Scoppio a Ercolano, Pasquale Perna si difende: “Non c’entro niente”
Scoppio a Ercolano, Pasquale Perna si difende: "Non c'entro niente"
Durante l’udienza di convalida a Napoli, il 38enne coinvolto nell’inchiesta sull’esplosione di Ercolano ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere, pur ribadendo la propria estraneità ai fatti. Il fermo, emesso dalla Procura e notificato dai carabinieri, riguarda un’indagine sull’esplosione avvenuta in una casa di via Patacca, a Ercolano, utilizzata per la fabbricazione illecita di fuochi d’artificio.
La tragedia
Nell’esplosione presso la fabbrica illegale di fuochi pirotecnici, le vittime sono state le gemelle Sara e Aurora Esposito, di 26 anni, e il 18enne Samuel Tafciu. Gli inquirenti hanno programmato per oggi gli esami autoptici sui corpi delle vittime. Il provvedimento contro l’indagato segue l’accusa di omicidio volontario plurimo con dolo eventuale, insieme a reati di detenzione e fabbricazione di esplosivi non convenzionali, nonché di caporalato.
I sostituti procuratori Stella Castaldo e Vincenzo Toscano conducono attualmente l’inchiesta, mentre il giudice è chiamato ora a esprimere una decisione riguardo all’indagato.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 27 Novembre 2024 - 14:51
Ultime Notizie
Arrestato “Arsenio Lupin” delle truffe agli anziani: ha solo 16 anni. “Sta carica, la signora tiene 100 anni”
L’emergenza truffe agli anziani non conosce tregua e assume contorni sempre più inquietanti. Non solo… Leggi tutto
Arzano, travolge una donna e fugge: identificato e denunciato il pirata della strada
Arzano - Travolge una donna e scappa, ma la fuga dura poco. È stato individuato… Leggi tutto
Sequestrato a Poggiomarino capannone abusivo: rubava anche la corrente
Poggiomarino– Un'operazione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha portato alla luce… Leggi tutto
Napoli, sciacalli rubano gli attrezzi di uno dei tre operai morti al rione Alto
Napoli– Un ultimo, vile affronto alla memoria di un uomo che non c’è più. Mentre… Leggi tutto
Incidente in A1, 5 auto coinvolte: traffico in tilt nel primo weekend da bollino nero
Roma – È cominciato nel peggiore dei modi il primo weekend di agosto, caratterizzato da… Leggi tutto
Camorra, i boss dei Moccia scarcerati ma con divieto di dimora in Campania e Lazio
Napoli - Sono tornati in libertà, ma con pesanti restrizioni, i vertici del clan Moccia… Leggi tutto
Testata Giornalistica Nazionale
Registrazione N. 1301 del 2016 – ROC 030531
Direttore : Giuseppe Del Gaudio
Per contattare la Redazione clicca QUI |
Scarica la nostra APP Ufficiale ANDROID
Leggi i commenti
E' veramente triste che succedono cose come queste, le vittime sono giovani e non meritano di morire in questo modo. La giustizia deve fare il suo corso e speriamo che venga fatta chiarezza su tutto. Ci sono molte questioni da chiarire.