Durante la finale di andata della Coppa Italia di Serie C tra Padova e Catania, si sono verificati momenti di tensione allo stadio Euganeo. Le forze dell’ordine sono intervenute per sedare gli scontri tra le due tifoserie avvenuti durante l’intervallo.
Un gruppo di ultras etnei ha superato le barriere di protezione per confrontarsi con i tifosi veneti, causando disturbi e danneggiando materiali. L’intervento della polizia ha riportato la calma permettendo alle squadre di riprendere la partita. Il Padova ha vinto per 2-1, segnando con Palombi e Crisetig nel primo tempo, mentre il Catania ha segnato con Monaco nella ripresa. Il ritorno è programmato per il 2 aprile al Massimino.
Il Catania ha condannato fermamente il comportamento violento dei suoi tifosi durante gli scontri allo stadio Euganeo, esprimendo solidarietà verso le forze dell’ordine.
Anche la Lega Pro ha espresso condanna per gli incidenti accaduti, sottolineando che tali eventi non hanno spazio nel mondo dello sport e che provocano danni all’immagine dell’organizzazione. Il presidente della Lega Pro, Matteo Marani, ha sottolineato il dispiacere per come alcuni tifosi abbiano rovinato una serata sportiva con le loro azioni, ringraziando le forze dell’ordine per aver evitato ulteriori scontri.
