Arzano. Scoperta ad Arzano centrale delle false griffe di famosi capi di abbigliamento: i carabinieri arrestano 4 persone ritenute responsabili di concorso in contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni. Tra loro, un 18enne, l'unico incensurato. Indagata per gli stessi reati una 24enne. I quattro sono stati sorpresi all'interno di un locale interrato di circa 200 metri quadrati in pessime condizioni igieniche, sanitarie e strutturali che era stato adibito a fabbrica per la contraffazione di capi di abbigliamento. La perquisizione del locale ha portato al rinvenimento e sequestro di una stampatrice, 41 cliché falsi, 100 chili di capi di abbigliamento privi di marca e 30 chili di capi di abbigliamento già contraffatti e confezionati, numerosi bidoni di vernici, pitture e collanti, per cui i 4 sono stati anche denunciati per deposito incontrollato di rifiuti e per immissioni pericolose in atmosfera.
Traffico di auto rubate: la squadra mobile arresta il ricercato internazionale Giuseppe Esposito
Napoli. Ieri mattina gli agenti della Squadra Mobile di Napoli - 2 sezione Criminalità Straniera, hanno rintracciato e arrestato il 41enne Giuseppe Esposito. I poliziotti a seguito di un'attività infoinvestigativa durata per alcune settimane, hanno localizzato l'uomo destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalle Autorità austriache per i reati di ricettazione e falsificazione di documenti. Secondo le accuse Esposito commerciava in auto rubate nei paesi esterni. L'uomo, incensurato, sarebbe uno dei componenti di un gruppo criminale che traffica in veicoli rubati in ambito internazionale. Giuseppe Esposito, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato dai poliziotti nel carcere di Napoli-Poggioreale.
Napoli, scoperto il pusher dei giardinetti: è un 15enne di Marano che contattava i clienti via chat
Napoli. Spacciava nei giardinetti di via Domenico Fontana nel quartiere Arenella: è stato scoperto e denunciato dai poliziotti ieri pomeriggio. Gli agenti del Commissariato Arenella lo hanno sorpreso nei giardini mentre aspettava i suoi clienti che lo avevano contattato sulla chat dello smartphone. I poliziotti quando lo hanno fermato hanno accertato che il ragazzo era arrivato nel quartiere Arenella in sella al suo scooter proveniente da Marano dove abita. Sottoposto a perquisizione il 15enne è stato trovato in possesso di 4 bustine di marijuana e di uno spinello già confezionato mentre nell’appartamento di Marano gli agenti hanno rinvenuto altre 33 bustine di marijuana e due bilancini. In totale sono stati sequestrati circa 60 grammi di marijuana. Il giovane è stato denunciato ed affidato ai genitori. I poliziotti hanno acquisito le chat relative a diverse conversazione che il 15enne aveva con potenziali clienti. Il caso è stato trasmesso alla Procura per i minori di Napoli.
Torre del Greco, preso latitante del clan Falanga-Di Gioia: girava per la città in scooter. Ha tentato la fuga
Torre del Greco. I carabinieri della Compagnia di Torre del Greco hanno arrestato Antonio Gaiezza, 41 anni, ritenuto dagli inquirenti uno scissionista del clan Falanga-Di Gioia. L'uomo era irreperibile dall’ottobre 2018 perché sfuggito a un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Napoli dopo condanna a 6 anni e 3 mesi di reclusione per associazione a delinquere di tipo mafioso.
I militari lo hanno localizzato a Torre del Greco, in sella a uno scooter guidato da un 21enne incensurato di Boscotrecase.
Dopo aver riconosciuto il passeggero Antonio Gaiezza, i carabinieri si sono messi all’inseguimento dei due, che si sono dati alla fuga alla vista dei militari. Nonostante il tentativo di scappare sono stati raggiunti e bloccati lungo la via Panoramica.
Gaiezza è stato ammanettato e condotto in caserma, dove i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione a suo carico e lo hanno condotto nel centro penitenziario di Secondigliano.
