#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 11 Maggio 2025 - 12:58
19.6 C
Napoli
Reggia di Caserta Presa d’Assalto per le Visite Gratis: Tra...
Terrorizza i passanti con una katana: arrestato 25enne a Sant’Andrea...
Napoli, 17 e 18 maggio: Baba Yaga Teatro e la...
San Giorgio, incendio in abitazione: la Polizia Municipale scongiura la...
Napoli, notte di sangue sulle strade: pirata investe pedone al...
Napoli, ‘stesa’ a Pianura, esplosi colpi in piazza San Giorgio
Omicidio Vassallo, i dubbi della Cassazione sull’accusa di depistaggio:
Napoli, Salvatore Pellecchia convocò Emanuele Durante alla presenza del killer
Dante in napoletano: a Napoli l’undicesimo appuntamento con gli “Incontri...
Sant’Arpino, ladri entra in casa ma ci sono madre e...
Oroscopo di oggi 11 maggio 2025 segno per segno
Superenalotto, concorso del 6 maggio, Jackpot a 31,4 milioni. Tutte...
Estrazioni Lotto e 10eLotto di sabato 10 maggio 2025
Napoli, caos al Lido delle Monache: furto di cellulari e...
Napoli, blitz antidroga: arrestati un uomo e una donna
L’intervista choc in tv del detenuto napoletano fuggitivo: “Il lavoro...
Truffe agli anziani in tutta Italia, ai domiciliari la presunta...
Canti ammaliatori e racconti irresistibili della cantautrice Simioli al Museo...
Incendio sul Monte Pecoraro, disagi all’aeroporto di Palermo: voli dirottati
Sorrento, focus sul progetto europeo Treeads: droni e tecnologia per...
Conte: “Partite devono essere in contemporanea, spero di giocare alla...
Leone XIV ai cardinali: “La Chiesa risponda alla rivoluzione IA...
Pompei, furto in un negozio: la Polizia arresta un 40enne
Napoli-Chicago, doppio volo giornaliero per l’estate con American Airlines
Napoli, Conte: “Il mio futuro? Ai tifosi interessa lo scudetto....
Costiera Amalfitana a rischio caos: drastica riduzione dei collegamenti marittimi...
Torna a Napoli la “nave più bella del mondo”: al...
Napoli, rapina violenta in via Sant’Antonio Abate: titolare aggredito, albanese...
Ariano Irpino, blitz nel carcere: sequestrati cinque cellulari e un...
Napoli, blitz nella movida di Chiaia: parcheggiatori abusivi allontanati

Ventisettenne morta in ospedale a Napoli, genitori chiedono verità

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Ventisettenne morta in ospedale a Napoli, genitori chiedono verità. Consulente di parte, “vittima di patologia non diagnosticata”

Chiedono “verità e giustizia” i genitori di Rita Caccioppoli, la studentessa di 27 anni morta lo scorso 6 aprile in un ospedale a Napoli. Secondo quanto emerso dall’esame autoptico disposto dalla Procura di Napoli la causa del decesso sarebbe riconducibile a “un malore improvviso” ma adesso, sulla base di una consulenza disposta dal loro legale, l’avvocato Amedeo Di Pietro, è stata chiesta la riapertura del caso venga con una nuova consulenza presentata in Tribunale.

Secondo il perito di parte, infatti, Rita, che pesava appena 49 chilogrammi quando è morta, il decesso sarebbe attribuibile a uno “scompenso cardiocircolatorio con pericardite e miocardite…. “ non diagnosticato. Una patologia che si puo’ curare di cui, sostengono i genitori, i sanitari non si sono accorti. Fino alla data del decesso, tutti gli esami a cui era stata sottoposta avevano dato sempre esito negativo. Ciononostante, benché la giovane continuasse a mangiare e ad assumere regolarmente le vitamine, lo stato di malessere persisteva. Non riusciva a trattenere il cibo, e per tale ragione, più volte, era stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari. I primi disturbi erano iniziati nel novembre del 2020.

I medici di un primo ospedale avevano ipotizzato una tiroidite da Hoshimoto. In un’altra importante struttura sanitaria napoletana, dopo una degenza durata 18 giorni durante i quali e’ stata sottoposta ancora una volta ad accertamenti di routine, la diagnosi fu depressione da stress. Diagnosi che tuttavia non aveva mai convinto i familiari della ragazza, i quali avevano richiesto privatamente un ulteriore consulto al neurologo Gaetano D’Arienzo, il quale aveva escluso la presenza di disturbi alimentari, prescrivendole tuttavia antidepressivi che la costringevano a dormire tutto il giorno.

Il giorno dopo il drammatico epilogo i familiari della giovane, si sono recati nel Commissariato di Polizia di Ponticelli, a Napoli, per sporgere denuncia e chiedere all’autorità giudiziaria di fare luce sulla tragica vicenda.


Articolo pubblicato il giorno 22 Marzo 2022 - 15:01


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE