Orta di Atella. Ci sono famiglie che hanno difficoltà a trovare una nuova soluzione abitativa e rischiano di ritrovarsi, a breve, senza un alloggio disponibile
Sono 13 le persone che sono state iscritte nel registro degli indagati da parte della Procura della Repubblica di Napoli Nord dopo il crollo del palazzo ad Orta di Atella.
Per il prossimo 13 settembre è stata fissata la nomina di un consulente tecnico che sarà incaricato dal pubblico ministero di relazionare sul crollo che ha costretto, ancora oggi, tante persone a lasciare le proprie abitazioni.Potrebbe interessarti
A Caserta nascono le “sentinelle della bellezza” contro la violenza di genere
Chiuso un bar a Castel Volturno: sospensione per ordine pubblico dopo segnalazioni dei residenti
Maddaloni,non accetta la fine della storia: minacce alla ex
Santa Maria a Vico, tre parcheggiatori abusivi sorpresi dai Carabinieri davanti al cimitero
Nel fascicolo della Procura sono inseriti tecnici e proprietari dello stabile: ora bisognerà far luce sulle responsabilità del crollo di metà luglio che era seguito già da un altro precedente ‘distacco’ avvenuto pochi giorni prima.
In Procura è attesa anche la relazione tecnica da parte degli uffici comunali: si sta cercando di capire anche i lavori di messa in sicurezza che si stavano svolgendo a luglio fossero stati avviati seguendo tutte le normative.
Ma i problemi non mancano. Ad oggi, infatti, ci sono famiglie che hanno difficoltà a trovare una nuova soluzione abitativa e rischiano di ritrovarsi, a breve, senza un alloggio disponibile.