L’autista dello scooter è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Richiesta di denaro extra ad un giovane disabile di Capri per fornire la carrozzina pagata dall’Asl
“Abbiamo deciso di presentare un’interrogazione alla Giunta sul caso evidenziato dalla trasmissione “Le Iene” sul giovane disabile di Capri che, per ottenere una carrozzina regolarmente finanziata dall’Asl, si è visto chiedere da un’ortopedica napoletana 4500 euro in più rispetto al prezzo al pubblico”. Lo annuncia il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli. “Tentare di ottenere un lucro aggiuntivo a fronte di un prezzo di listino già corrisposto dall’Asl è una condotta assolutamente inconciliabile con un regime di convenzione oltre che un atteggiamento profondamente disonesto nei confronti dell’ente e nei confronti dello stesso disabile. Per questa ragione ci adopereremo presso l’Asl per verificare se ricorrano gli estremi per procedere alla revoca”. “Continueremo a vigilare su questi casi – prosegue Borrelli -. Le prestazioni in convenzione sono regolamentate dalla legge e vengono erogate a fronte di un accertamento medico. Per tale ragione non è ipotizzabile che le aziende richiedano delle prestazioni economiche extra agli aventi diritto in maniera assolutamente illegittima”. |
Operazione spiagge pulite: Castellabate in prima linea
Volontari, cittadini e bambini al lavoro per ripulire la vasta area costiera del Comune di Castellabate per ottenere spiagge più pulite, belle e vivibili: obiettivo fissato ogni anno da Legambiente e dai Comuni che aderiscono all’iniziativa denominata “Operazione spiagge pulite”. L’edizione 2019 è stata organizzata, come di consueto, dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Castellabate, in collaborazione con Legambiente Campania, il circolo locale “Una vita per il mare”, la Capitaneria di Porto, gli operatori della Sarim e della Castellabate Servizi srl e coinvolgendo le associazioni locali e l’Istituto Comprensivo di Castellabate. 13 aprile 2019 - Spiaggia Marina Piccola di Santa Maria
Mariglianella: contributo alla crescita dell'Incremento dell'Anagrafe Canina
L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Felice Di Maiolo, avente la Dott.sssa Valentina Rescigno come Assessore all’Ambiente, ha concordato e realizzato con l’Asl Na 3 Sud per il pomeriggio di lunedì 15 aprile 2019, la gratuita applicazione di microchip per incrementare l’Anagrafe Canina della Campania.
Presso la Casa Comunale, al Comando di Polizia Municipale retto dal Comandante, Ten. Andrea Mandanici, sono intervenuti adeguatamente equipaggiate le specifiche figure professionali appartenenti al Servizio Veterinario dell’ASL Napoli 3 Sud, dei Distretti 48 di Marigliano e 49 di Nola: i Veterinari Dirigenti, dott. Piero Lucano e dott. Giuseppe Pulerà, con l’Ispettore Sanitario, Giuseppe Capasso.
In questa iniziativa, promossa ed organizzata nel rispetto della Legge Regionale della Campania n. 16 del 24 novembre 2001, volta ad incrementare il controllo del randagismo, a migliorare il benessere degli animali ed il loro rapporto con l’uomo, l’equipe della sanità pubblica veterinaria e la Polizia Municipale hanno avuto la collaborazione delle guardie zoofile dell’Associazione “Cani Felici” diretta da Raffaele Beneduce.
Le operazioni di iscrizione prevedevano l’esibizione da parte dei detentori dei cani del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale e la trascrizione poi sui moduli dell’Anagrafe Canina, a seguire subito l’applicazione del microchip sul cane. Ogni animale ha avuto da parte del veterinario l’applicazione, mediante una semplice e indolore iniezione sottocutanea sul lato sinistro del collo, del microchip recante un codice di 15 cifre e per questo divenendo soggetto immediatamente identificabile attraverso apposito lettore.
Quei cittadini, in quanto possessori di “animali d’affezione”, che nel rispetto della legge e testimoniando sensibilità e civiltà hanno attinto a questo servizio potranno, in caso di controllo, evitare la sanzione amministrativa di Euro 154,93.
