#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 12 Maggio 2025 - 07:12
13.8 C
Napoli
Oroscopo di oggi 12 maggio 2024 segno per segno
Napoli, Raspadori e McTominay non si arrendono: “Due finali per...
Di Lorenzo non molla: “Ci siamo giocati il jolly, ma...
Conte amareggiato: “Partita da vincere, loro due tiri due gol....
Vieira esalta il suo Genoa: “Un punto d’oro col Napoli,...
Il Napoli stecca contro il Genoa e riapre la corsa...
Auto in fiamme sull’A16, 53enne si salva per un soffio...
Giallo a Milano: trovata morta al Parco Nord la donna...
Il detenuto napoletano in fuga si è lanciato dal Duomo...
Motoscafo a tutta velocità sfiora traghetto nel canale di Procida:...
Vomero, ancora controlli, multe e sequestri nei locali della movida
E’ il Teatro, Bellezza!: presentazione del saggio di Giuseppina Scognamiglio...
Morta a 68 anni Tiziana Ferliano, figlia di Corrado, ex...
San Giovanni a Teduccio, 14 panetti di hashish in auto:...
Carabinieri in azione a Torre del Greco: denunce, perquisizioni e...
Napoli, Roberto Carlos Sosa presenta L’ULTIMO 10 alla Mondadori Bookstore...
Il primo Regina Coeli di Papa Leone XIV: “Mai più...
Castellammare, “La bella libertà” in scena al Supercinema: storia e...
Campania, Caos Sospensioni Patenti: Carabinieri Troppo Zelanti e Prefetture in...
Reggia di Caserta Presa d’Assalto per le Visite Gratis: Tra...
Terrorizza i passanti con una katana: arrestato 25enne a Sant’Andrea...
Napoli, 17 e 18 maggio: Baba Yaga Teatro e la...
San Giorgio, incendio in abitazione: la Polizia Municipale scongiura la...
Napoli, notte di sangue sulle strade: pirata investe pedone al...
Napoli, ‘stesa’ a Pianura, esplosi colpi in piazza San Giorgio
Omicidio Vassallo, i dubbi della Cassazione sull’accusa di depistaggio:
Napoli, Salvatore Pellecchia convocò Emanuele Durante alla presenza del killer
Dante in napoletano: a Napoli l’undicesimo appuntamento con gli “Incontri...
Sant’Arpino, ladri entra in casa ma ci sono madre e...
Oroscopo di oggi 11 maggio 2025 segno per segno

‘Il Piccolo Principe’ di Sanmartino da oggi esposta nel percorso di visita degli Appartamenti reali della Reggia di Caserta

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

‘Il Piccolo Principe’ di Sanmartino da oggi esposta nel percorso di visita degli Appartamenti reali della Reggia di Caserta. La statua ritrae il primogenito maschio di Ferdinando IV e Maria Carolina d’Austria.

Nella ricorrenza del suo compleanno, la scultura del piccolo Carlo Tito trova posto nella sala che, pur non avendolo visto nascere, ospitò il giaciglio nuziale di Ferdinando IV e Maria Carolina d’Austria. La statua, in marmo alabastrino, raffigurante il Real Infante Carlo Tito di Borbone, opera di Giuseppe Sanmartino, è, infatti, da oggi esposta nel percorso di visita degli Appartamenti reali della Reggia di Caserta.

Il delicato ritratto del neonato, dopo la mostra “Il Piccolo Principe. Giuseppe Sanmartino alla Reggia di Caserta” nella Cappella Palatina dal 27 maggio all’11 settembre, è ora visibile nella Stanza da letto delle loro Maestà, nota anche come Camera da letto di Ferdinando II, nell’ala del Settecento del palazzo.

Primogenito maschio di Ferdinando IV e Maria Carolina d’Austria, il piccolo principe era venuto al mondo in una rigida giornata d’inverno il 4 gennaio del 1775 nel Real Palazzo Vecchio di Caserta, “imbiancato da copiosa neve”. Per celebrare le reali nascite era consuetudine realizzare il ritratto ufficiale dell’Infante.

La regina Maria Carolina, come voto di grazia per aver generato l’erede maschio, volle consacrare a San Francesco di Paola, cui era particolarmente devota, l’effigie del Principe ereditario, affidando l’esecuzione del ritratto al primo scultore del Regno di Napoli, Giuseppe Sanmartino, celebre autore del Cristo Velato nella Cappella Sansevero. Il ritratto a grandezza naturale fu poi tradotto in argento.

Il luogo scelto per la collocazione del ritratto del Principe non è affatto casuale. Carlo Tito è ora nella camera da letto che fu dei suoi genitori e, accanto a lui, campeggia il dipinto di Girolamo Pompeo Batoni, Allegoria della morte dei due figli di Ferdinando IV e Maria Carolina. L’erede al trono cui erano state affidate le speranze del Regno, ebbe, infatti, purtroppo vita assai breve. Morì nel 1778, a quasi 4 anni, proprio a Caserta, nel Casino Vecchio di San Leucio.

Per commemorarne la morte e quella della più piccola principessa Marianna, la regina Maria Carolina, “madre inconsolabile”, commissionò la loro raffigurazione a uno tra i più noti e ricercati artisti del Settecento, Batoni.

Nel dipinto, ricco di citazioni da Raffaello a Correggio, la delicata principessa viene rappresentata mentre, sorretta da un angelo, raggiunge in cielo il fratello. Sullo sfondo del golfo di Napoli, con il Vesuvio in eruzione, la fanciulla viene invano trattenuta dalla Terra, mentre la personificazione del Regno delle due Sicilie ne piange la perdita.


Articolo pubblicato il giorno 4 Gennaio 2023 - 19:35


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE