Cronaca di Napoli

Napoli, studenti lanciano bomba carta nella scuola a Fuorigrotta: prof ferito

Condivid

Un docente dell’Istituto alberghiero Rossini di via Terracina è rimasto ferito dallo scoppio di una bomba carta modello carta all’interno dell’istituto.

Sulla incresciosa vicenda stanno indagando gli agenti del commissariato san Paolo a Fuorigrotta che stanno visionando le immagini delle telecamere esterne all’istituto per capire dai movimenti se si riesce a risalire a chi ha porta la bomba carta all’interno della scuola.

La notizia è anticipata stamane dal quotidiano Il Mattino che racconta anche la paura e i momenti di concitazione vissuti tra i docenti e gli studenti. La bomba carta è stata gettata dal quarto piano ed è scoppiata al secondo mentre si trovavano a transitare i prof. La deflagrazione è stata talmente forte che ha divelto il marmo di alcune scale (ora impraticabili) e una scheggia ha ferito uno dei docenti.

E’ stato giudicato guaribile in 3 giorni. L’episodio sta facendo discutere molto il corpo docente e si sta pensando a cosa fare alla ripresa delle lezioni. La scuola (che ha una succursale in via Pozzuoli) conta più di mille alunni che arrivano da Cavalleggeri, Pianura, Rione Traiano, Soccavo.

“Un ragazzo ha fatto esplodere un petardo sulle scale dell’istituto alberghiero Rossini di via Terracina colpendo un professore che ora sta in ospedale e che non si può muovere perché è stato colpito dalle schegge di uno scalino alla gamba. A causa della botta non sente ancora ad un orecchio.”- è stato il racconto di uno dei ragazzi della scuola che si è rivolto al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

“Ci auguriamo che si possa risalire agli autori di questo gesto irresponsabile, assurdo e vigliacco. Una volta individuati dovranno essere puniti molto severamente, hanno rischiato di far male a molte persone, anche di uccidere quel docente.”- dichiarano Borrelli ed il conduttore radiofonico de la Radiazza Gianni Simioli- “Troppo spesso scuola e vandalismo vanno a braccetto, bisogna rimediare. Le scuole devono essere dei luoghi sicuri, anche così si combatte la dispersione scolastica. Servono molti più controlli ed anche interventi più duri nei confronti di chi mette in pericolo l’incolumità altrui o commette azioni sconsiderate. Inoltre avvicinandoci al 31 dicembre aumenteranno in modo considerevole gli episodi legati a petardi e botti, per cui chiediamo la massima allerta.”.


Articolo pubblicato il giorno 22 Dicembre 2022 - 07:51
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, aggressione al personale 118 in piena notte: ferito un soccorritore

Un’altra notte di paura a Napoli per chi indossa una divisa per salvare vite. Intorno… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 10:33

Monti Lattari, individuate e distrutte oltre 670 piante di cannabis

I Monti Lattari continuano a essere teatro di una guerra silenziosa ma senza tregua. L’operazione… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 10:23

Mondragone, corruzione: ai domiciliari ex comandante dei vigili

Napoli– L’ex comandante della polizia municipale di Mondragone, David Bonuglia, è finito agli arresti domiciliari… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 09:19

Oroscopo di oggi 17 giugno 2025 segno per segno

Ecco l’oroscopo di oggi, martedì 17 giugno 2025, segno per segno, con un focus speciale… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 06:20

Vasco Rossi infiamma il Maradona con “Je so pazzo”

Il "Komandante" non poteva fare a meno di omaggiare il suo amico Pino Daniele nella… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 06:10

Napoli, colpo ai narcos stranieri del centro città: due arresti

Napoli - Un duro colpo ai trafficanti di sostanze stupefacenti in maniera particolare cittadini stranieri… Leggi tutto

16 Giugno 2025 - 20:48