Allarme baby gang ad Afragola, il sindaco: ‘Alimentate da disagio sociale’

SULLO STESSO ARGOMENTO

Esiste una questione minorile alimentata da contesti di diffuso disagio sociale: la comunità tutta deve poter disporre degli strumenti idonei per farsene carico.

Di fronte ad episodi di violenza occorre innanzitutto rispondere con il massimo rigore a tutela dell’incolumità dei cittadini”. Lo ha detto Antonio Pannone, sindaco di Afragola , dove un gruppo di ragazzini ha preso di mira in particolare la residenza di un medico con delle sassaiole notturne.

“Di fondamentale rilevanza – prosegue – risulta essere una autentica strategia educativa e di supporto che deve svilupparsi puntando in molti casi anche sul recupero del nucleo familiare di provenienza, spesso incapace di contenere il rischio di devianza dei più giovani.



    Chiederò un nuovo tavolo di coordinamento con le forze dell’ordine che tanto fanno sul territorio pur disponendo di scarse risorse”. Il sindaco fa sapere di essere in attesa della convocazione da parte del prefetto del tavolo istituzionale di osservazione che, sottolinea “potrebbe concorrere a delineare nuove sinergie finalizzate a dare risposte concrete rispetto alle criticità (a cominciare dalla dispersione scolastica) che si manifestano ad esempio nelle Salicelle”.

    La vittima della sassaiola, un medico particolarmente noto in città, ha presentato una denuncia alle forze dell’ordine.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    ‘Operazione Sostegno’ ad Avellino: sequestrati 330mila euro per truffa sui contributi Covid

    Le forze dell'ordine hanno messo a segno un altro colpo contro il fenomeno delle truffe legate ai contributi pubblici erogati a causa della pandemia da Covid-19. In una giornata di azione, i finanzieri del Comando Provinciale di Avellino hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare personale e reale, su richiesta dell'A.G. e su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Avellino, nei confronti di due individui, G.L., classe 1977, e L.S., classe 1983. Contestualmente è stato eseguito...

    Acquista figurine, gli spediscono anche la droga: sequestro dei carabinieri a Pompei

    Inizio d'anno bizzarro per due cittadini che hanno visto i loro innocui acquisti online trasformarsi in episodi da cronaca nera. Il primo caso ha come protagonista un uomo che, navigando sul web alla ricerca di una scena campestre da aggiungere al suo presepe, si è ritrovato con un inaspettato carico di 10 chili di marijuana. La scoperta ha sollevato non solo stupore ma anche una domanda piuttosto insolita: chi, invece del previsto carico di droga,...

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

    Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE