Piazza del Plebiscito si trasforma in un mare di bandiere azzurre. Le vie del centro brulicano di folla che canta “O surdato ‘nnammurato” e balla fino all’alba. Il sindaco annuncia il Golden Tour: domani il pullman scoperto partirà alle 18:00 da Via Caracciolo per salutare la città.
Contenuti
- 1. Sintesi della partita
- 2. Il racconto dell’ultima giornata
- 1 Primo tempo: la magia di McTominay
- 2 Ripresa: Lukaku chiude i conti
- 3 Inter a un passo
- 3. Il quarto scudetto del Napoli
- 1 Un titolo dal sapore speciale
- 2 Il capolavoro di Conte
- 4. Protagonisti e statistiche
- 5. Le reazioni e i festeggiamenti
- 1 Napoli in delirio
- 6. Cosa succede adesso
**È il quarto scudetto** della storia partenopea, a coronamento di una stagione di grande orgoglio e di cuore, con un finale al cardiopalma che resterà negli annali del calcio italiano.
20:45 – **Fischio d’inizio** all’”Diego Armando Maradona” di Fuorigrotta. L’atmosfera è elettrica: in Curva A si accendono fumogeni azzurri e l’urlo “Un giorno all’improvviso” accompagna il Napoli verso il quarto tricolore della sua storia.
25′ – **Palo di Zieliński!** Su corner calciato da Insigne, il suo tiro ad incrociare sibila il legno.
38′ – **GOOOOL NAPOLI! Romelu Lukaku!** Gran lancio di Anguissa, il belga controlla in area e batte Maenpaa con un destro di potenza sul secondo palo. È il gol dell’1-0 che fa esplodere il San Paolo. Napoli 1–0 Cagliari.
43′ – **Brivido per il Napoli:** cross di Nández, Pavoletti di testa impegna Meret, ma la difesa azzurra si salva.
45+2′ – **Fine primo tempo.** Napoli in vantaggio e scudetto a un passo: serve solo gestire.
— **Secondo tempo** —
55′ – **Cambio nel Napoli:** dentro Mac Tominy per Fabian Ruiz. Rotazione per dare freschezza.
63′ – **GOOOOL NAPOLI! Mac Tominy!** Bellissima azione corale: triangolo tra Politano e Lozano, palla filtrante per il neoentrato che, da dentro l’area piccola, insacca sotto il sette. Napoli 2–0 Cagliari.
70′ – **Inter in difficoltà a San Siro**: il Milan è avanti 1–0 sul campo, ma ai nerazzurri servirebbe almeno un punto per forzare i supplementari. Intanto a Fuorigrotta si festeggia.
80′ – **Cuore azzurro:** Spalletti richiama anche Zieliński per tenere il risultato.
90+4′ – **Fischio finale.** È SCUDETTO! Il Napoli batte il Cagliari 2–0 e chiude a 82 punti, uno in più dell’Inter fermata a 81. Scoppiano i festeggiamenti: tifosi in estasi, cori per Insigne e Maradona, fuochi d’artificio sopra la città.
Sintesi della partita
Il Napoli ha conquistato il suo quarto scudetto battendo il Cagliari 2-0 nell’ultima giornata di campionato grazie ai gol di Scott McTominay e Romelu Lukaku, chiudendo a 82 punti con un solo punto di vantaggio sull’Inter, fermatasi a 81 punti; è così iniziata una notte di festeggiamenti in tutta la città partenopea.
Il racconto dell’ultima giornata
Primo tempo: la magia di McTominay
Scott McTominay ha sbloccato il risultato con una spettacolare rovesciata al 42′, servito da un cross calibrato di Matteo Politano, regalando il momentaneo 1-0 al Napoli proprio sullo scadere della prima frazione.
Ripresa: Lukaku chiude i conti
Al 50′, Romelu Lukaku ha raccolto un lancio lungo di Amir Rrahmani, ha bruciato la marcatura di Yerry Mina e ha infilato di potenza per il definitivo 2-0, che ha sancito la certezza matematica dello scudetto.
Inter a un passo
Sul campo di Como l’Inter ha fatto il suo dovere vincendo anch’essa per 2-0, ma il successo non è bastato per ribaltare il verdetto: un solo punto non avrebbe infatti consentito il sorpasso in classifica.
Il quarto scudetto del Napoli
Un titolo dal sapore speciale
Dopo il successo del 2023, il Napoli di Antonio Conte conferma di saper vincere anche nelle situazioni di massima pressione, laureandosi campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia.
Il capolavoro di Conte
Antonio Conte diventa il primo allenatore a vincere la Serie A con tre club diversi (Juventus, Inter e Napoli), aggiungendo il quinto titolo nazionale alla sua già ricca bacheca.
Protagonisti e statistiche
- Scott McTominay: nuovo idolo dei tifosi azzurri, con 12 gol in campionato e premiato come MVP di stagione; il suo ingresso ad agosto ha rivoluzionato il centrocampo partenopeo.
- Romelu Lukaku: seconda stagione da leader in attacco, ha chiuso il campionato con 18 reti e siglato il gol decisivo nella finalissima.
Le reazioni e i festeggiamenti
Napoli in delirio
Piazza del Plebiscito, i quartieri e le strade dello “Scudetto Boulevard” si sono riempiti di tifosi in festa, con cori, fuochi d’artificio e una “marea azzurra” che ha invaso il lungomare.
Il mondo del calcio ha tributato il Napoli con messaggi su Twitter e Instagram: dalla stampa internazionale che esalta la gestione tecnica di Conte ai commenti entusiastici dei giornali sportivi, non è mancato chi paragona l’emozione di questa vittoria all’epoca di Maradona.
Cosa succede adesso
L’Inter, “consolatasi” con la vittoria su Como, volgerà ora lo sguardo alla finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain in programma a Monaco, con la speranza di portare a casa un trofeo che mitighi l’amaro secondo posto.
Il Napoli intanto si prepara a rilanciare il progetto sportivo per la prossima stagione, con l’obiettivo di difendere il titolo e diventare protagonista anche in Europa.
Articolo pubblicato il giorno 23 Maggio 2025 - 23:21