Acerra - Nuovi inquietanti dettagli emergono dalle indagini sulla tragica morte della piccola Giulia, avvenuta ad Acerra.
La bambina, giunta in fin di vita alla clinica Villa dei Fiori, presentava abiti puliti, mentre il suo pigiamino intriso di sangue è stato rinvenuto dagli inquirenti in un sacco dell'immondizia, prima che venisse smaltito.
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Autopsia e indagini scientifiche in corso
Gli esiti dell'autopsia, disposta dalla Procura di Nola, sono attesi per chiarire le cause del decesso, in particolare la controversa questione della frattura dell'osso del collo.
Ulteriori elementi determinanti arriveranno dalle perizie veterinarie e dalle analisi della polizia scientifica, che ha effettuato un secondo sopralluogo nell'appartamento, trovato pulito.
Incongruenze nelle chiamate del padre
Un altro aspetto al vaglio degli inquirenti riguarda il telefono del padre della bambina, Vincenzo Loffredo, unico indagato per omicidio colposo. Le chiamate effettuate prima della mezzanotte, in cui l'uomo avrebbe informato qualcuno dell'accaduto, non combaciano con il suo arrivo alla clinica, avvenuto solo 40 minuti dopo.


















































































Commenti (1)
Leggendo questo articolo mi sento confuso e inquieto, ci sono molti punti che non tornano. Il pigiama nel sacco dell’immondizia è una cosa strana, mi chiedo come sia possibile che nessuno l’ha notato prima.