Paolo Zanetti, allenatore dell'Empoli, ha parlato della gara persa al Maradona contro il Napoli ai microfoni di DAZN.
Zanetti: "Complimenti ai miei, avevamo incartato il Napoli"
"Devo fare i complimenti ai giocatori - ha detto Zanetti -. Anche in inferiorità numerica siamo sempre stati sul pezzo. Abbiamo impostato la partita per chiudere gli spazi al centro. E così li avevamo incartati, fino al rigore e all'espulsione. Non posso davvero dire nulla ai miei giocatori se non ringraziarli".
Zanetti: "Rigore al Napoli? Un rigorino…"
"Preferisco non parlare del rigore, secondo me è un rigorino - spiega l'allenatore dei toscani - Il contatto non sembrava così evidente da causare un rigore.Potrebbe interessarti
Napoli, Conte mastica amaro: “Abbiamo perso da soli, troppa leggerezza”
Simeone: “Contro il Napoli un vortice di emozioni, ma in campo voglio solo vincere”
Brusco stop del Napoli a Torino: decide il grande ex Simeone, annullato gol a Lang nel recupero
Napoli, stop ai tifosi dell'Inter dalla Lombardia sabato prossimo al Maradona
"Il Napoli è una squadra tra le più belle che io abbia mai visto, sta giocando un calcio straordinario - prosegue -. È motivo d'orgoglio aver concesso relativamente poco a questo Napoli. Gli episodi spostano gli equilibri, ma devo dire che anche in dieci uomini abbiamo lottato. Oggi non usciamo umiliati da qui, ma con grande orgoglio perché i ragazzi hanno lottato alla grande".
"Napoli squadra da battere? Per una squadra come la nostra c'è sempre da imparare, per un allenatore giovane come me Spalletti è un punto di riferimento da studiare. Imposta con due-tre giocatori e tutti sono all'attacco, e mantengono equilibrio difensivo. L'idea di gioco è coraggiosa e nel percorso ha portato il Napoli ad un livello altissimo, potrebbe essere l'anno buono", conclude.
Lascia un commento