Caserta, fertilizzanti nella discarica abusiva più grande d’Europa: dietro l’affare un imprenditore arrestato

SULLO STESSO ARGOMENTO

Via libera della Regione per realizzare una fabbrica di fertilizzanti nella abusiva più grande d'Europa. Alekos, la società riconducibile all'imprenditore ad Alberto Di Nardi, arrestato nel 2016 con l'accusa di aver pilotato un appalto per la gestione dei rifiuti nel di Maddaloni, è pronta a realizzare il progetto nell'area ‘ex Pozzi Ginori' al confine tra Calvi Risorta e Sparanise dopo l'ok della regione sulla Valutazione di impatto ambientale. Ad alimentare il sospetto che dietro l'operazione fertilizzanti vi sia proprio Di Nardi, è stato il consigliere casertano dei 5 Stelle Vincenzo , che solleva dubbi sulla sostenibilità ambientale dell'intervento: “Su un perimetro inserito nel piano regionale delle bonifiche e a tutt'oggi classificato come sito potenzialmente contaminato – accusa Viglione, segretario della Commissione Ambiente – come specificato nella delibera 831 del 2017, si vuole realizzare un impianto che rischia di compromettere maggiormente la zona in questione. Più che chiedere una Via, la Regione dovrebbe escludere ogni possibilità di realizzare nuovi insediamenti in questa zona”.
Oltre alle perplessità ambientali anche la presenza di Di Nardi nell'operazione, secondo Viglione, e che “rende ancor più inopportuna l'ipotesi di affidare proprio a questa società la realizzazione di un impianto di questa tipologia in un'area potenzialmente inquinata”.

Gustavo gentile



Torna alla Home

A Fuorigrotta rubano liquori dal supermercato davanti ad altri clienti

Hanno rubato bottiglie di liquori e champagne per un valore di 2mila euro da una vetrina chiusa all'interno di un supermercato di Fuorigrotta.E lo hanno fatto davanti ad altri clienti scassinando il vetro e poi si sono allontanati come se niente fosse accaduto. Le immagini sono state inviate dal...

IN PRIMO PIANO