Cronaca di Napoli

Avvelenamenti a Pozzuoli, il sindaco: “Non comprate verdura sfusa”

Condivid

Avvelenamenti a Pozzuoli. “In attesa dei relativi chiarimenti si raccomanda di evitare di acquistare e consumare verdure simili sfuse (spinaci, biete). Siamo vicini ai cittadini intossicati e ai loro familiari e seguiamo, insieme alle forze dell’ordine ed alle autorità sanitarie, l’evolversi della situazione”.

Lo dichiara il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni nelle ore in cui le forze dell’ordine, in collaborazione con l’Asl Napoli 2 Nord, stanno lavorando per risalire alla filiera che ha provocato l’intossicazione alimentare da Mandragola di alcuni cittadini flegrei, attualmente ricoverati all’ospedale ‘Santa Maria delle Grazie’ e uno grave che è stato trasferito in rianimazione all’ospedale di Giugliano in Campania.

Alcuni dei lotti sono stati commercializzati da società di Forio d’Ischia e Volla, Aversa, San Valentino Torio  e Avezzano. È quanto emerso dagli accertamenti che i carabinieri stanno svolgendo in sinergia con i colleghi del Nas e con personale specializzato delle Asl competenti. Si sta percorrendo la filiera di distribuzione per rintracciare i lotti verosimilmente a rischio “mandragora”. Le Aziende sanitarie locali hanno sottoposto l’alimento a blocco ufficiale per effettuare campionamenti e analisi.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Camorra, il Savoia calcio pagava pizzo al clan Gionta per giocare “in serenità”

Perdita di lucidita’, torpore, a volte nausea e vomito, lenta perdita di conoscenza fino al coma, e in alcuni casi la morte. L’ingestione accidentale di mandragora non e’ uno scherzo, i sintomi si manifestano nel giro di poche ore, e intervenire in tempo e’ cruciale. Lo spiega all’AGI Amedeo Schipani, medico di famiglia e tossicologo della Simpesv, Societa’ italiana medicina prevenzione e stili di vita, interpellato a margine del congresso Fimmg in corso a Villasimius dopo i casi di sospetta intossicazione da mandragora in Campania.

“La mandragora appartiene alla famiglia Solanaceae – spiega – al pari di altre piante commestibili come la patata, il pomodoro, la melanzana, il peperone, ecc., o tossiche come la Belladonna (Atropa belladonna), lo Stramonio (Datura stramonium), il Giusquiamo nero (Hyoscyamus niger), il Tabacco (Nicotiana tabacum), e altre”.

Avvelenamenti a Pozzuoli, l’esperto. “Sintomi mandragora da torpore a coma”

Una pianta dalla fama lugubre, da sempre: “La particolarita’, che ha reso nota nei secoli la mandragora come pianta magica – ricorda Schipani – e’ la radice antropomorfa, a cui sono accostate numerose leggende, come l’urlo agghiacciante che la pianta emetterebbe quando viene strappata dal terreno con la sua radice”.

Se la radice sembra un minuscolo e inquietante umanoide, la pianta puo’ sembrare una classica insalata: “Raccoglitori incauti – conferma l’esperto – possono raccogliere la mandragora scambiandola per altre piante considerate commestibili, quali la borragine, vari tipi di lattuga, addirittura gli spinaci. Purtroppo ogni anno si verificano casi di intossicazione piu’ o meno severa, fino alla morte, per l’ingestione delle foglie di mandragora”.

Questo perche’, malgrado l’aspetto da “normale” verdura, la mandragora “contiene principi tossici appartenenti al gruppo degli alcaloidi tropanici, in particolare L-ioscina, L-iosciamina e atropina. Questi alcaloidi bloccano i recettori muscarinici (o colinergici) producendo effetti antimuscarinici. Questi recettori sono presenti in molti organi e apparati, a livello cerebrale, nel cuore, nella muscolatura liscia, negli occhi”.

Per questo i sintomi sono quelli classici di una grave azione neurotossica: “Tra i sintomi sono presenti in quantita’ variabile sonnolenza, confusione mentale, fino al coma” e ancora “midriasi pupillare e visione offuscata, tachicardia, secchezza delle fauci, nausea, vomito, aumento della temperatura corporea”. Bisogna intervenire subito, avverte il tossicologo, e “la terapia specifica si basa sull’utilizzo della fisostigmina, che agisce come inibitore reversibile dell’acetilcolinesterasi. Inoltre si usano misure complementari come la lavanda gastrica”.


Articolo pubblicato il giorno 6 Ottobre 2022 - 15:27

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

The Hormonauts scatenano la loro versione sfrontata di Surfin’ Bird, in onda e online a partire dal 2 maggio

Dopo quindici anni di buco cosmico nella discografia, i The Hormonauts irrompono di nuovo come… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 13:21

Napoli, finti camperisti corrieri dei narcos colombiani arrestati con 73 chilogrammi di cocaina

Finti camperisti turisti in arrivo a Napoli con un carico di ben 73 chilogrammi di… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 13:15

Roberto Andò è il vincitore del Premio Elsa Morante per la Narrativa 2025

La giuria presieduta da Dacia Maraini, attribuisce allo scrittore e regista siciliano il prestigiosissimo riconoscimento… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 13:00

Nuovo EP e tour estivo nazionale: l’annuncio di Ester Del Popolo

Da venerdì 2 maggio sarà disponibile “Prologue (Electro-Live Cover)”, il nuovo EP di Ester Del… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 12:38

De Giovanni: “Il Napoli un miracolo sportivo e simbolo del Sud che cresce”

«Andiamoci piano con lo scudetto». Maurizio de Giovanni, scrittore e tifoso appassionato del Napoli, frena… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 12:31

Napoli, la mamma di Santo Romano: “Noi gentiori non possiamo più piangere”

Napoli – "Non possiamo continuare a piangere figli per futili motivi. Basta". È il grido… Leggi tutto

29 Aprile 2025 - 12:23