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Polemica per il trattamento dei disabili al Maradona: “Comune intervenga, è discriminazione”

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Polemiche per il trattamento dei disabili al Maradona, un problema riemerso e denunciato nuovamente in occasione di Napoli-Ajax di mercoledì.

Della questione ne ha parlato anche il presidente della commissione Politiche sociali del Consiglio comunale di Napoli, Massimo Cilenti.

“La partita Napoli-Ajax ha fatto riemergere con forza un problema più volte segnalato alla SSC Napoli: quello dell’accessibilità delle persone con minori capacità motorie – spiega Cilenti -. Al di là del numero ridotto di posti già segnalato durante lo scorso campionato (solo 40 posti a fronte del 275 che dovrebbero essere a loro riservati in base al decreto 236/1986), persino i titolari dei posti ridottissimi assegnati (titolari che, tra l’altro, pagano regolarmente il biglietto) non hanno la possibilità di assistere alla partita.

“L’accessibilità, è bene ribadirlo, non consiste nel solo ingresso fisico alla struttura ma anche nella possibilità di un pieno godimento dell’evento cui si assiste – aggiunge Cilenti -. Questo tipo di accessibilità, più complessa perché demandata alla organizzazione complessiva dello spazio, al Maradona è stata totalmente negata dal momento che nessun addetto dello staff ha provveduto a consentire l’effettiva visione della partita alle persone in sedia a rotelle preoccupandosi di segnalare, alla tifoseria in piedi, la necessità di liberare lo spazio antistante il vetro che permette lo sguardo sul campo”.

Trattamento disabili al Maradona: “E’ effettiva discriminazione”

“È l’ennesimo caso di totale disinteresse per il benessere di tutti i cittadini e di effettiva discriminazione da parte della SSC Napoli che richiede un duro intervento del Comune di Napoli, concessionario dello stadio. Intervento più che mai necessario se si considera l’attenzione che sin dall’inizio delle nuova consiliatura, l’amministrazione sta avendo per ogni forma di discriminazione e di esclusione sociale”, conclude.


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