IL BERRETTO A SONAGLI ‘a nomme ‘e Dio, uno spettacolo della compagnia Nest alla Sala Assoli

SULLO STESSO ARGOMENTO

IL BERRETTO A SONAGLI ‘a nomme ‘e Dio tratto da “A birritta ccu ‘i ciancianeddi” di Luigi Pirandello dal 24 al 26 febbraio al Teatro Sala Assoli.

Uno spettacolo della Compagnia Nest, adattamento e traduzione Francesco Niccolini per la regia Giuseppe Miale di Mauro con Valentina Acca, Mario Cangiano, Giuseppe Gaudino, Adriano Pantaleo.

Scenografia Luigi Ferrigno
Costumi Giovanna Napolitano
Musiche Flo
Disegno luci Paco Summonte
Grafica e foto di scena Carmine Luino
Datore luci Desideria Angeloni
Macchinista Pietro Trinchese
Organizzazione Carla Borrelli
Comunicazione e ufficio stampa Gennaro Bianco
Produzione Nest Napoli Est Teatro/TeatriMolisani



    La compagnia Nest affronta per la prima volta Pirandello e sceglie Il Berretto a Sonagli, nella versione del 1917, scritta dall’autore agrigentino in dialetto siciliano.

    La storia è quella di Beatrice, una moglie tradita e fermamente decisa a tendere una trappola al marito per coglierlo in flagrante con l’amante, a sua volta sposata, perché vuole giustizia, il divorzio e gli alimenti.

    I familiari tentano di dissuaderla, perché non si devono mettere in piazza gli affari propri, piuttosto si deve fare finta di niente.

    È di questa opinione anche il marito dell’amante, lo scrivano/filosofo Ciampa: l’uomo, benché tradito, non ne vuole sapere di passare per cornuto. Da qui, una serie di eventi e colpi di scena, che vedranno i clandestini colti in flagrante, ma tutti intorno a Beatrice pronti a negare l’evidenza, in nome del perbenismo dominante.

    Con un approccio originale e fortemente identitario, la Compagnia Nest parte dal testo in siciliano e lo riscrive in napoletano, esaltando con la forza del dialetto tutta la cattiveria, l’odio e lo scherno di questa storia di ordinaria inumanità. In scena, nell’allestimento firmato da Giuseppe Miale di Mauro, troviamo due attori storici della compagnia, Giuseppe Gaudino e Adriano Pantaleo, accompagnati da Mario Cangiano e Valentina Acca.

    “Proveremo a dare una lettura individuale al testo pirandelliano, – spiega il regista — da qui la scelta di raccontare la storia del berretto a sonagli mettendo al centro della vicenda Beatrice, una rivoluzionaria femminista ante litteram che prova a scardinare con la sua battaglia l’immobilismo della società e la visione maschilista e ipocrita del rapporto uomo – donna. Questa idea nasce anche dal forte impatto misogino del testo pirandelliano, in cui c’è un annullamento del ruolo della donna che in questa versione sarà enfatizzato dalla presenza di una sola attrice messa in mezzo da un manipolo di uomini (a volte travestiti da donne) che la vesseranno fino a consigliarle la pazzia come unica via d’uscita.”

    Il pensiero di Pirandello

    “Il Teatro non è archeologia. Il non rimettere le mani nelle opere antiche, per aggiornarle e renderle adatte a nuovo spettacolo, significa incuria, non già scrupolo degno di rispetto. Il Teatro vuole questi rimaneggiamenti, e se n’è giovato incessantemente, in tutte le epoche ch’era più vivo. Il testo resta integro per chi se lo vorrà rileggere in casa, per sua cultura; chi vorrà divertircisi, andrà a teatro, dove gli sarà rappresentato mondo di tutte le parti vizze, rinnovato nelle espressioni non più correnti, riadattato ai gusti dell’oggi. E perché questo è legittimo? Perché l’opera d’arte, in teatro, non è più il lavoro di uno scrittore, che si può sempre del resto in altro modo salvaguardare, ma un atto di vita da creare, momento per momento, sulla scena, col concorso del pubblico, che deve bearsene.”

    (Luigi Pirandello, in Storia del teatro italiano, a cura di Silvio d’Amico, 1936).

    PROGRAMMAZIONE:
    venerdì 24 febbraio 2023 20:30
    sabato 25 febbraio 2023 20:30
    domenica 26 febbraio 2023 18:00


    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    Nell'ambito dell'indagine sulla presunta truffa aggravata ai danni dell'INPS riguardante la cassa integrazione in deroga durante il periodo del Covid, Paolo Giuseppe Concordia è stato interrogato in Procura a Milano su sua richiesta. Concordia, collaboratore esterno con funzioni di gestione del personale di Visibilia Editore e Visibilia Concessionaria, è uno...
    Gianni Morandi, riesce sempre a sorprendere e allo stesso tempo preoccupare i suoi fans. Oggi con un post sui social è apparso bendato a un occhio. Dopo un piccolo intervento ambulatoriale, Morandi ha ironizzato dicendo "Ho fatto a pugni", scatenando la curiosità e l'ilarità dei suoi fans. La pubblicazione della foto...
    La Corte Costituzionale ha emesso una sentenza di fondamentale importanza per le coppie LGBT+, confermando la validità di uno dei punti cruciali del Referendum sul Matrimonio Egualitario. La decisione, presa lunedì e resa pubblica ieri sera, riguarda specificamente l'abolizione dell'art. 1, comma 26 della legge sulle Unioni Civili, garantendo...
    Un autotrasportatore è stato vittima di un'aggressione brutale mentre si trovava sul proprio automezzo nel comune di Aprilia. Tre uomini, con il volto coperto, lo hanno immobilizzato, rapinato e sequestrato dalle ore 12 di ieri fino alle 18 circa, quando è stato finalmente rilasciato nei pressi del ponte del...

    IN PRIMO PIANO