Quarto– Dopo l’aggressione di un 14enne accoltellato alla gamba da due coetanei, il sindaco di Quarto, Antonio Sabino, lancia un appello alle istituzioni: “È l’ennesimo episodio che segna una preoccupante escalation di violenza giovanile. Ho chiesto un incontro urgente con il prefetto di Napoli e con le forze dell’ordine”.
Il caso, avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, è attualmente al vaglio dei carabinieri della Tenenza locale. Secondo una prima ricostruzione, due ragazzi avrebbero ferito il 14enne al termine di una lite. L’episodio si aggiunge a una serie di atti di microcriminalità che stanno allarmando la comunità flegrea.
“Stiamo lavorando da tempo sulla prevenzione – ha sottolineato Sabino – con progetti di legalità nelle scuole e nei beni confiscati, e sul fronte della sicurezza urbana, con l’assunzione di cinque nuovi agenti di polizia municipale e l’installazione di 120 telecamere di videosorveglianza. Ma tutto questo, evidentemente, non basta”.
Per il primo cittadino, è necessario un intervento più incisivo e coordinato: “La comunità di Quarto è da sempre solidale, ma non può restare inerme di fronte a questa deriva. Occorre un piano straordinario per arginare il fenomeno delle baby-gang e proteggere i nostri ragazzi”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Aprile 2025 - 17:14
L’episodio di violenza giovanile è preoccupante e fa riflettere sulla situazione attuale. Sarebbe importante coinvolgere anche le famiglie in questo processo di prevenzione e creare un ambiente più sicuro per i ragazzi in modo da evitare altre aggressioni.
Sono d’accordo con il sindaco, ma credo che ci sia bisogno di piu’ attenzione e di un programma a lungo termine per affrontare questi problemi. Le misure attuali non sembrano efficace e la situazione continua a peggiorare.
E un vero peccato che si verifica questi episodi di violenza tra giovani. Non so se le misure del sindaco siano sufficenti, ma e chiaro che serve un’azione piu forte per fermare questo problema che sta crescenddo.
E’ preoccupante vedere come la violenza giovanile stia aumentando sempre di piu. E’ importante che le istituzioni prendano sul serio questi episodi e non restino indifferenti. I ragazzi meritano un futuro migliore senza paura.