Marco Giampaolo torna a parlare alla vigilia di Lecce-Napoli, e lo fa con voce ferma ma segnata dalla settimana più dura. La ferita è ancora aperta dopo la scomparsa di Graziano Fiorita, uomo spogliatoio, figura chiave nel quotidiano della squadra.
“Gestire ciò che è successo non è stato affatto semplice – ha detto l’allenatore giallorosso – abbiamo perso un uomo della nostra famiglia, una persona presente h24. Non è facile oggi, non lo è stato prima, ma la squadra ha saputo rispondere con grande spirito contro l’Atalanta. Ciò che è accaduto però non deve essere strumentalizzato, serve solo rispetto”.
Ora però è tempo di voltare pagina, perché la corsa salvezza impone concretezza. Il Napoli capolista arriva al Via del Mare con tutta la sua qualità, ma Giampaolo non mostra alcun timore reverenziale: “Se entriamo nei dettagli tecnici, il discorso è semplice: affrontiamo la squadra più forte del campionato, con un grande allenatore. Ma anche l’Atalanta era forte, eppure abbiamo tenuto testa. Noi dobbiamo pensare a noi, il Lecce deve fare la sua parte”.
In campo tornerà Krstovic, scontata la squalifica, e con Rebic debilitato dalla febbre sarà proprio il montenegrino a guidare l’attacco. “A Bergamo Ante ha fatto una partita straordinaria, con spirito e sacrificio – ha ricordato Giampaolo – ma è stato a casa quattro giorni, quindi valuteremo. Sansone? È rientrato in lista con pieno merito. Ha mantenuto un comportamento esemplare, può dare una mano con la sua esperienza anche solo per cinque minuti”.
Non si nasconde, il tecnico, ma nemmeno si fa ingannare dai numeri o dalle previsioni: “Mancano quattro giornate, affronteremo Napoli, Verona, Torino e Lazio. Sarà durissima, ma non sono spaventato. I conti non li faccio e non mi interessano, tanto vengono sempre smentiti dal campo. Noi ragioniamo un passo alla volta”.
Vincenzo Scarpa, Giornalista Pubblicista per Cronache della Campania e
Studente di Scienze Politiche all’Università di Napoli Federico II.
Appassionato di qualsiasi tipo di sport, ama scrivere e parlare principalmente di calcio
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L'articolo parla di un tema molto difficile e toccante. La scomparsa di una persona così importante per la squadra è sicuramente un colpo duro. Spero che la squadra possa trovare la forza per andare avanti nonostante tutto.