Napoli, la denuncia dei genitori: ‘Al Liceo Sannazaro si fanno passi indietro’

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Napoli.  “Al liceo Sannazzaro si guarda indietro mentre nel resto d’Italia si guarda avanti”. E’ quanto denunciano, in una nota, un gruppo di genitori degli allievi del liceo Sannazaro di Napoli, lo stesso che lo scorso settembre inaugurò le lezioni al mare a causa della mancanza di aule. “Al momento – aggiungono i genitori – per gli studenti e loro genitori non é possibile consultare sul sito web alcuna programmazione dipartimentale per discipline come non è possibile conoscere i criteri in base ai quali verranno attribuiti i crediti. Non esiste alcuna versione del Piano Triennale dell’offerta formativa che esprime l’identità di ogni scuola”. Secondo quanto rendono ancora noto i familiari degli allievi “la simulazione della prima prova per l’esame di stato, che ha coinvolto la stragrande maggioranza dei licei cittadini e nazionali, non si è svolta a Sannazaro”. “Coloro che avevano scelto percorsi curriculari innovativi – aggiungono – come il liceo classico quadriennale, vivono una situazione di confusione e disorientamento”. “Gli studenti sono stati privati della prospettiva di un viaggio di istruzione – dicono ancora le famiglie – ed è stato anche annullato un progetto Pon finalizzato allo sviluppo delle competenze di cittadinanza Europea, un progetto che avrebbe consentito a un gruppo di allievi dopo un percorso propedeutico di usufruire di uno stage estivo all’estero”. I genitori lamentano anche “un passo indietro negli scambi culturali francesi. Una volta – concludono – al Sannazaro c’era un boom di iscritti perché la sua offerta formativa era ampia differenziata e innovativa pur nella tutela e la valorizzazione della cultura classica. Il liceo rispondeva alle esigenze di studenti e genitori: ora invece si guarda solo indietro”.



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