Marano – “Scemo, ti faccio piangere”, “sei brutto”, “testa di bomba”, “mostro”, fino a un agghiacciante “sei la morte”. Sono solo alcune delle frasi choc pronunciate da una maestra di una scuola dell’infanzia nel Napoletano, rivolte ai suoi piccoli alunni.
La docente, raggiunta da un’interdizione di 12 mesi, è stata incastrata da una telecamera installata in classe dai carabinieri di Marano di Napoli, dopo le denunce di tre mamme preoccupate per i malesseri manifestati dai figli, due bambine e un bambino.
Le immagini, definite dagli inquirenti come “un film dell’orrore”, documentano insulti, minacce, schiaffi e strattoni. La maestra, responsabile della cura e dell’educazione dei piccoli, avrebbe persino intimato ai bambini di non rivedere i genitori se non avessero mangiato, costringendo chi vomitava a nascondere il cibo nello zaino.
I video, agli atti dell’indagine coordinata dalla procuratrice facente funzioni Anna Maria Lucchetta, mostrano i bimbi derisi, denigrati e sbattuti su banchi e sedie.
Il provvedimento di interdizione, emesso dal gip di Napoli Nord su richiesta della Procura, è stato notificato alla docente, che ora dovrà rispondere delle gravi accuse di maltrattamenti. L’indagine è scattata grazie alla prontezza dei genitori, che hanno segnalato alle forze dell’ordine i segnali di disagio dei figli, portando alla luce una vicenda che ha scosso la comunità locale.
Articolo pubblicato il giorno 23 Maggio 2025 - 15:03