I veterinari dell’ASL Na 3, Dott. Lucano del Distretto 48 di Marigliano e Giuseppe Pulerà del Distretto 49 di Nola, hanno affermato che “tale opportunità può essere colta da tutti i sindaci i quali, una volta fatta richiesta potranno avere, da parte dell’ASL, l’Anagrafe Canina itinerante al servizio degli utenti locali, così come sta già virtuosamente facendo il Primo Cittadino di Mariglianella”. Il Sindaco, Felice Di Maiolo, e l’Assessore Valentina Rescigno hanno espresso “ilringraziamento, personale e dell’Amministrazione Comunale, all’ASL Napoli 3 Sud che con i valenti rappresentanti del suo servizio veterinario ancora una volta ha fatto tappa a Mariglianella permettendo ai proprietari dei cani di rispettare, per chi non l’avesse ancora fatto, la legge vigente che obbliga ad iscrivere all’Anagrafe Canina gli animali entro 30 giorni dalla nascita o da quando ne vengono in possesso a qualsiasi titolo. Un grato pensiero rivolgo all’efficiente Polizia Municipale coordinata dal Comandante, Ten. Andrea Mandanici, che anche in questo caso ha dato prova di piena efficienza nelle fasi di preparazione ed esecuzione dell’utile iniziativa veterinaria e sanitaria per Mariglianella
Napoli: Albiol in parte con il gruppo
Seduta mattutina per il Napoli al Centro Tecnico. Gli azzurri preparano il match contro l'Arsenal in programma giovedì per il ritorno dei quarti di finale di Europa League. La squadra ha svolto attivazione a secco in avvio e di seguito torello. Successivamente lavoro finalizzato al possesso palla. Chiusura con seduta tecnico tattica a tutto campo. Il difensore spagnolo Raul Albiol ha svolto la prima parte di seduta con il gruppo e la seconda fase di allenamento personalizzato sul campo.
Carabinieri forestali trovano auto e camion abbandonati nei boschi del Salernitano
I militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Sapri, Padula e Buccino durante servizi di pattugliamento mirati alla salvaguardia del territorio in zone fuori dai centri abitati hanno riscontrato l’abbandono di autoveicoli in aree boscate.
In particolare hanno rinvenuto automezzi, tra cui anche un camion, in totale stato di abbandono e in condizioni di rischio per l’ambiente in quanto da alcuni di essi potevano fuoriuscire liquidi di motore e/o batterie.
I mezzi ritrovati in zone non frequentate e lungo la viabilità secondaria, erano invasi da piante ed arbusti con pneumatici sgonfi e privi di molte parti della carrozzeria (sportelli e simili), segni che le carcasse erano state abbandonate da tempo. In una delle auto sono stati addirittura trovati pezzi di ricambio e batterie esauste.
I militari sono riusciti, comunque, a rilevare i numeri di telaio degli automezzi privi di targa e da essi, a seguito di indagini effettuate, si è potuto risalire ai proprietari.
Agli stessi si è provveduto a notificare la violazione degli articoli 5 e 13 del D.L.vo n. 209/2003 e ad elevare contestuale sanzione amministrativa pari ad euro 1666.67 per ciascuno dei proprietari per il mancato invio del veicolo a regolare smaltimento.
Ai proprietari è stata poi imposta la rimozione dei mezzi per l’invio ai centri di smaltimento autorizzati.
Choc a scuola bimbo ebreo bullizzato: "Faremo riaprire Auschwitz"
"Quando saremo grandi faremo riaprire Auschwitz e vi ficcheremo tutti nei forni, ebrei di…". Poche parole, ma inquietanti, quelle che un alunno di religione ebraica si è sentito gridare mentre veniva preso per il collo da un gruppo di compagni, negli spogliatoi della palestra di un istituto secondario di primo grado a Ferrara. E' questa la denuncia che la madre del ragazzo ha affidato al rappresentante di classe, come ha riferito Il Resto del Carlino. "E' inaccettabile che accadano simili episodi. Non si può far passare sotto silenzio questo chiaro segnale di antisemitismo strisciante" ha detto la portavoce al quotidiano locale, dopo aver avvertito Noemi Di Segni, presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane, Andrea Pesaro, guida della comunità ebraica ferrarese, e Luciano Meir Caro, rabbino capo della comunità ebraica estense. "Questa aggressione - ha proseguito - è una preoccupante cartina di tornasole del clima di latente antisemitismo che aleggia anche nelle scuole. Un abisso verso cui ci stiamo calando tutti". "So che la questione era già stata affrontata all'interno della classe tra docenti e studenti - ha detto la dirigente scolastica al Resto del Carlino -. Peraltro, il ragazzino responsabile dell'aggressione, una volta scoperto, si è scusato e ha promesso che non farà mai più cose simili. Comunque ho in programma di convocare un consiglio di classe straordinario per capire meglio, anche con i professori, quello che è accaduto".
