Camorra, operato Mariano Errichelli: chi ha sparato non voleva ucciderlo

SULLO STESSO ARGOMENTO

È stato operato nella serata di ieri Mariano Errichelli, il 24enne ferito da colpi di arma da fuoco nel pomeriggio e ricoverato nell’ospedale Cto.

I medici gli hanno estratto il proiettile conficcato nella gamba. E’ stato dichiarato guaribile in 30 giorni. E con il passare delle ore sembra certo che la sparatoria in cui è rimasto ferito Errichelli e quella del corso Vittorio Emanuele non siano collegate.

Mariano Errichelli, già noto alle forze dell’ordine, è figlio di Antonio Errichelli, detto “o cinese”, considerato esponente di spicco del clan Licciardi ucciso a 46 anni il 29 gennaio 2014 in un agguato nel quartiere Secondigliano.

    Anche l’agguato di ieri pomeriggio nel quale è rimasto ferito il figlio Mariano sarebbe avvenuto a Secondigliano.

    Il giovane ferito non ha fornito elementi utili alle indagini ma chi ha fatto fuoco contro di lui non voleva ucciderlo. Era un avvertimento perché ha mirato in basso.

    Gli investigatori stanno cercando di stabilire il motivo dell’avvertimento e stanno anche cercando immagini utili dalle telecamere private posto nella zona di Secondigliano dove è avvenuta la sparatoria.



    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    telegram

    LIVE NEWS

    Far West a Capodimonte: tre feriti

    Tra i feriti  Mariano Errichelli, 24 anni figlio del boss Antonio Errichelli detto 'o cinese, esponente del clan Licciardi ucciso anni fa

    ‘Le seconde vite’ di Roberto D’Alessandro, il 23 maggio la prima presentazione napoletana

    Da ScottoJonno la prima presentazione napoletana del libro di InKnot edizioni. Dopo l’anteprima alla XXXVI edizione del Salone del Libro di Torino, giovedì 23 maggio, la casa editrice inKnot Edizioni, presenta a Napoli, presso SottoJonno – nell’ambito della rassegna la cultura diffusa di ScottoJonno –, Le seconde vite, secondo romanzo...

    CRONACA NAPOLI