A Minori ‘caccia’ a scarichi abusivi che inquinano mare 

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A Minori e’ caccia agli scarichi abusivi che inquinano le acque cristalline di una meta turistica della costa di Amalfi.

L’Ausino spa, societa’ che gestisce il servizio idrico integrato, con il Comune di Minori, ha pianificato attivita’ di controllo sugli scarichi domestici sui collegamenti e le immissioni nella fogna pubblica ed eventuali immissioni di acque reflue nel torrente Reginna Minor che sfocia in mare. ”

Saranno effettuate verifiche a tappeto, casa per casa” ha spiegato il sindaco di Minori Andrea Reale. Si comincia martedi’ 10 gennaio. E si pensa gia’ alla prossima stagione balneare.



    L’iniziativa, infatti, mira alla tutela della salubrita’ delle acque di balneazione di Minori i cui parametri, nel periodo estivo, continuano a risultare insufficienti, proprio nei pressi della foce del Reginna Minor. Non e’ bastata la sostituzione della condotta sottomarina, la scorsa primavera, con un investimento di 1,2 milioni di euro a migliorare la qualita’ delle acque. Il problema, con tutta probabilita’ viene ricercato a monte.

    “Abbiamo fatto un piano con l’Ausino per la realizzare la nuova condotta sottomarina e una serie di lavori a terra sulle fogne con ulteriori e capillari verifiche, per capire se esistono irregolarita’ o scarichi abusivi”, spiega Reale.

    Poiche’ la finalita’ dell’attivita’ da svolgere e’ la tutela della salute pubblica, “in caso di mancanza di collaborazione o di espresso divieto all’accesso, si sara’ obbligati a dare segnalazione all’Autorita’ Giudiziaria perche’ vi si provveda forzosamente”, recita l’avviso inoltrato dal Comune ai cittadini.



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