Kevin De Bruyne nel mirino del Napoli. Non è una suggestione da fantacalcio, ma un’operazione che comincia a prendere forma nei pensieri e nelle strategie di Giovanni Manna, il direttore sportivo azzurro.

Dopo l’arrivo di McTominay e l’esplosione del progetto firmato Antonio Conte, il club partenopeo ha acceso i riflettori su uno dei simboli assoluti del calcio europeo degli ultimi dieci anni. Un colpo che farebbe tremare i polsi e accenderebbe ogni ambizione.

De Bruyne è pronto a dire addio al Manchester City, dove ha scritto la storia con 108 gol e un palmarès da capogiro: una Champions League, sei Premier, un Mondiale per club, cinque Coppe di Lega, due FA Cup e tre Community Shield.

Una vita in celeste, ma ora il richiamo di una nuova sfida lo spinge a guardare altrove. E il Napoli è lì, pronto a offrirgli non solo un ruolo centrale in una squadra che vuole tornare a dominare, ma anche l’atmosfera calda e appassionata del Maradona.

Dietro l’idea, c’è tutta la voglia del club di rilanciare in grande stile. Manna è da tempo a caccia di occasioni in Premier League, e De Laurentiis non è nuovo ai colpi scenografici. Un’operazione complessa, certo, ma non impossibile, soprattutto con il carisma di Conte a fare da magnete e con un dettaglio non trascurabile: l’amicizia storica con Romelu Lukaku, già trascinatore in maglia azzurra e pronto a fare da sponsor all’operazione.

Il belga, che compirà 34 anni a giugno, non ha alcuna intenzione di chiudere la carriera tra i petrodollari del Golfo. Vuole ancora respirare calcio vero, ad alti livelli, e in Serie A potrebbe avere un impatto devastante

. In città, solo la notizia del possibile affondo ha già acceso l’entusiasmo. I tifosi sognano un nuovo idolo dopo Mertens, e il pensiero che Napoli possa diventare anche casa di De Bruyne alimenta l’attesa di un’estate che si annuncia rovente.


Articolo pubblicato da Vincenzo Scarpa il giorno 8 Maggio 2025 - 16:25