Focolaio Covid, chiude la mensa dei poveri di Avellino

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Chiusa la Mensa dei Poveri nella Cittadella della Carita' di dove 15 ospiti su 17 sono risultati positivi al Covid. Dalla serata di ieri, dopo i primi sintomi denunciati da due ospiti, confermati successivamente dai tamponi, la struttura che comprende cucine, sala mensa e dormitorio, e' stata chiusa.

I cinque volontari della Caritas diocesana impegnati nella gestione, si sono posti in isolamento volontario per sottoporsi alla verifica del tampone molecolare. Le persone risultate positive sono immigrati senza fissa dimora provenienti dall'Europa dell'Est e dall'Africa e 5 di nazionalita' italiana.

Grazie alla solidarieta' di famiglie, ristoratori e imprenditori, che stanno facendo giungere alla mensa cibi gia' pronti, non si e' fermata l'attivita' di asporto per gli indigenti, in media 150 al giorno, che fanno riferimento alla mensa diocesana.

    “Entro domenica -spiega don Vitaliano Della Sala, vice direttore della Caritas di Avellino- contiamo di riaprire dopo la sanificazione della struttura. Nel frattempo abbiamo chiesto alla Asl di trasferire i positivi presso un Covid Center. Resta il problema di fondo che riguarda la gestione della poverta' e delle fragilita'. Le nostre strutture -spiega don Vitaliano- da luogo di prima accoglienza sono diventate i terminali di tutte le poverta': psicologiche, sanitarie, economiche, per diventare una sorta di “discarica” sociale della quale nessuno si preoccupa”.



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