foto di repertorio
Il Giudice delle Indagini Preliminari, del Tribunale di Torre Annunziata, ha scarcerato Carmine Falzarano, di 43 anni, di Airola, difeso dagli Avvocati Vittorio Fucci e Cosimo Servodio.
In particolare nello scorso mese di luglio, il Falzarano era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, su ordinanza di custodia cautelare del GIP del Tribunale di Torre Annunziata, perché ritenuto presuntivamente responsabile di 2 furti aggravati di 2 biciclette a pedalata assistita, commessi in sequenza,nel corso di 2 giorni, in Sorrento e Massa Lubrense.
Il furto era stato ritenuto aggravato perché commesso su cose esposte a pubblica fede e su violenza sulle cose stesse.
In entrambi i casi il Falzarano avrebbe utilizzato una cesoia al fine di tagliare le catene che tenevano assicurate le biciclette.
di A. Carlino
Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.
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