I carabinieri della Compagnia di Ischia, con la collaborazione della Polizia Municipale locale, lo hanno rintracciato e arrestato per due tentativi di truffa commessi ai danni di altrettanti anziani.
Il trucco è sempre lo stesso e forse proprio la scarsa fantasia ha insospettito due anziani di Procida che in due distinti momenti sono stati telefonati da una persona che si è presentata come loro familiare.Potrebbe interessarti
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Entrambi gli anziani ci cascano ma complici le campagne di sensibilizzazione organizzate dal Comando Provinciale di Napoli avvisano i Carabinieri e la Polizia Municipale e forniscono una descrizione del finto corriere-nipote.
E’ così che Finelli viene rintracciato e arrestato: nelle sue tasche i militari trovano uno smartphone, un vecchio cellulare GSM e 120 euro in contante ritenuto provento illecito.
Ad aggravare la posizione del 20enne l’ipotesi che lo vede indiziato di una terza truffa commessa a fine luglio nel comune ischitano di Serrara Fontana. Anche in quel caso avrebbe circuito due anziani portandogli via con l’inganno 500 euro e migliaia di euro in monili d’oro.
In attesa di giudizio, il giovane è stato sottoposto ai domiciliari.





























