Un boato ha scosso la tranquillità di Massa di Somma lo scorso 7 maggio, quando un ordigno è esploso davanti alla parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Stazione di San Sebastiano al Vesuvio.
Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza, i militari sono riusciti in poche ore a identificare l’autore del gesto: si tratta di un uomo di 43 anni, residente nel comune vesuviano. Condotto in caserma, ha ammesso le proprie responsabilità, dichiarando tuttavia di non aver avuto alcuna intenzione intimidatoria.
Secondo quanto riferito, l’uomo avrebbe fatto esplodere alcuni fuochi pirotecnici del tipo “Cobra” di cui voleva liberarsi, negando ogni finalità minacciosa o legata ad atti dolosi. Restano tuttavia in corso le indagini da parte dell’Arma per accertare la veridicità della versione fornita e chiarire ogni aspetto della vicenda.
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Commenti (1)
E’ incredibile come succedono certe cose nel nostro paese, veramente non si capisce perche uno deve fare esplodere robba del genere. Spero che le indagini vengano fatte bene per capire cosa e successo realmente.