex amici di cordata della sinistra, tutto pare cambiato affinché nulla cambi. A cambiare lo scenario, però, sono soprattutto i coprotagonisti di questa competizione che si insultano e si accusano a vicenda di presunte collusioni. Uno contro l’altro, praticamente. E’ a dir poco tragicomica la scalata degli impresentabili che in queste ore sta andando in scena. E a far discutere, la presunta riunione avvenuta in uno studio medico di Casavatore in cui sarebbero confrontati Angelo e Vito Marino, Galetta per la Lega, Pasquale Palmentieri (ex Pd), Antonio Riccardi, Paolo Spinuso e Alì Rashed Mohmoud. Intanto, anche le altre coalizioni si preparano.
Lucia Rosati






