Si chiamava Raffaele Zagaria, campano e lavorava come infermiere professionale al Grassi di Ostia.E' stato il primo sanitario del Grassi di Ostia deceduto dopo un mese di ricovero a marzo 2021 per covid-19.
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Ed invece le molteplici richieste sono state totalmente disattese, l'uomo è stato collocato in prima linea contro il covid e dopo averlo contratto e' purtroppo deceduto.Dopo la morte del marito la vedova ha inoltrato richiesta di risarcimento danni contro la Asl Roma 3.La richiesta è stata immotivatamente rigettata.
L'Associazione Giustitalia: "Ingiustificata lesione del diritto del lavoratore e della sua famiglia"
"Si tratta - sostiene l'Associazione Giustitalia alla quale la donna si è rivolta per agire legalmente contro l'atto di diniego - di una ingiustificata lesione del diritto del lavoratore e della sua famiglia. Zagaria è infatti deceduto - secondo un giudizio prognostico condotto ex post - a causa di una grave negligenza della D.S. del Grassi e della Asl Roma 3 che hanno posto un lavoratore immunodepresso in mansioni "non compatibili" con lo stato di salute dello stesso".






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