Europee: circoscrizione Sud, protesta Francia ispira Gilet arancioni
Sono dieci i candidati della lista Gilet Arancioni, la seconda presentata questa mattina negli uffici elettorali della Corte d'Appello di Napoli per la quarta circoscrizione, che comprende sei regioni meridionali. A presentare materialmente l'elenco dei candidati alle prossime europee il capolista Antonio Pappalardo, ex generale dei carabinieri, un passato da deputato nel Psdi e anche da sottosegretario alle Finanze. Pappalardo ha al suo attivo anche la partecipazione e al movimento dei Forconi. Oggi si ispira ai gilet gialli francesi. Il simbolo della lista e' una chiave di violino sullo slogan 'Si cambia musica' anche giovanissimi, come la 22enne Valentina Rota di San Giovanni Bianco. La documentazione dovra' ora passare il vaglio della commissione per essere ammessa alle elezioni del 26 maggio prossimo.
Casavatore, ultime trattative, parte la campagna elettorale. Le coalizioni prendono forma
Casavatore. Ultime trattative, parte la campagna elettorale. Mentre il 18 aprile al tribunale Napoli nord si terrà, un'altra delle udienze relativa all’inchiesta “Election Day” per voto di scambio mafioso che ha portato il comune allo scioglimento per infiltrazione camorristica, le coalizioni prendono forma. Infatti, mentre il Movimento 5 stelle ufficializza il battagliero Luca Galiero, ed il centro sinistra lima i dettagli alle proprie liste con candidato sindaco l'ex Senatore Pasquale Sollo, nel centro destra si materializzano le sorprese con la Lega, Fratelli d’Italia e “Noi con Casavatore” che ufficializzano Franco Galletta. Ma la vera sorpresa è il gruppo facente capo ai fratelli Marino che insieme a l'ex assessore Tony Riccardi ed al vero tessitore dell'accordo con Luigi Maglione, l'ex assessore Palmentieri (Pd), coadiuvato dagli ex sindaci Lorenza Orefice e Salvatore Sannino, che sono riusciti grazie all'abile regia del vice presidente del Consiglio regionale Tommaso Casillo, a mettere insieme anche gli ex Consiglieri Domenico Fiorellino e Diego Moronese, uomini di punta di Campania Libera, una vera corazzata che con il contributo di Marco Capparone e Ferdinando Vozzella, cerca di chiudere gli ultimi colpi con i pezzo da novanta Pollice e Ramaglia, cercando di portare al primo turno la partita. Ma non si escludono sorprese, soprattutto relative ai filoni portati avanti dalla procura.
Laura Rosati
Europee: ex procuratore Dna Roberti capolista Pd circoscrizione Sud
Alle 13 i rappresentanti del Partito Democratico si sono presentati nell'ufficio elettorale della Corte d'Appello di Napoli per consegnare le candidature alle prossime elezioni europee nella quarta circoscrizione italiana che comprende le regioni meridionali. L'ex procuratore nazionale Antimafia, Franco Roberti, guida la squadra di 18 candidati, dove spiccano gli uscenti Andrea Cozzolino, Nicola Caputo e Massimo Paolucci, in questa tornata in quota Mdp dopo il riavvicinamento dei bersaniani fuoriusciti dal Pd. Tra le candidature rilevanti, quella dell'ex consigliere regionale Anna Petrone, protagonista di molte battaglie in favore dei disabili.
