“Aboliamo il numero chiuso a Medicina, difendiamo la sanità pubblica. Abbiamo ancora il numero chiuso mentre oltre 10mila ragazzi vanno a laurearsi all’estero perché non hanno superato i quiz, spesso con domande assurde, e nei nostri pronto soccorso mancano i medici. Assurdo”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “E’ chiaro che se aboliamo il numero chiuso oggi, i primi risultati li avremo tra sei anni, ma almeno cominciamo a muoverci. Diamo, subito, incentivi per i medici dei pronto soccorso.
Evitiamo che – ha proseguito il governatore – se ne vadano all’estero o che se ne vadano a lavorare nel comparto privato dove sono pagati meglio. La sanità pubblica deve essere difesa perché è quella che serve alla povera gente. Chi non può permettersi le cliniche private deve essere assistito dalla sanità pubblica, soprattutto gli anziani”, ha concluso De Luca.
Teano - E' difficile da raccontare e da spigare quando accaduto questa notte a Teano.… Leggi tutto
Tivoli, una tranquilla partita di calcio under 13 si è trasformata in un incubo. Domenica… Leggi tutto
Avellino – Nuovo blitz nell’ambito dell’inchiesta che ha smascherato un’associazione a delinquere specializzata nel riciclaggio… Leggi tutto
Il Napoli ha ufficializzato il passaggio a titolo definitivo di Elia Caprile al Cagliari, club… Leggi tutto
Il Napoli non smette di far parlare di sé e la Zecca di Stato rende… Leggi tutto
Pozzuoli – L’area dei Campi Flegrei continua a mostrare segnali di attività sismica e geologica.… Leggi tutto