La Polizia di Stato, l'Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza di Salerno, nel pomeriggio di oggi, hanno arrestato a Cava de Tirreni Daniele Confessore, resosi latitante in occasione dell'esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere eseguito lo scorso mese di dicembre a carico dei membri dei clan Fezza- De Vivo di Pagani.
E' indagato a vario titolo per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e all'estorsione; tutte fattispecie aggravate dal metodo e/o dalle finalità mafiose.Potrebbe interessarti
Monti Lattari, scoperta la fabbrica di lavorazione della cannabis: sequestrata una tonnellata di droga
Castellammare, agguato a colpi di pistola e mazza da baseball: due arresti
Napoli, stesa nel feudo dei Marigliano: spari contro casa abbandonata
Penne pronte a uccidere: arrestato 27enne, nuova frontiera del traffico d’armi nel Napoletano
In particolare, Confessore si era rifugiato in un appartamento all'interno di un più ampio complesso immobiliare sito nella periferia della cittadina metelliana, nella frazione San Pietro ed ha tentato la fuga alla vista delle forze di polizia, lanciandosi da una finestra.
Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati trovati 6.800 euro ed una pistola ad aria compressa.






Lascia un commento