Spaccio di stupefacenti a Castel Volturno: quattro chili di marijuana sequestrata e quattro arresti
In data odierna, il Giudice per le indagini preliminari, accogliendo pienamente le risultanze investigative emerse nell'ambito di una articolata attività di indagine diretta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere - investigazioni delegate ai Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone - ha emesso quattro ordinanze applicative di misure cautelari custodiali nei confronti dei seguenti cittadini extracomunitari, tutti di origini nigeriane: 1. OKE Ansime, nato in Nigeria il 27.08.1980; 2. EFE Beauty, nata in Nigeria il 26.10.1987; 3. Augustine, nato in Nigeria il 01.01.1998; 4. IFALUYI Brighi, nato in Nigeria il 26.02.1972. Gli indagati erano destinatari di un provvedimento di fermo del Pubblico Ministero per i delitti dì illecita cessione di sostanze di stupefacenti del tipo marijuana, fatti consumati nel comune di Castel Volturno e nella provincia di Napoli e Salerno. L'attività di indagine è originata da un intervento della locale Stazione Carabinieri a seguito di una rapina con sequestro di persona, commessa da Oke Austine in danno di un connazionale. A seguito di tale episodio, i Carabinieri iniziavano dal mese di ottobre del 2018 un'attività infoinvestigativa, con frequenti servizi di osservazione, in località destra Volturno, area particolarmente degradata del comune, con particolare attenzione alla via Fiume Panare e via Largo Fusaro, strade ove dimoravano gli indagati. Le prime risultanze permettavano di acclarare che, principalmente alla prima via, era stata organizzata un'intensa attività di vendita al dettaglio di stupefacente da parte dell'Oke e della compagna EFE, i quali, tramite contatti telefonici e la collaborazione del complice IFALUYI, provvedevano direttamente presso il proprio domicilio alla cessione della sostanza fornitagli dall'OSHANOR. L'abitazione fatiscente era stata adibita a "connection-house" (casa di incontro), ove, i cittadini di origine africana, potevano ritrovarsi consumando alcolici o droga. Gli ulteriori sviluppi dell'attività permettevano di ricostruire la filiera dello stupefacente, approvvigionato alle porte di Roma e trasportato sui treni grazie al ricorso di "corrieri". Parte della droga, una volta giunta nel comune del litorale domitio, veniva frazionata e portata a Napoli e Salerno oppure ceduta e/o consumato in loco. Veniva inoltre disposto, con provvedimento di questa Procura, il sequestro preventivo d'urgenza di due abitazioni, teatro dell'attività di spaccio contestata agli indagati, immobili stabilmente utilizzati per consumare i delitti, anche attravero molteplici accorgimenti e cautele volti a celare le attività criminose poste in essere al loro interno e di scongiurare i controlli da parte delle forze di polizia. Nel corso dell'attività di indagine venivano sequestrate consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti del tipo marijuana per un totale di quasi quattro chili.
Cantalamessa: 'Candidature regionali? Pensiamo prima agli interessi dei cittadini. Ora ci sono le europee'
Cantalamessa: 'Candidature regionali? Pensiamo prima agli interessi dei cittadini. Ora ci sono le europee'
Napoli.“Le priorità della Lega, in questo momento, sono gli interessi dei cittadini campani e non le candidature alle prossime regionali. Dobbiamo lavorare per garantire servizi e sanità efficienti, misure per il rilancio delle nostre aziende, ridare speranza e ossigeno alle famiglie. Tutto il resto può attendere. Dopo le elezioni europee, importantissime per garantire la giusta rotta dell’Italia in Europa, siamo disposti a confrontarci sui programmi e valutare opportunità, evitiamo inutili fughe in avanti”. Così Gianluca Cantalamessa, segretario regionale della Lega, in merito ai possibili candidati presidente in Campania.
Europa League: il rumeno Hategan è l'arbitro di Napoli-Arsenal
Sarà l'arbitro rumeno Hategan a dirigere Napoli-Arsenal, ritorno dei quarti di finale di Europa League. Assistenti: Sovre-Gheorghe. IV Uomo Ghinguleac. Addizionali d'area: Petrescu-Colescu. Con Hategan il Napoli ha 3 precedenti: Aik Solna-Napoli 1-2 del 22 novembre 2012 e Napoli-Swansea 3-1 del 27 febbraio 2014, entrambi in Europa League. L'ultimo incontro diretto dall'arbitro rumeno con gli azzurri fu Napoli-Dinamo Kiev 0-0 del 23 novembre 2016 per il girone di Chanpions League.
Non ottiene invalidità ed aggredisce il dirigente sanitario
Casserta. La mattina del 12 aprile, intorno alle ore 7.20 un uomo si è introdotto negli uffici del CML, il Centro Medico Legale dell’Inps, sede di Caserta, chiedendo in modo aggressivo di poter parlare con il dirigente sanitario circa il mancato accoglimento della sua istanza di invalidità civile .
L’incontro è presto evoluto in una discussione che si è protratta fino fino alle ore 9.30, concludendosi purtroppo con l’aggressione fisica del dipendente.
