Napoli - A poche ore dalla sentenza che ha condannato il 17enne responsabile dell’omicidio di Santo Romano a 18 anni e 8 mesi di carcere, un messaggio provocatorio è comparso sul suo profilo social.
“18 anni e 8 mesi me li faccio seduti sul cesso”. Un’uscita sfrontata quella di Luigi D. M. che ha scatenato l’indignazione dei familiari della vittima, i quali hanno prontamente segnalato il post al deputato Francesco Emilio Borrelli.
“Questo messaggio, pubblicato da chi gestisce il profilo del colpevole, rivela un atteggiamento di totale spregio verso la condanna e i familiari di Santo”, ha dichiarato Borrelli, parlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra.Potrebbe interessarti
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“Non c’è traccia di pentimento né di rispetto per il dolore altrui. Siamo di fronte a un segnale allarmante: questi soggetti non solo non temono le istituzioni, ma le sfidano pubblicamente, infliggendo nuove ferite alla memoria della vittima e ai suoi cari.
È un campanello d’allarme sulla direzione sbagliata nel contrasto a questi fenomeni criminali e sulla necessità di una giustizia più efficace”.
Commenti (1)
E’ incredibile come alcune persone possano non capire la gravità delle loro azioni. Il messaggio postato è davvero inaccettabile e dimostra una mancanza di rispetto non solo per la vittima ma anche per la società intera che cerca giustizia.