Truffe alle assicurazioni a processo in 53 tra avvocati, medici, periti assicurativi e falsi testimoni. TUTTI I NOMI

SULLO STESSO ARGOMENTO

Truffe alle assicurazioni: sono stati rinviati a giudizio in 53 tra medici, avvocati  e semplici cittadini della zona nolana vesuviana accusati di associazione a delinquere finalizzata alle truffe assicurative. Il gip del Tribunale di Nola ha fissato la prima udienza fissata al 27 marzo davanti al giudice Daniela Critelli. L’inchiesta denominata “Jordanus” relativa agli anni 2009 -2013 aveva portato all’iscrizione nel registro degli indagati di oltre 400 persone.
Era stata condotta dai carabinieri e dalla guardia di finanza delle Compagnie di Nola e coordinata dalla Procura nolana e che svelò dettagli inquietanti su come nell’area nolana e vesuviana si creavano falsi incidenti stradali per ottenere migliaia di euro di rimborso dalle assicurazioni. Dopo mesi di indagini, intercettazioni telefoniche e ambientali, audizioni di testi a raccontare tutto agli inquirenti fu uno degli indagati, il medico sommese Cesare Di Palma che raccontò nel corso di un interrogatorio il significato delle parole e dei termini usati nel corso delle telefonate tra gli indagati. Di Palma spiegò che il tariffario per “confezionare” i falsi referti alla base spesso di fasi incidenti andavano dai 5 ai 10 euro per una relazione medica, ai 30-100 euro per gli esami strumentali e relazioni, ai 100-150  euro. Il totale della truffa accertata dagli investigatori si aggira intorno al milione e mezzo di euro di indennizzi per incidenti inventati. Al ver­tice dell’organizzazione c’erano gli avvocati: quattro – per- l’accusa – i gruppi  dediti alla truffa e orbitanti attorno a diversi studi legali. Tra questi gli avvocati Rossella Ranieri e Giuseppe Iervolino, entrambi del foro di Nola. Coinvolti altri legali, in tutto 12, in forma non associata, che procacciavano falsi certificati medici. Era il secondo livello della piramide, la compia­cenza dei medici: coinvolti in 62, che dovevano, in cambio di denaro, fornire referti e certificati falsi per incidenti mai avvenuti. Oltre ai medici, sotto accusa periti assicurativi e impiegati bancari.E infine persone comuni che venivano pagati come falsi testimoni, con un compenso di 50 euro, o nel ruolo di danneggiato. Qui il compen­so saliva dai 500 ai 1000 euro. La maxi-inchiesta era partita dalla denuncia di un cittadino che aveva subito minacce da Angelo Amoroso, sottoposto nel 2013 a divieto di dimora e alle intercettazioni sull’u­tenza di Amoroso, l’inchiesta si era poi allargata fino a scoprire l’intera rete illecita. Gli indagati per sfuggire alle intercettazioni utilizzavano un linguaggio in codice. Con il termine “hotel” si indicavano i presidi ospedalieri; con “rappezzo” e “guaina” invece la documenta­zione medica. E c’era anche ‘zio Silvio’ appellativo con il quale si indicava uno dei me­dici coinvolti nell’inchiesta.

