foto di repertorio
Napoli, Gino Sorbillo: 'Pizza? Ho fatto una proposta a Briatore, aspetto mi richiami.'
Gino Sorbillo, il famosissimo pizzaiolo napoletano, è stato ospite questa mattina durante 'Non Stop News' su Rtl 102,5 in diretta dal Lungomare Caracciolo con Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro.
Come sta andando il Pizza Village Napoli?
"Va molto bene per tutti. Tutte le pizzerie hanno grandi riscontri, c'è una grandissima attenzione alla novità, alla ripresa e alle energie che si uniscono nel nostro mondo per fare sempre di più e meglio", ha detto Sorbillo che ha aggiunto: "Sono sempre emozionato di fare questo lavoro, ci sono sempre tante cose nuove che ti stimolano e ti fanno capire sempre di più quanto meglio fare".
Ieri di fronte alla polemica della pizza a quindici euro di Flavio Briatore, i pizzaioli hanno reagito regalando pizze.
"Abbiamo fatto un'azione generosa tipica del popolo napoletano, per far capire che questa pizza è, è stata e sarà un prodotto popolare accessibile a tutti. La nostra pizza è venduta a bambini, ad anziani, a giovani, a disoccupati. Tutti devono aver diritto a una semplice pizza. Poi è normale che nel menu ci possono essere pizze più costose, ma le pizze basiche devono essere accessibili a tutti", ha detto Gino Sorbillo.
"Il tutto come ben sapete è nato dal fatto che Briatore ha un po' screditato la nostra pizza per il prezzo a cui la vendiamo". Gino Sorbillo e Flavio Briatore si sono sentiti? "No, non ci siamo sentiti. Io però mi sono invitato da lui, gli ho detto che questa è la nostra risposta, che si può fare qualità", ha risposto Sorbillo.
"Il 99,9% delle pizzerie in Italia ha prezzi medi che vanno dai 5 euro ai 12 euro, non arrivano a 70 euro a pizza. Se vuole per riappacificarci potremmo fare una serata a quattro mani da lui, veniamo io e la mia squadra di pizzaioli per offrire e far conoscere anche ai suoi clienti abituati a pizze gourmet anche la tipica pizza napoletana. Quello è un sano confronto. Gli ho lasciato il numero di telefono ma ancora non mi ha risposto".
C'è qualche aneddoto che è rimasto impresso a Sorbillo di qualcuno che gli ha detto delle cose belle?
"Io già soltanto vedendo le reazioni che hanno i miei clienti nel mangiare la pizza per me è tanto. Sono cresciuto vedendo come meglio arrivare al cuore delle persone con una pizza"
, ha raccontato Sorbillo."Ho cercato di fare pizze sartoriali, pizze che non fossero solo dei dischi di pasta serviti per sfamare le persone e basta ma che potessero avere anche un messaggio di generosità, ma anche di territorio, di resistenza, di coraggio, di presenza. Questa cosa mi ha consentito di crescere e poi sono arrivati dei premi e dei riconoscimenti. Il tutto mi ha fatto rimanere sempre lo stesso".