soresa
Pubblicitasoresa

Malta, un gruppo di giovanissimi fuggono da un ristorante senza pagare, ma un parente dall’Italia decide di pagare per loro

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un gruppo di giovani siciliani è fuggito da un ristorante a Malta senza pagare un conto di circa 100 euro. Il ristorante ha denunciato l’accaduto e diffuso le immagini, ma un parente dei ragazzi si è fatto avanti dall’Italia per pagare al loro posto. Alla fine, questo gesto di solidarietà ha trasformato la situazione.

I ragazzi sono stati ripresi dalle telecamere di sicurezza del locale.

È un altro caso di turisti italiani, questa volta giovani, che durante una vacanza all’estero scappano da un ristorante senza pagare il conto. Dopo il caso in Albania, questa volta siamo a Malta e il gruppo di giovani – probabilmente siciliani di Ragusa e Catania – è scappato dal ristorante italiano Pasta&Co di Msida.

I proprietari del locale, Bertrand e Giacomo, hanno raccontato l’episodio al Corriere di Malta. Amareggiati, hanno denunciato l’accaduto alla polizia e hanno mostrato le immagini catturate dalle telecamere di sicurezza.


    A quanto riportato, i 5 ragazzi, dopo aver consumato un pasto nel ristorante, sono usciti dalla struttura con la scusa di fumare una sigaretta e sono fuggiti senza pagare un conto di circa 100 euro. I proprietari hanno affermato: “Il nostro ristorante è italiano, amiamo l’Italia e queste persone non la rappresentano”, puntando il dito contro il gruppo di italiani.

    I proprietari hanno invitato chiunque potesse fornire informazioni a contattare la polizia, anche in modo anonimo. Tuttavia, qualcuno in Italia ha riconosciuto il gruppo di giovani e ha deciso di pagare il conto al loro posto.

    La denuncia proveniente da Msida è arrivata fino in Sicilia grazie a un parente di uno dei ragazzi, che si tratterebbe del padre di uno di loro. Il genitore si è offerto di pagare i 100 euro non pagati tramite un bonifico.

    I proprietari di Pasta & Co. hanno apprezzato il gesto e hanno deciso di “trasformarlo”. Hanno dichiarato di voler devolvere la somma in beneficenza a un’organizzazione non governativa che si occupa di disabili.

    Dopo aver saputo ciò, il padre in Italia ha deciso di aumentare la cifra da risarcire e ha fatto un bonifico di 250 euro direttamente alla fondazione. Bertrand e Giacomo si sono detti “molto contenti che questa vicenda si sia conclusa con questo inaspettato epilogo” e hanno elogiato il padre del ragazzo per essersi fatto avanti e chiedere scusa.


    1 commento

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui



    LEGGI ANCHE

    Parla male di Giulia, la moglie lo riprende e lui l’accoltella: arrestato

    Una donna è stata aggredita dal marito a Portogruaro, in provincia di Venezia, dopo aver risposto a un commento inappropriato dell'uomo sul femminicidio di...

    IN PRIMO PIANO

    LE NOTIZIE PIU LETTE

    Spalletti e Di Canio, lite furiosa in diretta a Sky: “Parla di Leao e della bandierina…”

    Lite furiosa tra Luciano Spalletti e Paolo Di Canio in diretta a Sky Sport nel corso dell'intervento post partita del tecnico degli azzurri. Il Napoli...

    Era senza patente la giovane mamma di Ponticelli che ha investito e ucciso la figlia di 7 anni

    Era senza parente e aveva deciso di provare a guidare Rosa Palma, 33 anni di Ponticelli, la giovane mamma separata che ieri ha investito...

    Napoli, boicottaggio non riuscito a Peppe Di Napoli

    Un boicottaggio non riuscito nei confronti del primo pescivendolo social napoletano nel giorno della super vendita delle cozze per la famosa e ormai immancabile...