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Business digitale: quando il solo sito web non basta

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Vita da imprenditore: il digitale è un obbligo, assicurano tutti. Eppure, restare al passo con le innovazioni tecnologiche del proprio settore e con quelle di marketing e social -azioni indispensabili per essere competitivi e non perdere la propria fetta di mercato-, non è da tutti. Il lavoro degli imprenditori è cambiato radicalmente, anche a causa dell’accelerazione di tali cambiamenti in virtù della pandemia che ha “trasferito” online molte attività.

La presenza digitale di un’azienda, soprattutto se in possesso di un e-commerce, può fare la differenza tra il successo e il fallimento del brand. Non basta, però, esserci. La presenza online va curata, gestita e programmata con costanza e lucidità, e niente va lasciato al caso. L’improvvisazione è la strada diretta verso il disastro – oltre che essere uno sperpero immane di risorse-: correre ai ripari da strategie digitali fallimentari è, quindi, il motivo più forte per rivolgersi ad una web agency esperta nell’affiancamento delle aziende nella loro crescita digitale.

I numeri dell’utenza online

I numeri sono importanti perché fotografano la realtà dei fatti, come cambia e quanto velocemente. Secondo l’indagine del Global Digital Report, realizzata da Wearesocial, sono oltre 51 milioni gli italiani che fanno uso di internet con una tendenza costante all’aumento, in media pari all’1,7% in più all’anno.

Le piattaforme digitali social sono tra le maggiori più frequentate dagli utenti ma lo sono anche gli e-commerce. Tra le attività online preferite dagli utenti, c’è la ricerca di informazioni (73%), di ispirazione (67,4%) e l’apprendimento tramite guide, tutorial e video (60,7%). Inoltre, il 28,3% delle ricerche interessa proprio la scoperta di prodotti da comprare su e-commerce. Numeri che sottolineano quanto sia rilevante per un e-commerce rispondere a tali domande degli utenti.

Digital marketing strategico per la nuova frontiera online

L’apertura al digital marketing riguarda tutte le aziende, anche le più piccole, per evitare di essere “divorate” dai competitors. Come sostiene Alberto Tofani, founder di Tofani Dreams ed esperto di marketing digitale, bisogna pensare al marketing come ad una macchina generatrice di profitto. Il web è, così, una sorta di nuova frontiera del mercato, dove, grazie ad una valida strategia realizzata su misura e personalizzata, le imprese possono sviluppare il proprio business, fidelizzare la clientela e acquisirne di nuova, costruendo un rapporto diretto e duraturo. Il digitale permette che siano i clienti a venire figurativamente in azienda, non l’azienda a doverli inseguire.

È un’opportunità stimolante perché il mondo digitale ha molto da offrire: solo, occorre saper sfruttare il suo potenziale. Ecco perché è importante vagliare e selezionare il partner giusto per il proprio lavoro: la web agency più in linea con le esigenze di presenza e crescita aziendale, un’agenzia che abbia a disposizione più professionisti nel suo team, specializzati in vari settori del marketing online.

Trovata l’agenzia, la prima richiesta da fare per muoversi in direzione del digital marketing, è la realizzazione di un sito web che rappresenti il biglietto da visita migliore per attirare utenti/clienti e invogliarli a restare in contatto. Che sia un sito vetrina per un libero professionista, o un e-commerce interattivo, di facile navigazione e veloce (che non sia quindi un mero elenco dei prodotti disponibili), il proprio sito web è l’arma più potente di cui dotarsi nella battaglia del digital marketing.


Un sito web è, forse, il primo grande investimento che, da imprenditore nuovo al digitale, occorrerà prevedere – e i dati in merito sono forti: già nel 2016 girava la massima “chi non avrà un sito web entro il 2020, sarà tagliato fuori dal mercato”. La pandemia arrivata alla soglia di quell’anno, ha dato la conferma più concreta, vedendo la chiara sopravvivenza ai lockdown a favore delle sole aziende già introdotte al digitale – oltre a un boom di richieste alle agenzie per la creazione di nuovi siti e e-commerce.

Cosa serve ad un’azienda oltre al sito web?

Ma un buon sito web completo e performante non è sufficiente a portare un’azienda nella realtà commerciale virtuale. Esserci è importante, ma lo è molto di più la presenza consapevole e strategica, adattata alle diverse utenze possibili. Se farsi trovare è fondamentale, lo è anche far restare gli utenti sul sito.

Continua Alberto Tofani, la mera presenza di un sito web aziendale, seppur connessa ai social network, non garantisce il raggiungimento dei propri obiettivi: occorrerà seguire un sistema strategico completo, razionale, che supporti la brand identity e che non si fermi alla sola creazione del sito. Una connessione che parte dal sito web e coinvolge social, video, podcast, metaverso e influencer, senza dimenticare l’analogico e l’intrattenimento.

E quindi, per sbaragliare la concorrenza e distinguersi da offerte che sembrano tutte somigliarsi, serve una strategia di marketing digitale che possa mostrare, dati alla mano, i progressi e i difetti migliorabili creando uno storico da cui partire per crescere sempre di più.


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