Incidente delle Frecce Tricolori: il bambino ferito si sveglia dalla sedazione

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Il giovane paziente di 12 anni che è rimasto ferito ieri nell' che ha coinvolto un aereo delle e l'automobile in cui viaggiava con i suoi genitori e la sorellina, purtroppo deceduta, ha trascorso una notte tranquilla.

Dopo essere stato trasportato all' Regina Margherita, il bambino è stato sedato per precauzione, curato per le ustioni che coprono quasi il 30% del suo corpo e ricoverato in Rianimazione. Sia per lui che per i suoi genitori è stato fornito supporto psicologico da un esperto specializzato in casi pediatrici.

Oggi mattina, il giovane paziente ha iniziato gradualmente a svegliarsi dalla sedazione precauzionale, con il supporto dello stesso psicologo. Le sue condizioni cliniche generali sono buone e non ci sono preoccupazioni riguardo al suo stato generale. Le ustioni seguiranno il loro corso di trattamento.

Anche i genitori sono stati sottoposti a osservazione durante la notte presso il Centro Traumatologico Ortopedico, dove sono stati portati immediatamente dopo l'incidente. Entrambi hanno riposato bene e non ci sono problemi clinici significativi nonostante le ustioni riportate, che non destano particolari preoccupazioni. Sin dalla sera di ieri, è stato fornito loro sostegno psicologico dedicato da una degli esperti psicologi presso la Città della Salute.

Il direttore generale, Giovanni La Valle, e la direzione aziendale della Città della Salute desiderano ringraziare tutti i professionisti che hanno affrontato immediatamente una situazione così complessa, considerando anche l'impatto emotivo legato alle circostanze particolari. Si stringono affettuosamente alla famiglia in questo momento di grande dolore.



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