Dopo il successo del primo evento dell’anno, con la proiezione del film No More Trouble – Cosa rimane di una tempesta di Tommaso Romanelli, la Vesuvio Race 2025 si prepara a tornare in mare.
La prestigiosa regata, giunta alla sua sesta edizione, prenderà il via sabato 29 marzo dalla Baia dell’Oncino, tra Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. Inserita nel calendario della Federazione Italiana Vela (FIV) e sostenuta da Banca Progetto, la manifestazione è molto più di una competizione sportiva: rappresenta un’occasione di promozione per il territorio costiero, unendo sport e valorizzazione paesaggistica.
Il percorso, infatti, si snoda tra alcune delle località più suggestive del Golfo di Napoli, toccando Napoli, Procida, Ischia, Capri e la Costiera Sorrentina. L’evento vedrà sulla linea di partenza oltre 40 imbarcazioni con equipaggi provenienti da tutta Italia. Tra i partecipanti più attesi, ci sono i team laziali Globulo Rosso (Yacht Club Gaeta EVS), Celestina (Reale Circolo Canottieri Tevere Remo) e Loucura 3 (Circolo Nautico Caposele di Formia). Nella classe Orc, si daranno battaglia Nientemale, Duffy ed Emytoo, tutte della Lega Navale di Pozzuoli. Riflettori puntati anche su Farr’e Night, vincitore in tempo reale dell’edizione 2024, che gareggerà per il Circolo Nautico di Torre del Greco.
Tre le prove in programma: Vesuvio Race (75 miglia nautiche) – Percorso completo con partenza dalla Baia dell’Oncino, giro delle isole di Procida, Ischia e Capri, arrivo a Castellammare di Stabia dopo aver doppiato la boa di Napoli, nei pressi di Castel dell’Ovo. Vesuvio Race Light (50 miglia nautiche) – Un tragitto ridotto per valorizzare la vela e la navigazione, con boa alla Corricella di Procida e ritorno. Vesuvio Race Coastal (20 miglia nautiche) – Dedicata ai piccoli e agguerriti minialtura, con rotta verso lo scoglio del Vervece e arrivo a Castellammare.
Un evento in crescita, tra innovazione e tradizione
La regata è organizzata dal Comitato Vesuvio Race, composto da giovani velisti professionisti e appassionati, sotto la guida del Circolo Nautico di Torre Annunziata, presieduto dal dott. Felicio De Luca. La competizione apre ufficialmente il circuito delle regate offshore della V Zona FIV e porta avanti uno spirito di aggregazione e sfida che la contraddistingue fin dalla prima edizione.
Grazie al contributo della Vesuvio Race, quest’anno il Circolo Nautico Torre Annunziata ha ottenuto il prestigioso riconoscimento “Città della Vela e del Mare” dalla FIV, a testimonianza dell’impegno nella diffusione della cultura velica. A supporto dell’evento, il Porto Turistico Marina di Stabia garantirà l’accoglienza e i servizi logistici per la flotta partecipante.
Il programma prevede: 28 marzo, ore 19:00 – Briefing tecnico in modalità webinar sul canale YouTube ufficiale; 29 marzo, pre-regata – Incontro con il presidente del Comitato di Regata, Francesco Coraggio, e il prof. Raffaele Montella, esperto di meteorologia marina dell’Università Parthenope; 5 aprile, ore 20:00 – Premiazione presso lo Yacht Club del Marina di Stabia. Come ogni anno, sarà attivo un sistema di tracciamento satellitare per seguire la gara in tempo reale, con aggiornamenti sui canali social e sul sito ufficiale www.vesuviorace.com.
Partner e patrocini
L’edizione 2025 è sostenuta da Banca Progetto, main sponsor della manifestazione, e da numerosi partner tra cui Ferrarelle, Nautic Sales & Marketing, Oplonti Charter e l’Abbazia di Crapolla. Preziosa la collaborazione con il Club Nautico della Vela di Napoli e le sezioni della Lega Navale Italiana di Procida e Pozzuoli. L’evento gode inoltre del patrocinio dei Comuni di Torre Annunziata, Napoli, Portici, Ercolano, Torre del Greco, Vico Equense, Capri, Forio d’Ischia e Procida, confermandosi come una delle manifestazioni veliche più prestigiose del Sud Italia.
Articolo pubblicato il giorno 27 Marzo 2025 - 13:07
La Vesuvio Race è un evento che attira molti partecipanti e appassionati del settore. Sarebbe interessante sapere di più su come si sviluppa la competizione e quali sono i criteri per la partecipazione delle barche e degli equipaggi.