Cronaca di Napoli

Marano, da un mese e mezzo continue interruzioni dell’acqua e speculatori che la vendono a 20 euro al litro

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Marano, cittadini da un mese e mezzo alle prese con continue interruzioni dell’erogazione dell’acqua e con speculatori che la vendono a 20 euro al litro. Borrelli: “Situazione assurda e di grande disagio, abbiamo sollecitato di nuovo la commissione prefettizia ad intervenire immediatamente”

“A Marano, da un mese e mezzo, siamo senza acqua. Nessuno si interessa di questo problema. La condotta idrica presenta guasti in più punti, eppure nessuno fa nulla. Una situazione di disagio che va avanti da anni, ma che oggi ha raggiunto l’apice. Siamo in difficoltà, siamo costretti a nostre spese a riempire i serbatoi per andare avanti.

Ma chi non li ha è totalmente lasciato a se stesso. E con la commissione prefettizia è davvero difficile avere essere ricevuti e avere un dialogo, non sappiamo come fare”. E’ l’appello di Tommaso Ippolito, cittadino e commerciante di Marano, esasperato dalla situazione, che si è rivolto al consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, per sollecitare interventi risolutivi.

“Quanto ci è stato segnalato ci lascia senza parole. E’ assurdo che una città venga lasciata a sé stessa, senza una goccia d’acqua, con una temperatura di oltre 30 gradi. Da un mese e mezzo i cittadini sono alla prese con continue sospensioni del servizio idrico. Quanto sta accadendo è vergognoso, abbiamo, per l’ennesima volta, inviato una nota alla commissione prefettizia per capire il perché di questi continui stop e per sollecitare un intervento risolutivo rapido e definitivo.

Più volte, in queste settimane, abbiamo segnalato loro il problema dell’acqua e le criticità nella comunicazione con i cittadini, ma nulla è stato fatto. Così facendo non stanno lavorando come dovrebbero. E i cittadini, per riempire le cisterne, devono pure fare i conti con speculatori che vendono l’acqua a 20 euro a litro, approfittando di una situazione di emergenza per guadagnarci di più. Una cosa indegna che abbiamo segnalato alle forze dell’ordine. Terremo la situazione monitorata, l’acqua è un diritto di tutti che va garantito a ogni costo”.


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