“Si denuncia così l’ennesimo episodio di violenza i danni dei dipendenti dell’Istituto – commenta una nota dei rappresentanti RSU ed OO.SS della sede casertana – il ripetersi in questi anni di eventi del genere, favoriti anche da una mancata manutenzione degli accessi alla sede, vedesi le sbarre del parcheggio non funzionanti da tre mesi, le porte di accesso alla sede e agli uffici mal funzionanti e mal vigilate, il numero insufficiente di addetti alla vigilanza armata”.
“Si precisa che si è immediatamente provveduto a chiamare la Polizia, la quale però, considerata la natura della situazione ha ritenuto di non intervenire. A tal fine si invita quindi a segnalare l’evento al Prefetto di Caserta, quale rappresentante dello stato che sovraintende le forze di polizia nella provincia e nel contempo a chiedere allo stesso un incontro urgente, vista la poca considerazione da parte delle Forze dell’ordine verso questa sede.”
Denunciamo inoltre con forza l’insensibilità sul problema sicurezza di questa amministrazione che a distanza di un anno dalla nomina dei rappresentanti RLS dei lavoratori, non ha ancora provveduto alla formazione degli eletti nonostante i ripetuti solleciti. Inadempimento gravissimo questo, alla luce degli episodi accaduti e della situazione descritta.
“Il personale non viene adeguatamente tutelato – commenta Franco Della Rocca, Segretario Generale, Cisl Fp Caserta – la Segreteria è preoccupata ed invita i responsabili preposti, i dirigenti a provvedere al più presto a delle soluzioni adeguate al grave problema. Invitiamo pertanto il Direttore ad attivare tutte le misure cautelative utili a prevenire situazioni del genere incresciose e pericolose, affinchè tali episodi non vengono mai più reiterati”.
Ciarambino (M5s): 'Domani a Napoli conferenza per la proposta di legge sul taglio dei vitalizi'
Domani, alle ore 11.30, nella sala stampa Marco Suraci, nella sede del Consiglio regionale della Campania, presso il Centro direzionale di Napoli, si terra' la conferenza stampa del Gruppo consiliare del Movimento 5 stelle per illustrare i termini della proposta di legge in tema di rideterminazione degli assegni vitalizi diretti e di reversibilita' degli ex consiglieri regionali. In merito Valeria Ciarambino (M5s), prima firmataria della proposta, ha dichiarato: "Grazie al M5, dopo la Camera e il Senato, questo privilegio sara' ora abolito anche nelle Regioni. Alla luce dell'intesa raggiunta in Conferenza Stato Regioni e in linea con il testo del nostro Governo, abbiamo depositato una proposta di legge che comportera' un notevole risparmio per le casse regionali e la fine dell'era di una casta che ancora oggi rappresenta un'offesa per i tantissimi lavoratori che hanno sacrificato una vita intera per una pensione da fame".
Picchiato con una zappa, due arresti per il tentato omicidio
Sono stati fermati dai carabinieri di Castel Volturno con l’accusa di tentato omicidio. F.B. e D.A., quest’ultimo di origine polacca, avevano messo nel mirino un cittadino extracomunitario residente in zona Destra Volturno.
I due uomini avrebbero aggredito la vittima nella giornata di lunedì, per motivazioni ancora da chiarire, procurandogli una ferita alla testa mediante una zappa, ‘recuperata’ sul posto al momento dell'accaduto.
L'extracomunitario trasportato presso la clinica Pineta Grande è ancora in prognosi riservata. Sulle motivazioni che hanno spinto i due ad aggredire la vittima sono in corso le indagini dei carabinieri.
Salvini: "Sgomberi nel rione Salicelle, da parole ai fatti"
Sgomberati nel rione Salicelle ad Afragola (Napoli) tre appartamenti occupati da persone legate alla criminalità organizzata o con precedenti. È il frutto del monitoraggio degli ultimi mesi, avviato anche su input del ministro dell'Interno Matteo Salvini che a gennaio aveva partecipato ad Afragola a un vertice ad hoc. È stata valutata la situazione relativa a 214 appartamenti del Comune, e ora circa 100 potrebbero essere sgomberati. ''Non dimentico Afragola, non lasciamo da sole le persone perbene e siamo contenti di passare dalle parole ai fatti'', ha commentato il ministro dell'Interno Matteo Salvini.



