Il Napoli Queer Festival prosegue la sua programmazione con una giornata carica di eventi dedicati alle arti performative. Giovedì 3 aprile, il pubblico potrà assistere a un mix di cinema, teatro, letteratura e musica.
Proiezione Cinematografica
Alle ore 16:00, presso il Teatro Nuovo, verrà proiettato “Libera” di Pappi Corsicato, un film del 1993 che segna il debutto del regista napoletano e che ha ricevuto il Nastro d’Argento per la miglior opera prima. Il cast include Iaia Forte, Cristina Donadio ed Enzo Moscato. Il film esplora le vite di tre donne che rompono le norme sociali in una Napoli dal sapore postmoderno. Prima della proiezione, la giornalista Francesca Saturnino de “Il Manifesto” condurrà un’intervista con il regista Pappi Corsicato e l’attrice Cristina Donadio.
Drammaturgia e Performance
La programmazione continua alle 18:00 nella Sala Assoli-Moscato con “Scrivere il silenzio”, un’iniziativa drammaturgica guidata da Domenico Ingenito e supervisionata da Letizia Russo. Sei autrici presenteranno i loro lavori in una lettura collettiva, affrontando temi di genere, abuso e violenza. L’ingresso è gratuito. Segue alle 20:30 “Tekken Drama – come farsi amici i mostri”, una performance ideata da Francesca Becchetti e diretta da Alice Conti, che esplora le relazioni tramite la prospettiva di Eveline, una giovane donna alle prese con una separazione e i suoi demoni personali in uno stile tragicomico e pop.
Musica e Inclusività
La giornata si concluderà con il dj set di Sarabamba alle 22:00, sempre nella Sala Assoli-Moscato. Questo progetto, originario di Firenze, fonde pop elettronico e techno con elementi tribali e trance. L’accesso è gratuito fino a esaurimento posti, con priorità per chi ha già assistito alle performance. Un’iniziativa di inclusività permette alle persone non udenti di “sentire” la musica tramite giubbotti vibranti Woojer Vest 3, disponibili gratuitamente su prenotazione. Per i biglietti e ulteriori dettagli, è possibile contattare il numero indicato o visitare il sito ufficiale del festival.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 2 Aprile 2025 - 12:00
Commenti (1)
L’articolo parla di un festival interessante e variato, ma non capisco bene come funzionano le prenotazioni per i giubbotti vibranti. Sarebbe utile avere piu’ informazioni su come si possono prenotare e se ci sono limiti di posti.