Napoli– Stefano Addeo, 65 anni, professore di tedesco al Liceo “Medi” di Cicciano (Napoli), è stato sospeso dall’insegnamento dopo il post su Facebook in cui augurava la morte alla figlia della premier Giorgia Meloni.
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania ha avviato oggi un procedimento disciplinare contro il docente. In una nota ufficiale, l’USR ha spiegato: “Al fine di garantire la serenità della comunità scolastica, il Direttore generale ha disposto la sospensione cautelare facoltativa fino alla definizione del procedimento”.
Addeo aveva pubblicato il commento choc nei giorni scorsi, scatenando un putiferio mediatico e politico. Dopo le polemiche, il professore aveva ritrattato, definendo le sue parole “un errore inaccettabile”, ma il gesto non è bastato a evitare l’azione disciplinare.
La sospensione è provvisoria: il destino del docente sarà deciso al termine dell’iter amministrativo. Intanto, la scuola cerca di tornare alla normalità, mentre il caso riaccende il dibattito sui limiti della libertà di espressione e sulle responsabilità degli educatori.
Articolo pubblicato il giorno 3 Giugno 2025 - 13:55