Aversa, truffa da 13 milioni sul bonus edilizia: imprenditore percepiva anche il Reddito di Cittadinanza

SULLO STESSO ARGOMENTO

. In data odierna, la di Aversa, ha dato esecuzione ad un decreto di preventivo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nord, avente ad oggetto crediti derivanti da bonus edilizi per oltre 13 milioni di euro nella disponibilità di due soggetti, titolari di imprese attive nel settore edile operanti nelle province di e Modena, di cui uno percettore di .

Dagli approfondimenti esperiti sulle movimentazioni anomale dei crediti è emerso che i due imprenditori, senza disporre di una concreta organizzazione aziendale (mezzi, dipendenti etc.) avevano generato crediti d'imposta derivanti da lavori di ristrutturazione edili mai effettivamente svolti, per i quali non erano neanche state emesse le fatture nei confronti dei presunti clienti.

Successivamente, i crediti cosi generati venivano ceduti, solitamente in tranche di euro 500.000, a una moltitudine di soggetti, privi della necessaria forza economica per poter pagare il prezzo della cessione del credito e, in alcuni casi, percettori di reddito di cittadinanza, che avevano l'esclusivo compito di rivendere i crediti d'imposta agli istituti di credito i quali, ignari della provenienza delittuosa dei crediti, provvedevano a monetizzarli.

    Pertanto, all'esito delle attività, la Procura della Repubblica di Napoli Nord ha emesso un provvedimento finalizzato al sequestro dell'ammontare dei crediti d'imposta ancora nella disponibilità dei due imprenditori, finalizzato ad evitare che tali crediti possano essere ancora ulteriormente rivenduti ad ignari intermediari finanziari, aggravando le conseguenze dei reati di ai danni dello Stato e riciclaggio perpetrati attraverso le fittizie generazioni di crediti d'imposta e le successive cessioni, volte a monetizzare i crediti e a dissimularne la provenienza delittuosa.



    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Benevento, assolto Thomas Costanza

    Assolto dalla corte di appello di Napoli sezione 5 Thomas Costanza arrestato il  25 giugno del 21 poiché trovato in possesso di 14 grammi circa di cocaina. Era stato condannato in primo grado dal giudice Nuzzo del Tribunale di Benevento a sei mesi di carcere pena sospesa (dopo la riqualificazione...

    IN PRIMO PIANO