Totti: “Non torno alla Roma”. E su Dybala: “Fossi un dirigente, non saprei se rinnovarlo…”

Francesco Totti, icona eterna della Roma, ha scatenato un vespaio di discussioni durante una diretta Instagram con Sport Mediaset. L'ex capitano giallorosso ha rivelato che un suo ritorno alla Roma potrebbe essere ostacolato dalla dirigenza attuale, ma non ha escluso categoricamente questa possibilità.

“Se ritorno a Roma? Con questa dirigenza no, se mi avessero voluto sapevano dove trovarmi”, ha dichiarato Totti, sottolineando una presunta mancanza di interesse da parte dei vertici del club nei suoi confronti. Tuttavia, ha aggiunto: “Poi alla Roma io non dico mai di no, ma non dipende da me”.

La discussione si è poi spostata sul tema del rinnovo di contratto di Paulo Dybala, che aveva suscitato polemiche dopo una sua recente dichiarazione. Totti aveva infatti affermato: “Da dirigente ci penserei a rinnovare il contratto di Paulo perché gioca il 50% delle partite”.

Oggi ha voluto precisare il suo punto di vista: “Da dirigente ci penserei, ma io sono il primo ad averlo voluto alla Roma. Non ho nulla contro di lui. L'ho sempre difeso ed è il migliore giocatore della Roma. Mi è stato chiesto se da dirigente avrei rinnovato il suo contratto, ma io non sono un dirigente. Ho fatto una riflessione da tifoso, quindi come tutti i tifosi posso dire quello che voglio”.