De Giovanni: ‘Napoli? Non andrei via neanche se minacciato’

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Il film di Sorrentino “E’ stata la mano di Dio è un capolavoro”, scrive Maurizio De Giovanni su Facebook in risposta alla dura critica di Le Figaro. Il sindaco Manfredi: “Le Figaro ingeneroso”

“Ambientazione perfetta, storia magica, poetica e fortissima, scrittura secca e onirica, recitazione incredibile di tutti gli attori (che dimostrano, in un coro fantastico di voci differenti e tuttavia intonatissime, di comporre una generazione napoletana che non ha uguali nel mondo).
E una città che sbatte in faccia a tutti la propria serena, popolana e aristocratica, perenne bellezza.” – precisa lo scrittore su Facebook.

“Sarà anche il terzo mondo, come dice la famosa rivista antropologica Le Figaro, aggiungendo un’altra perla di stronzaggine alla lunga collana di cui si adorna: ma il sottoscritto non se ne andrà mai, nemmeno con se minacciato a mano armata. Non importa a nessuno, magari. Ma a me sì.”

A Maurizio De Giovani da eco il sindaco Gaetano Manfredi: “Mi sono commosso”

“Un’emozione incredibile, mi sono commosso. Un film di un’intensità, di una bellezza e di un amore per Napoli indescrivibile. È un film bellissimo, un messaggio che Napoli, grazie a Paolo, manda al mondo per dire quanta anima, quanto amore, quanta sensibilità e quanta bellezza c’è in questa città, una bellezza a volte negata dagli altri ma dobbiamo avere l’orgoglio della città più bella del mondo”, ha commentato il sindaco di Napoli Manfredi a Radio Marte

Alla definizione data dalla rivista francese alla città di Napoli quale “terzo mondo d’Europa”, Manfredi replica: “Le Figaro è ingeneroso, siamo ben altra cosa”.

“È chiaro che Napoli è anche una città che soffre tanto, lo sappiamo, ma anche nella sofferenza è una città bellissima. Noi non dobbiamo mai dimenticare l’orgoglio e il coraggio dei napoletani che, davanti a tante difficoltà, sono sempre stati capaci di dare il meglio. È stato un giudizio molto ingeneroso devo dire e noi con i fatti dobbiamo dimostrare che siamo ben altra cosa rispetto a quello che raccontano, e soprattutto se tanti turisti e tanti amici che conosco vengono a Napoli con tanta passione e tanto desiderio significa che siamo ben altra cosa”.


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