Vincenzo De Luca
Campania. “C’è una emergenza monopattini e, quindi, abbiamo aperto questo capitolo per affrontare con il massimo di rigore e dare una stretta all’uso dei monopattini che è diventato in qualche caso un uso irresponsabile e quasi criminale di questo mezzo di circolazione”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
“Abbiamo dato una bozza di decreti che devono applicare i Comuni – spiega – per rendere obbligatorio intanto l’uso del casco. È una cosa francamente insopportabile vedere queste teste di sedano che camminano sui monopattini senza casco e in qualche caso senza neanche la luce per la segnalazione del monopattino, senza neanche i catarifrangenti. Si stanno determinando situazioni di pericolo per gli stessi conducenti ma anche per i pedoni, gli automobilisti, è una situazione intollerabile”.
“Il Governo mi auguro che approvi un quadro legislativo più vincolante. In attesa di misure nazionali credo – incalza il governatore – che dobbiamo andare verso una stretta in Regione Campania. Nessuno potrà più circolare senza il casco e senza almeno la segnalazione luminosa con catarifrangente o luci di posizione in città.
Ovviamente sarà vietato anche circolare con i monopattini nei luoghi frequentati dai pedoni, sui lungomari, nelle ville comunali, nei giardini. Abbiamo delle persone incivili che vanno con questi aggeggi addirittura a fare lo slalom in mezzo a famiglie che hanno i passeggini, i bambini o le persone anziane. È intollerabile”, conclude De Luca.
Il Napoli campione d’Italia si conferma la squadra più attiva sul mercato estivo tra le… Leggi tutto
Nessun "6" né "5+1", ma sono stati centrati tre "5" da 41.402,50 euro ciascuno. Il… Leggi tutto
Napoli – Preoccupazione tra i fan della seguitissima pagina social Il mio viaggio a Napoli:… Leggi tutto
Caserta – La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’inchiesta sulla morte di… Leggi tutto
Avellino– Torna sotto i riflettori il caso dei presunti corsi di formazione mai svolti all’interno… Leggi tutto
Napoli– Un anno di lavoro, due appuntamenti a settimana, parole scritte dietro le sbarre e… Leggi tutto