Due persone sono state arrestate con l’accusa di furto aggravato in seguito a una serie di episodi che hanno interessato Vico Equense e Sorrento: l’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura oplontina, a conclusione di un’indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Vico Equense.
Gli indagati sono un 38enne originario di Airola, in provincia di Benevento, per il quale è stata disposta la misura degli arresti domiciliari, e un 45enne già detenuto presso il carcere di Poggioreale a Napoli, a cui è stata notificata un’ulteriore misura di custodia cautelare in carcere.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i due si sarebbero resi responsabili di almeno tre episodi di furto avvenuti tra il 16 e il 17 aprile 2023.Potrebbe interessarti
Non contenti, poco dopo il primo colpo, i due avrebbero rubato un’autoradio da un’auto parcheggiata nelle vicinanze dell’esercizio commerciale. Grazie al lavoro di indagine dei Carabinieri, coordinato dalla Procura di Torre Annunziata, è stato possibile individuare i responsabili e ricostruire l’intera sequenza dei furti. L’autorità giudiziaria ha ritenuto sufficienti gli elementi raccolti per emettere le misure cautelari nei confronti dei due uomini.
Il 38enne è stato posto agli arresti domiciliari, mentre per il 45enne, già detenuto a Poggioreale, è stato disposto un aggravamento della misura. I furti hanno causato un notevole danno economico, in particolare al titolare dell’attività di rivendita di attrezzature agricole. La sottrazione di materiale di valore, unita al furto di effetti personali e carte di pagamento, ha rappresentato un duro colpo per l’esercente, che ha collaborato con i Carabinieri nelle indagini.
Commenti (1)
Leggendo questo articolo, si capisce che la situazzione dei furti è preoccupante. È strano come le persone possano arrivare a rubare così tanto senza paura di essere catturati. Spero che la giustizia faccia il suo corso in modo efficace.