Salerno – Un drammatico tentativo di suicidio è stato sventato nella casa circondariale di Fuorni grazie al provvidenziale intervento di un altro detenuto.
L’episodio, che ha visto un recluso tentare di togliersi la vita impiccandosi, è stato reso noto dal padre del detenuto “eroe” e dal Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Regione Campania, Samuele Ciambriello.
La prontezza del compagno di cella evita la tragedia
Secondo quanto riferito, la prontezza e il coraggio di un altro detenuto sono stati decisivi per evitare la tragedia. Il compagno di cella è intervenuto tempestivamente, riuscendo a salvare la vita del recluso che stava tentando di impiccarsi.
Il padre del detenuto che ha compiuto il gesto altruista, identificato solo come A.D., e il Garante Ciambriello hanno voluto sottolineare l’importanza di questo atto. “È giusto che si sappia cosa accade dietro le sbarre,” ha dichiarato A.D., “dove, oltre al dolore e alla sofferenza, esistono anche gesti di solidarietà e fratellanza che meritano di essere riconosciuti.”Il detenuto coinvolto nel tentativo di suicidio è ora sotto osservazione.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 14 Giugno 2025 - 10:52

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
L’episodio raccontato nell’articolo è davvero toccante e fa riflettere su come anche in situazioni cosi difficili ci siano persone che mostrano coraggio e altruismo. È importante riconoscere il valore di questi atti, specialmente in contesti complicati come le carceri.