GLI IMPUTATI

Rossella Ranieri 46 anni di Somma Vesuviana
Gennaro Franzese 49 anni di Ottaviano
Giuseppe Iervolino 50 anni di San Gennaro Vesuviano
Giovanni Di Matola 52 anni di San Giorgio
Luigi Musa 48 anni di Ottaviano
Cesare Di Palma44 anni di Somma Vesuviana
Salvatore Vitiello  di Terzigno
Vincenzo Imparato  40 anni di San Vitaliano
Oronzo Bianco 45 anni di Somm a Vesuviana
Vincenzo D’Avanzo 51 anni di Somma Vesuviana
Antonio La Montagna 38 anni di Nola
Salvatore Duraccio 63 anni di San Giuseppe Vesuviano
Mariantonietta Napolitano 48 anni di Nola
Felice Peluso 61 anni di Palma Campania
Francesco Ciro Izzo 63 anni di Poggiomarino
Carlo Casillo 54 anni di San Giuseppe Vesuviano
Alberto Silenti 44 anni di Napoli
Domenico Castaldo 64 anni di Ottaviano
Graziella Ranieri 45 anni di San Giuseppe Vesuviano
Maria Carmela Ciccarelli 51 anni di Napoli
Francesco Ranieri 58 anni di San Giuseppe V.
Maria Sansone 54 anni di Napoli
Marco Marcarelli 38 anni di Ottaviano
Gregorio Vinci 64 anni di Napoli
Antonio Felice  Ciccarelli 60 anni di Pomigliano
Francesca Esposito 36 anni di Caserta
Gaetano Marrocco 39 anni di Caserta
Francesco Salerno 63 anni di Ottaviano
Agostino Corbisiero 55 anni di Nola
Alfonso Gifuni 61 anni di San Paolo BelSito
Maria Antonietta DAgostino 43 anni di Napoli
Lorenzo Caccese Fonzone 70 anni di Montesarchio
Gianluca Ciccone 46 anni di Torre Annunziata
Massimiliano Fontana 64 anni di Avellino
Ferdinando Tesorone 69 anni di Somma Vesuviana
Roberto Gualdiero 38 anni di Napoli
Rossella Gargiulo 49 anni di Torre Annunziata
Luigi  Chirico 55 anni di Casal di Principe
Antonella Marrocco 35 anni di Caserta
Roberto Biondo 48 anni di Castello Cisterna
Luigi Boccalatte 61 anni di San Giuseppe V.
Antonio Zannelli 49 anni di Somma Vesuviana
Nicola Ambrosio 72 anni di Terzigno
Alfredo Ranieri 36 anni di San Giuseppe V.
Angelo Ranieri 74 anni di San Giuseppe V.
Giuseppe Franzese 47 anni di San Giuseppe V.
Natale De Marco 35 anni di San Giuseppe V.
Angelo Raggio 45 anni di Ottaviano
Vincenzo Mollica 43 anni di San Giuseppe V.
Iolanda Cataldo 34 anni di San Vitaliano
Angelo Ragosta 44 anni di Ottaviano
Natale Ambrosio 39 anni di San Giuseppe V.
Gaetano Caianiello 69 anni di Napoli


Torna alla Home

Calzona: “Annata disgraziata, quando la partita diventa sporca non siamo bravi”

"Pensavo che dal mio arrivo si sarebbe potuto fare meglio, segnare il 2-0 ci avrebbe reso la vita più semplice". Queste le parole di Francesco Calzona, allenatore del Napoli, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio in trasferta per 1-1 contro l'Udinese. "Nel primo tempo, con una linea...

Cannavaro: “Squadra viva, contro il Napoli non era facile. Salvezza non impossibile”

"Un punto ottenuto così è positivo, per la salvezza è dura ma non impossibile". Queste le parole di Fabio Cannavaro, allenatore dell'Udinese, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio casalingo per 1-1 contro il Napoli. "Al di là dell'aspetto tattico, questa sera mi è piaciuto molto l'atteggiamento della...

Cajuste: “Da inizio anno squadra piena di aspettative e pressione. Non so cosa sia mancato”

"Da inizio anno, la squadra è stata riempita di pressione e aspettative, sono tanti gli aspetti da analizzare in una stagione del genere", queste le parole di Jens Cajuste, centrocampista del Napoli, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio 1-1 contro l'Udinese in trasferta. "Siamo molto dispiaciuti, tutti siamo...

Napoli ancora beffato in extremis: l’Udinese segna al 92′ e ferma gli azzurri

Sul terreno di gioco che poco più di un anno fa vide il Napoli trionfare e conquistare il terzo scudetto della sua storia, gli azzurri sono stati fermati sul più bello da un'Udinese combattiva, che strappa un 1-1 prezioso in ottica salvezza. Nonostante un avvio promettente del Napoli e...

IN PRIMO PIANO