‘Lontano Lontano. Luigi Tenco. Il giorno dopo’, un omaggio a Luigi Tenco al Teatro Tram di Napoli per la regia di Roberto Ingenito

SULLO STESSO ARGOMENTO

Al Teatro Tram di Napoli, da venerdì 18 a domenica 20 gennaio, debutta uno spettacolo che riprende la storia di Luigi Tenco ma nel giorno dopo la sua morte. Per la regia di Roberto Ingenito, autore anche del testo, lo spettacolo fa parte di una mini rassegna che il Tram di via Port’Alba ha dedicato alla musica (gli atri due sono dedicati rispettivamente a Franco Califano e a Jim Morrison). “Lontano Lontano. Luigi Tenco. Il giorno dopo” vede sul palco Francesco Luongo e Francesco Santagata. I costumi sono curati da Rosario Martone. Una insolita rappresentazione che parte dall’ultimo giorno di vita del cantautore – la cui morte, avvenuta nel 1967 a Sanremo -, ancora oggi è avvolta dal mistero. Tenco aveva solo ventinove anni quando, durante il Festival della canzone italiana a cui aveva partecipato con la canzone “Ciao amore ciao”, veniva trovato morto nella sua stanza d’albergo. Lo spettacolo ipotizza un immaginario seguito a quella serata. Lo spettacolo, della Compagnia Liberaimago è accompagnato dall’esecuzione dal vivo di Francesco Santagata di alcuni brani di Tenco, riscritti dallo stesso Santagata e si muove “lontano” da un ordine cronologico degli eventi, immaginando le sensazioni di Tenco e ripercorrendo anche alcuni momenti importanti della sua vita, come la relazione avuta con Dalida.
Francesco Luongo è il volto e la voce di un monologo in prima persona, senza la pretesa di voler diventare Luigi Tenco.
“Lontano lontano è anche, forse, il luogo dove crediamo sia giunto, troppo in fretta, dopo la sua morte. Un altrove in un “non tempo”, uno spazio bianco, pieno solo, probabilmente, di una dannata, straziante, illuminata poesia- ha detto il regista Roberto Ingenito, che ha al suo attivo collaborazioni con Nuccia Fumo, Gigi Savoia, Luigi De Filippo, Mario Santella, Ugo Gregoretti, Manlio Santanelli, Velia Magno, Ernesto Mahieux, Lello Serao e oggi lavora anche per il piccolo schermo, in “Un posto al Sole” -. Il termine “lontano” riporta immediatamente all’idea di distanza ed è quella che abbiamo voluto prendere per richiamare, senza rievocare, la figura di Tenco. Cantautore sempre moderno, a dispetto di qualsiasi stagione, che ha attraversato il tempo non sentendone mai il peso, che ha lasciato tracce di una disperata iconica poesia, senza chiederne misericordia. Il racconto schizofrenico di un musicista e di una musica, ora distorta ed eretica per i puristi, per noi oggi necessaria, per cantare e non decantare Luigi Tenco”.



Torna alla Home

## Linguaggio e Identità nei Lavori di Annabella Rossi Il nono appuntamento dei "Colloqui di Salerno 2023-2024 - 'Vivere la realtà è già scienza'" sarà dedicato alle strategie linguistiche e alla costruzione dell'identità nel lavoro dell'antropologa romana, Annabella Rossi. L'evento sarà curato da Vincenzo Esposito e dal Laboratorio interdipartimentale...
I tifosi della Salernitana (solo due presenti ieri sera Frosinone) sapevano da tempo di avere il destino segnato e il 3-0 rimediato ieri sera dalla squadra granata allo Stirpe contro il Frosinone ha dato loro la matematica certezza che l'anno prossimo si gioca in serie B. E a questo proposito...
Nessun '6' né '5+1' all'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrati quattro '5' che vincono 46.784,22 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 95.400.000 milioni di euro. Questa la combinazione vincente del concorso Superenalotto di oggi: 9-13-51-61-81-83. Numero Jolly: 24. Numero Superstar: 59. Queste le quote del Concorso Superenalotto/Superstar...
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 26 aprile: BARI 65 67 84 22 77 CAGLIARI 38 09 83 18 20 FIRENZE 76 24 78 30 40 GENOVA 50 56 61 90 57 MILANO 87 21 15 12 79 NAPOLI 13 66 86 25 49 PALERMO 72 60 68 74 09 ROMA 23 15 43 07 75 TORINO...
Il maresciallo dei Carabinieri Fabio Manganaro è stato assolto in appello a Roma per il bendaggio di Christian Natale Hjorth, uno degli americani accusati dell'omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega. Manganaro era stato condannato in primo grado per uso di misura di rigore non prevista dalla legge. La foto...

IN PRIMO PIANO